Newline prosegue la conquista del mercato italiano puntando a consolidarsi nell’education e a crescere nel corporate, proponendo soluzioni complete e garantendo professionalità nei rapporti con i partner.
Newline, attiva dal 2019 nel mercato italiano, si è proposta fin da subito con una strategia ben precisa, focalizzata sul ruolo di solution provider.
Una strategia che fa leva su un binomio vincente: da una parte la leadership tecnologica dei propri monitor interattivi e, dall’altra, lo sviluppo ‘ in house’ di software e le partnership con produttori di software dei mercati corporate ed education.
Questo approccio, sviluppato da Newline Italia, è piaciuto e ha convinto così tanto la casa madre da ispirare e orientare le scelte delle altre country europee.
Abbiamo intervistato Gianfranco Lipani, Country Manager di Newline Italia per capire come sta evolvendo la strategia dell’azienda.
Come la nuova strategia sta trasformando la value proposition di Newline?
«Quando abbiamo iniziato a operare nel mercato italiano, fin da subito all’offerta di monitor interattivi abbiamo affiancato anche gli strumenti software di base, necessari per completare la soluzione, strumenti sviluppati da Newline.
I nostri monitor interattivi offrono una tecnologia molto avanzata, ma senza software altrettanto performanti la nostra ‘value proposition’ non sarebbe stata competitiva nel tempo. Per questo, quando ci siamo messi al lavoro per strutturare la rete commerciale e i servizi di post-vendita, abbiamo curato in modo particolare le relazioni ascoltando tutti i vari feedback che provenivano dagli utilizzatori delle nostre soluzioni e più in generale dal mercato.
Ho sempre creduto che le relazioni con professionisti che presidiano il mercato sono linfa per lo sviluppo del business. E dal consolidamento di queste relazioni sono nate le partnership più recenti; mi riferisco agli accordi raggiunti con Soundtrap e Mago. Accordi che ci hanno consentito di svelare la nostra strategia per consolidare il ruolo di solution provider, e che sono stati particolarmente apprezzati durante la recente visita del management internazionale di Newline».
Cosa è successo durante la visita del top management?
«Abbiamo avuto in visita Mr Li Hongwei – VP di HiteVision e Newline Oversea Business Division, Albert Chen – Business Development Director di Newline e George Chen – General manager di Newline Interactive EMEA.
A loro è piaciuta la strategia italiana e in particolare il fatto che in Italia, a differenza di altre country, lavoriamo molto sul concetto della soluzione per rafforzare la consapevolezza che il mercato ha del nostro marchio come solution brand anziché solo come vendor di hardware. Così ci hanno chiesto la possibilità di replicare anche negli altri paesi europei gli accordi di partnership che abbiamo firmato con Mago e Soundtrap. Questo è un passo molto importante perché significa che anche il management globale di Newline – e non soltanto quello europeo – ha recepito il valore della nostra strategia e lo ha condiviso».
Quali nuove soluzioni Newline offre al mercato italiano?
«Newline ha una strategia globale ma lascia alle varie country l’autonomia per interpretarla al meglio nel rispetto delle esigenze locali.
In Italia la nostra strategia era quella di avvicinarci ancora di più ai nostri partner per soddisfare le richieste che quotidianamente provengono dai mercati education e corporate in fatto di soluzioni.
Qui la decisione di avviare lo sviluppo ‘in house’ di Engage; è una piattaforma software di nostra proprietà, dedicata soprattutto alle attività didattiche interattive e alla preparazione di lezioni con strumenti specifici per materia messi a disposizione dal software. La lezione può essere editata tutte le volte che è necessario, registrata e condivisa in classe e anche durante una videoconferenza. Engage ci differenzia sul mercato dai concorrenti, soprattutto da quando Newline ha reso disponibile anche la soluzione in cloud. A Engage lavora un team di persone interne, anche di lingua italiana, che sviluppa questo software su base quotidiana.
E poi ci sono le attività di laboratorio, con soluzioni molto specializzate come Spotify».
A proposito di Spotify, quali sono le peculiarità e quali sono i vantaggi per i clienti Newline?
«Durante le visite sul territorio insieme ai nostri partner abbiamo incontrato anche alcuni docenti di musica: è lì che è nata l’esigenza di una soluzione integrata con monitor Newline e software specializzati.
Per dare subito risposte concrete a questi clienti abbiamo stretto un accordo con Spotify per il software Soundtrap, lo strumento di riferimento per la didattica musicale; dietro Soundtrap c’è un brand di eccellenza, il punto di riferimento dei contenuti musicali, che continua ad investire e a crescere, un po’ come ci stiamo impegnando a fare noi.
È una scelta vincente e lo vediamo durante le sessioni demo: il processo di vendita è quasi immediato e i riscontri sono davvero importanti. Ad esempio, a Didacta allo avevamo musicisti importanti come Fabrizio Morganti – il batterista di Irene Grandi che ha lavorato anche con Biagio Antonacci e Bocelli- che dimostravano le funzioni di Soundtrap; una docente nota in ambito MIUR ha tenuto delle sessioni didattiche all’interno dello stand Newline per spiegarne le potenzialità.
Sul fronte Corporate invece abbiamo stretto una partnership con Mago. In entrambi i casi i vantaggi per i clienti Newline sono tangibili perché nella soluzione monitor + software il risparmio si aggira sui 2.500 euro».
Quale verticale e quali applicazioni coinvolgono l’accordo con Mago?
«L’accordo con la piattaforma Mago è finalizzato al rafforzamento di Newline nel mercato corporate. Avevamo alternative ma abbiamo preferito dare la precedenza a Mago perché sul mercato italiano è più conosciuto e perché abbiamo un ottimo rapporto con il country manager italiano che ci consente di condividere strategie e problematiche. Inoltre, La modularità della piattaforma Mago è strutturata per realizzare integrazioni applicative ‘su misura’ un valore che nel corporate è richiesto e riconosciuto.
Quella con Mago è stata anche una scelta reciproca: Newline ha scelto Mago e Mago ha individuato in Newline e, in particolare nel monitor Flex, un brand con le caratteristiche ideali, anche per le prestazioni garantite da un power processing di elevate prestazioni».
Ci può descrivere in breve la lineup di Newline?
«L’abbiamo rinnovata lo scorso anno con quattro nuove serie, tutte, tranne la serie Lyra, dotate di tecnologia optical bonding, proprietaria di Newline, che garantisce un’esperienza di scrittura naturale e precisa. Vega e Naos+ hanno il touch capacitivo mentre Lyra ed Elara il touch IR. Tutte le serie, Naos escluso, hanno a bordo il sistema operativo Android con la possibilità a fine anno di fare l’upgrade ad Android 13.
Riguardo ai mercati di riferimento la Serie Lyra soddisfa appieno il mercato education ma anche quello delle piccole aziende; Elara è rivolto ai mercati education e corporate di fascia alta; Vega, top di gamma, propone un design curato con una cornice di soli 0,3 mm, analoga a quella dei monitor per videowall di fascia alta mentre Naos è un monitor interattivo soprattutto per il corporate e gli ambienti universitari. Infine, abbiamo Flex, un monitor da 27” plug and play, all-in-one con camera 4K, con supporto inclinabile fino a 45°. ■
Qui a fianco proseguiamo ritratto della strategia Newline con le voci di altri protagonisti:
Cristiano Fumagalli, CTO – & Global Alliance BDM, Re Mago;
Francesco Bocciardi, Key Account Manager Newline, Responsabile Soundtrap;
Antonio Verderio, Key Account Manager, Newline.
A proposito di Mago…
Cristiano Fumagalli, CTO & Global Alliance BDM, Re Mago
«La suite all-in-one di Mago è stata pensata per rendere facile e immediata l’esperienza di videoconferenza multi piattaforma, presentazione wireless e collaborazione visuale, con la garanzia di una privacy a livello enterprise. La suite è compatibile con oltre 20 piattaforme, che riconosce automaticamente, e permette all’utente di gestire con immediatezza la videoconferenza in ogni suo aspetto: dalla gestione dei device AV alla condivisione dello schermo (anche in modalità wireless senza la necessità di installare App di terze parti), all’apertura delle applicazioni.
MagoLink è la tecnologia dietro al QR code che consente di fare presentazioni dal proprio cloud drive direttamente sullo schermo in sala durante una riunione e di condividere il proprio schermo senza necessariamente essere collegati alla stessa rete e senza installare App o collegare dongle al proprio pc/mac
Siamo una società internazionale e la partnership che abbiamo stretto con Newline è importante per replicare il nostro modello di successo nel mondo: dall’Europa agli USA al Medio Oriente. Abbiamo avviato circa 6 mesi fa questo percorso con Newline e stiamo raccogliendo già i primi risultati.
Abbiamo scelto Newline principalmente per tre motivi: l’immediatezza con la quale riusciamo ad interagire a vari livelli, l’elevato power processing dei loro touch che impatta significativamente nella user experience e la lineup estesa nei formati da 27 a 98 pollici.
Anche la disponibilità dei prodotti in pronta consegna è un elemento importante che il cliente apprezza molto. Sul mercato, l’offerta di monitor interattivi è vasta; noi abbiamo scelto i prodotti Newline in base all’esperienza touch, alla capacità di scrittura di alta qualità, al power processing e al design curato.
Il rapporto qualità/prezzo è di gran lunga il più favorevole del mercato e quando un’azienda deve attrezzare tutte le sale meeting sceglie convinta la soluzione Newline + Mago. Il tema del rapporto costo/prestazioni è trasversale a tutti i mercati, anche per i nostri clienti del settore luxury/fashion.
L’accordo con Newline riguarda tutti i modelli della lineup, anche se stiamo lavorando in particolare con le soluzioni customizzate sviluppate intorno al monitor Flex da 27” che, per le sue prestazioni, è un monitor unico nel suo genere».
A proposito di SOUNDTRAP…
Francesco Bocciardi, Key Account Manager NEWLINE, Responsabile Soundtrap
«Quando ho conosciuto Gianfranco Lipani abbiamo subito capito che un produttore come Newline, con una lineup di monitor di elevate prestazioni, poteva attivare sinergie importanti con Soundtrap, per creare ulteriore valore aggiunto: per questo abbiamo avviato la partnership.
Soundtrap è uno strumento software in cloud nato inizialmente per dare agli appassionati di musica e ai musicisti uno strumento di registrazione agnostico rispetto al dispositivo utilizzato e che permettesse agli utenti di collaborare a distanza sugli stessi contenuti. Visti i riscontri lusinghieri la piattaforma si è evoluta per dialogare con gli strumenti tipici del mondo della scuola, Google ad esempio, dando così la possibilità a studenti e professori di integrarli in ciascun account. Soundtrap sì è sviluppata anche per garantire ai minori di lavorare in sicurezza nel rispetto della privacy.
Cosa fa Soundtrap? È un registratore digitale multitraccia in cloud con all’interno strumenti musicali virtuali e librerie di suoni, ad esempio Freesound con oltre mezzo milioni di suoni ed effetti musicali, che permettono di realizzare contenuti da sviluppare in modalità collaborativa.
Soundtrap è uno strumento di creatività, un change maker, un acceleratore di acculturamento digitale anche e soprattutto perché non è dedicato soltanto all’insegnamento della musica: un esempio su tutti l’insegnamento delle lingue straniere. Soundtrap è infatti, di fatto, anche un laboratorio linguistico. Non solo; è anche uno strumento di inclusione se consideriamo che è in grado di trasformare un file audio in un testo. Oltretutto, a breve ci saranno novità: si potrà campionare qualsiasi suono, editabile e suonabile da tastiera, e trasformarlo in un file audio.
La soluzione Newline + Soundtrap comprende una licenza per un anno fino a 300 utenti, per un valore commerciale di circa 2.500 Euro. Le licenze non sono nominali e, vantaggio non indifferente, il tetto massimo di licenze corrisponde al numero di utenti che lo stanno utilizzando contemporaneamente.
Il valore della partnership con Newline, però, ha il sapore di una sfida importante, soprattutto per gli insegnanti: quello di mantenere il ruolo di mediatore evolvendo la capacità di organizzare il contenuto e di spiegare le cose».
A proposito di ENGAGE…
Antonio Verderio, Key Account Manager, NEWLINE
«Engage, disponibile da poco anche in versione cloud, è una piattaforma definita dagli addetti ai lavori come ‘software autore’, ossia uno strumento didattico che consente di creare una lezione basata su contenuti multimediali, centrale nell’attività didattica dei docenti perché alla base della didattica digitale.
Newline, per rafforzare il suo ruolo di solution provider ha fatto una scelta ben precisa: anziché ricorrere a software di terze parti, come fanno i suoi competitor, ha deciso di svilupparlo in casa, con un team dedicato di esperti. Una strategia per essere percepiti dal mercato come un fornitore innovativo di soluzioni, non soltanto nell’hardware ma anche nel software.
Grazie ai feedback dalle scuole e dai rivenditori nostri Partner, il team di Newline sviluppa gli aggiornamenti di Engage con rapidità, riducendo così ai minimi termini il ‘time to market’, ossia il tempo che intercorre dalla decisione di sviluppare una nuova funzione software alla sua disponibilità sul mercato.
Fra le funzionalità e pecuriarità di Engage ricordo: le tre modalità, preparazione, stage e desktop; registrazione e visualizzazione di una lezione per evidenziare i punti chiave; collegamento remoto contemporaneo fino a 5 utenti; integrazione degli strumenti Google; libreria completa con funzioni specifiche per materie come matematica, chimica, biologia, fisica, disegno tecnico e la realizzazione di mappe concettuali.
Engage, oltre la versione Cloud, è disponibile nelle tre modalità desktop: Windows, macOS e Linux. Ogni display interattivo Newline è fornito con una chiave di licenza perpetua che consente più attivazioni, così da poter creare contenuti preparati su qualsiasi device, anche personale».
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