La tecnologia nella sede italiana di Kohler è stata pensata per dare massima efficacia alle soluzioni di videoconferenza, collaborazione e condivisione. I monitor di Sharp sono otto: da 55, 60 e 90 pollici.


Kohler è un’azienda multinazionale americana con una storia di oltre 130 anni. Il costante impegno dei diretti discendenti di John Michael Kohler, il fondatore, ha generato una crescita continua. 
Oggi la società vanta una leadership consolidata a livello mondiale nella produzione di motori, generatori, cucine e arredo bagno, con una gamma molto diversificata, molto attenta all’innovazione del prodotto. Proprio nell’ottica della diversificazione, nel 2007 Kohler ha rilevato la Lombardini di Reggio Emilia, per acquisire un profondo know-how nella produzione di motori diesel. 
La sede italiana, per aprirsi al futuro che avanza e consentire uno sviluppo del network sempre più capillare, ha recentemente avviato un’importante ristrutturazione degli spazi aziendali, seguendo la politica sostenuta dalla casa madre, basata fortemente nel reinvestimento degli utili societari per potenziare e sviluppare nuovi progetti. 
L’occasione di riorganizzazione degli spazi ha generato il rinnovamento della dotazione tecnologica necessaria per realizzare un sistema di comunicazione efficace e in linea con il principio guida aziendale che recita: “essere sempre all’avanguardia nella tecnologia e nell’innovazione”. 
La nuova infrastruttura, capace di integrare i benefici della comunicazione visuale, utilizza nel complesso otto monitor Sharp da 55”, 60” e 90”.



L’esigenza di evolvere

«Il gruppo Kohler conta più di 35 mila dipendenti e vanta sedi in tutto il mondo – ci racconta Robertino Predelli, IT Infrastructure Manager di Kohler. Un focus su cui l’azienda insiste molto risiede nella brand image, per comunicare con efficacia la propria identità. Naturalmente, per una multinazionale è essenziale abbinare questo concetto a elementi di performance. Utilizzare dispositivi che garantiscano immediatezza e semplicità d’uso appartiene a questa logica. Ad esempio, capita spesso di avere ospiti membri del management americano; con loro organizziamo videocall con colleghi in altre parti del mondo, dobbiamo essere sempre preparati per questo genere di attività. La recente ristrutturazione della nostra sede ha generato la possibilità di progettare e installare nuove soluzioni di videoconference. Seguiamo in tal senso la cultura della collaborazione e della condivisione, un trend sempre più efficace in prospettiva. Il nostro obiettivo è stato creare sistemi capaci di facilitare la collaborazione a livello corporate: una comunicazione istantanea per riunioni interne e meeting professionali. Abbiamo studiato le soluzioni praticabili e ci siamo orientati verso una dotazione tecnologica capace di migliorare l’esperienza multimediale, per riservare un’adeguata accoglienza ai nostri ospiti. Nel complesso, abbiamo installato sette monitor Sharp nelle sale riunione e uno all’ingresso, curando l’aspetto estetico, facilitati anche dal design dei monitor stessi. Siamo convinti che la tecnologia può dare un contributo significativo alla semplificazione dei processi, con la soddisfacente integrazione nell’arredo d’interni».



Attenti alla User Experience

«Per realizzare l’intero progetto – prosegue Robertino Predelli – abbiamo scelto Longwave. Conosciamo quest’azienda da molti anni, con loro abbiamo condiviso diverse collaborazioni proficue e i loro tecnici conoscono bene la nostra struttura. Per la comodità derivata dalla prossimità e per una relazione fidelizzata nel tempo ci siamo affidati a loro». 
Longwave è una società del Gruppo Zucchetti, specializzata nella consulenza e nei servizi ICT. Fondata nel 2001, instaura con i clienti vere e proprie partnership: uno dei punti cardine sul quale da sempre si fonda l’azienda è la collaborazione; affiancare il cliente in un percorso verso l’innovazione digitale, un nuovo modo di connettersi, comunicare e collaborare. 
«Abbiamo concentrato maggiormente la nostra attenzione – commenta Mauro Arduini, Team Leader Video di Longwave – sulle soluzioni dedicate alla condivisione, sia fra gruppi di lavoro interni, sia per ospitare al meglio clienti e fornitori, dando la precedenza all’accesso semplice e immediato alla tecnologia. Siamo partiti dalla standardizzazione di prodotti e soluzioni per rimediare alla situazione precedente, che prevedeva configurazioni diverse in ogni sala; quando ci si spostava da una sala all’altra questa situazione poteva creare disagio. Abbiamo così costruito un sistema di videoconferenza omogeneo, per consentire ai fruitori di concentrarsi sul proprio lavoro. In totale abbiamo installato sette monitor Sharp, posizionati in salette di varie dimensioni – parliamo di ambienti strutturati per ospitare da 5 a 20 posti, per meeting di carattere operativo, spazi riservati per riunioni tecniche e incontri commerciali. In base alla superficie della sala abbiamo scelto monitor da 55 o 60 pollici. Infine, abbiamo previsto un 90 pollici Sharp nell’area welcome all’ingresso, integrato in una boiserie in legno realizzata su misura, ancorato al muro con staffe push-pull, per rendere più agevoli gli interventi di manutenzione ordinaria. Questo monitor visualizza contenuti di carattere istituzionale, presentazioni aziendali di benvenuto. Tutta la tecnologia installata è stata selezionata per garantire un’elevata user experience, che facilità la produttività e offre un’immagine positiva a tutti i soggetti coinvolti».



Cablaggio in fibra ottica

«Gli schermi dei monitor sono molto luminosi– ci dice Andrea Denti, Technical Office di Longwave – l’impatto visivo è notevole, anche grazie al rapporto di contrasto. Queste prestazioni unite all’elevata fedeltà cromatica hanno il pregio di stimolare l’interazione e la vivacità dei meeting. La qualità dei monitor Sharp non si discute, lo si vede già dal robusto imballo, pensato da chi conosce bene i rischi causati dal servizio di trasporto dei corrieri. Sembra una banalità, ma proteggere nei minimi particolari questo genere di prodotti evita possibili malfunzionamenti nel tempo e contribuisce ad accrescere l’affidabilità. Il riscontro lo abbiamo nel tasso dei guasti che è praticamente nullo. Tornando all’impianto, in tutte le sale abbiamo reso disponibile una presa HDMI per collegare eventuali device locali, oltre al ClickShare come soluzione wireless di condivisione e collaborazione. La prenotazione delle sale riunione è centralizzata e gestibile da remoto. Un aspetto peculiare di questo lavoro è stato il cablaggio in fibra ottica: si sviluppa lungo il soffitto del piano inferiore seminterrato e attraversa la soletta in corrispondenza dei punti presa previsti a progetto. La fibra ottica ci ha consentito di cablare tratte estese di collegamento senza incorrere nelle problematiche tipiche del cablaggio in rame. Abbiamo così raggiunto l’obiettivo di un cablaggio ordinato, senza cavi sparsi sui pavimenti, anche per non compromettere l’estetica». 
Il portfolio di Longwave spazia dalle infrastrutture fisiche di cablaggio alla gestione della rete aziendale, dalla collaboration alla security, alle infrastrutture data center e cloud. Il lancio di Longwave.for.you, la suite di servizi gestiti ha rappresentato la chiave di volta nel passaggio di Longwave da semplice System Integrator a fornitore di servizi a valore. 
La fusione di quest’anno con Lantech Solutions ha dato vita ad un partner strategico unico nel panorama nazionale con 12 sedi in Italia, più di 220 dipendenti e oltre 500 certificazioni. 
«Il supporto – puntualizza Massimo Vaccari, Key Account Manager di Longwave – si estende dalla progettazione al post vendita: per un’azienda come Kohler, con persone che lavorano in sedi sparse nel mondo, è fondamentale avere un punto di riferimento a cui rivolgersi per affrontare qualsiasi necessità operativa. Sharp, nello specifico, rappresenta un’eccellenza, capace di fornire un supporto davvero tempestivo. Questo per sottolineare che la qualità di Sharp non si limita al prodotto, ma comprende servizi fondamentali per il system integrator e l’utente finale».



I pareri

Robertino Predelli 
IT Infrastructure Manager Kohler 
Comunicare con immediatezza è una necessità fondamentale per una multinazionale. Il nuovo sistema installato ci consente rapidità e qualità: un binomio vincente 

Mauro Arduini 
Team Leader Video, Longwave 
I monitor Sharp evidenziano caratteristiche di elevata luminosità e colorimetria. Elementi importanti per trasmettere una user experience efficace e di notevole impatto 

Massimo Vaccari 
Key Account Manager Longwave 
I benefici della tecnologia si fanno ormai trasversali: sia semplificando le pratiche di lavoro, sia potenziando quell’immagine positiva che si vuole trasmettere ad ogni livello 

Andrea Denti 
Technical Office Longwave 
È stato importante concentrarsi sulla standardizzazione della configurazione installata, per garantire tutta la flessibilità operativa per un’ottima performance del lavoro 


Per informazioni 
Kohlerengines.com/eu 
Longwave.eu 
sharp.it