SES è impegnata per offrire ai telespettatori i primi contenuti HD free to air in lingua italiana. Si sviluppa, nel frattempo, la richiesta dei servizi professionali da parte dei broadcaster nazionali. Le attività a favore degli installatori.

Nei numeri scorsi di Sistemi Integrati vi abbiamo raccontato le attività e gli investimenti che SES ha compiuto nel nostro paese, a partire dall’apertura di una sede italiana a Roma fino alla composizione di un team di lavoro tutto italiano e ben focalizzato sul nostro mercato.
Pietro Guerrieri, Direttore Generale di SES ASTRA Italia e Marianna Sassano, marketing manager, hanno più volte evidenziato l’importanza per un operatore come SES di essere presente nel mercato italiano attraverso la fornitura di servizi dove l’affidabilità e l’elevato profilo tecnologico fossero percepiti come un reale valore aggiunto e un contributo per lo sviluppo del mercato stesso. I rapporti, le esperienze, i primi contratti diventati poi numerosi, la partecipazione attiva agli eventi del mercato e il costante lavoro di semina si concentrano soprattutto sul versante dei canali Free to Air: l’obiettivo prioritario restano i programmi in lingua italiana.

«Il nostro focus, da sempre, è rivolto con determinazione ai contenuti DTH in alta definizione, per allargare l’offerta in chiaro, contribuire ad una migliore qualità e quantità dei contenuti e offrire modalità diverse di business – ci spiega Pietro Guerrieri. È noto a tutti che in Italia, a fronte di un’offerta HD a pagamento, non corrisponda un’offerta di qualità e quantità in chiaro: l’alta definizione dovrebbe rappresentare la linea di base dei contenuti che i grandi broadcaster offrono alle famiglie. In effetti, con la nostra posizione orbitale a 19,2° est sono già attivi i broadcaster internazionali in chiaro e in HD; questa posizione chiave è dedicata anche all’Italia, al grande pubblico dei suoi telespettatori. Concetti che in questi anni abbiamo spiegato con valide argomentazione ai broadcaster: loro condividono il nostro progetto, riconoscendone la validità anche in termini di contributo allo sviluppo del mercato stesso. Un risultato che spero arrivi presto: la presenza a 19,2° est dei primi programmi in chiaro e in HD, con broadcaster di primaria importanza. Sarebbe la prima volta che accade in Italia: un segno importante di cambiamento. Mi auguro che gli operatori riconoscano che le nostre idee contribuiscono ad arricchire il mercato».
Il team italiano di SES ha avuto il merito di avviare, strutturare e consolidare i rapporti con gli operatori di riferimento: la presa di coscienza da parte loro sul valore aggiunto offerto è stata graduale e si è consolidata nel tempo. Oggi rappresenta la base di partenza per nuovi progetti futuri. Prosegue Guerrieri: «La posizione a 19,2° est può offrire ancora tanta capacità rispetto ad altre posizioni concorrenti presenti nell’orbita geostazionaria: per questo il nostro lavoro procede nella stessa direzione. Crediamo di poter sviluppare in futuro l’offerta HD in chiaro e in lingua italiana, con broadcaster nazionali e locali di alto profilo. E lo pensiamo nell’ottica di un pluralismo che offra nuove opportunità al mercato italiano. La competizione stimola le idee, apre i mercati e ci induce a dare del nostro meglio, a vantaggio di tutti. Per questo diciamo agli installatori di seguirci e di mantenersi in stretto contatto con noi: potranno cogliere opportunità di lavoro importanti, soprattutto in un mercato sempre più profondamente diverso».


Ultra HD a 19,2° est

A 19,2° est SES ha già iniziato una sperimentazione importante nel formato Ultra HD (4K) nel nuovo standard HEVC coinvolgendo, anche in questo caso, partner di rilievo. «Per il 4K – prosegue Guerrieri – contiamo di avviare le trasmissioni sperimentali entro fine anno; per noi si tratta di un’evoluzione logica: continuare a spingere sull’innovazione. Proseguendo su questo tema abbiamo firmato un contratto con Sisvel Technology per la trasmissione di un canale in 3D secondo il 3D Tile Format. Questo successo è frutto di una collaborazione avviata lo scorso anno, in seguito ad una sperimentazione eseguita sui contenuti stereoscopici in 3D Tile Format. Una sperimentazione di successo, confermata quest’anno in una veste commerciale. Crediamo sia un risultato che premia la voglia di sperimentare e innovare la tecnologia 3D e l’autostereoscopia, molto positivo per un mercato così di nicchia».

Pietro Guerrieri, Direttore Generale di SES Astra per l’Italia e la Grecia
Gli Astra Installer Day riprenderanno in occasione di All Digital dove SES parteciperà con un proprio stand

Servizi broadcast

All’HD Forum Conference Pietro Guerrieri ha ribadito la volontà di aprire la strada, di essere un pioniere per sviluppare non solo l’HD ma anche l’Ultra HD, che offre una risoluzione 4K

Come abbiamo descritto sui numeri precedenti, SES offre numerosi servizi broadcast: dai servizi occasionali SNG dove collabora con player importanti come Globecast Italia, Videoband e Videe, ai servizi di contribuzione per la distribuzione dei segnali ai ripetitori DTT, alla business TV. «Con Teleippica, la società del gruppo SNAI, abbiamo firmato un importante contratto pluriennale – dichiara Guerrieri. Riguarda i canali televisivi Unire Grigio, Unire Verde, Unire Blu, UnireSat e Snai TV e le posizioni orbitali a 19,2° e 23,5° Est, con la possibilità di distribuire eventi live in banda Ka e di avere un backup 24/7 delle loro trasmissioni. Lo considero un ottimo risultato, che dà sostanza anche al lavoro del nostro ufficio commerciale, al di là di quelli che sono gli sviluppi più a lungo termine, con gli investimenti che richiedono. È un positivo contribuito alla nostra autonomia come sede italiana, anche per quanto riguarda gli indicatori economici».


Il mercato greco

Pietro Guerrieri riceve il premio da Benito Manlio Mari, presidente di HD Forum Italia, in occasione del convegno HD Forum Conference 2013 organizzato a Saint Vincent

La sede SES di Roma è responsabile anche del mercato greco, un mercato in difficoltà vista la pesante situazione economica che si è abbattuta sulla Grecia.
Il mercato televisivo non è rimasto estraneo a questo faticoso momento: lo scorso febbraio Arabsat ha acquisito Hellas-Sat e la TV pubblica ERT ha interrotto le trasmissioni. «Nonostante la congiuntura negativa su diversi assi, stiamo lavorando intensamente – prosegue Guerrieri – e crediamo di poter portare un risultato di rilievo in questo mercato. Nei momenti di crisi ci sono anche le opportunità: è possibile intraprendere nuove strade e noi, come operatore satellitare, siamo molto sensibili al concetto di servizio pubblico e abbiamo dato la nostra disponibilità. È un atteggiamento che abbiamo tenuto anche con i broadcaster italiani, per far loro capire che è anche nostro interesse espandere il mercato e investire. I ritorni, quando ci saranno, saranno per tutti e il mercato una volta che si sarà ripreso potrà generare ricadute economiche positive».


La presenza alle manifestazioni

Marianna Sassano, Marketing Manager di SES Astra per l’Italia e la Grecia

Nel corso del primo semestre 2013, SES ha partecipato attivamente alle principali manifestazioni del settore televisivo; fra queste HD Forum Conference a Saint Vincent, Radio TV Forum a Roma e Forum Europeo Digitale a Lucca. «La nostra mission – ci spiega Marianna Sassano, Marketing Manager di SES Italia – è sempre stata quella di spingere l’acceleratore sulla necessità di avere una scelta di canali HD in chiaro. Per incontrare gli operatori e promuovere il nostro punto di vista abbiamo partecipato ai principali eventi che ruotavano attorno a questo argomento. In particolare durante l’HD Forum Conference abbiamo ribadito la volontà di aprire la strada, di essere un pioniere per sviluppare non solo l’HD ma anche l’Ultra HD, che offre una risoluzione 4K. Esperienze e proposizioni simili sono attive anche in altri paesi europei. Quindi abbiamo presentato l’Ultra HD Experience, un’iniziativa che supporta i broadcaster nello sviluppo di contenuti 4K nativi. A Radio TV Forum, invece, abbiamo promosso il SAT-IP, lo standard che stiamo sviluppando in collaborazione con l’industria. Ci sono importanti novità al riguardo, novità che abbiamo presentato durante il convegno. Infine, abbiamo chiuso questo primo semestre a Lucca, partecipando al Forum Digitale Europeo, dove abbiamo riaffermato l’importanza di sperimentare l’Ultra HD e, soprattutto, la necessità di sviluppare il mercato italiano dei contenuti in HD in chiaro: ormai i televisori HD in Italia sono oltre 35 milioni».


Astra Installer Day e Web Training

SES al Forum Digitale Europeo ha spiegato l’importanza di sperimentare l’Ultra HD e la necessità di sviluppare il mercato italiano dei contenuti in HD in chiaro

Anche l’attività rivolta agli installatori è stata molto intensa. Prosegue Marianna Sassano: «Nel primo semestre abbiamo organizzato diverse tappe del nostro road show: gli Astra Installer Day. Con questo appuntamento riprenderemo il prossimo ottobre a Vicenza in occasione di All Digital dove saremo presenti con diverse attività. Desideriamo instaurare con gli installatori un rapporto molto interattivo. Il nostro messaggio fa leva sulle opportunità di new business che SES offre a loro. L’economia in questo momento rende più duro il lavoro degli installatori artigiani, il mercato è bloccato dalla mancanza di investimenti e il lavoro non gira; noi abbiamo investito negli installatori e continueremo a farlo: questo è un aspetto molto positivo per loro. Durante le prossime tappe di Astra Installer Day discuteremo con gli installatori degli sviluppi registrati dal Sat IP, di Ultra HD, dei canali HD e di broadband. Infine, dai primi di ottobre, per gli installatori saranno disponibili gli web training. Lo avevamo promesso durante gli Installer Day: verranno erogati online e saranno particolarmente curati nell’aspetto tecnico e normativo».


Il progetto GOGO

La foto evidenzia le antenne destinate al servizio Gogo, montate sotto le ali dell’aeromobile

SES ha raggiunto un accordo con Gogo per la fornitura dei servizi broadband in mobilità, via satellite.
La collaborazione prevede un aspetto significativamente innovativo: l’integrazione della capacità satellitare con i servizi di teleporto per coprire aree che si estendono dall’Europa agli Stati Uniti d’America. Grazie a questo accordo, relativo a più di sei transponder con capacità in banda Ku, tre satelliti di SES consentiranno a Gogo di estendere l’offerta di banda larga agli aerei in volo sulle rotte transatlantiche.
Il satellite SES-1 coprirà gli Stati Uniti continentali, il satellite NSS-703 il Nord Atlantico, mentre il satellite SES-4 servirà l’Europa.
Gogo ha siglato un contratto anche per i servizi di teleporto forniti da tre teleporti di SES in USA ed Europa. L’accesso bidirezionale a Internet sarà fornito ai clienti di Gogo dalle stazioni terrestri SES di Woodbine (Maryland), Manassas (Virginia) e Betzdorf (Lussemburgo). Gogo ha reso disponibili i primi servizi Internet internazionali con Delta Air Lines, durante il primo trimestre del 2013.