Il sanificatore VLV Sani 100, basato sulla tecnologia a raggi UV-C, è stato pensato per sterilizzare piccoli oggetti come cellulari, tastiere, mouse e telecomandi. Ideale per scuole e uffici.


La pandemia causata dal virus SARS-CoV-2 ha cambiato profondamente le nostre abitudini e i nostri atteggiamenti evidenziando, ad esempio, quanto sia importante igienizzarsi spesso le mani con acqua e sapone o usando un apposito prodotto disinfettante a base alcolica per limitare la trasmissione del virus. Per lo stesso motivo, è importante che anche tutti gli strumenti utilizzati in ambito lavorativo oppure didattico, anche loro veicolo di virus, vengano trattati con sanificatori dedicati, basati su tecnologie efficaci testate scientificamente per l’eliminazione di virus e batteri. 

VLV Technology e Communication per rispondere a richieste sempre più frequenti provenienti da aziende e scuole ha realizzato il sanificatore versatile Sani 100, basato sulla tecnologia a raggi UV-C, efficace per sopprimere i virus come il SARS-CoV-2 (e non solo). Nel box i dettagli sulla tecnologia. 

Il sanificatore VLV Sani 100 sterilizza tutti gli oggetti che quotidianamente vengono utilizzati in ambito lavorativo e scolastico come microfoni, cuffie, mouse, tastiere, telefoni wireless e cellulari, telecomandi e radiocomandi, ecc. Vediamo insieme di cosa si tratta.





Integrabile come cassetto di una scrivania oppure in un rack tecnico

Durante lo sviluppo del sanificatore Sani 100, VLV si è concentrata anche sulla forma del prodotto per renderlo facilmente inseribile in un arredo già esistente. Questo aspetto evita al system integrator di dover decidere, di volta in volta, la posizione più opportuna.

Sani 100 è contenuto in un cassetto di metallo completo di serratura. Al suo interno troviamo i seguenti componenti:

lampade Led sanificanti UV-C, con lunghezze d’onda che vanno dai 200 ai 300 nm, efficaci nell’abbattere virus e batteri;

timer, necessario per regolare il periodo di esposizione dei prodotti da sanificare, tempo che varia da 5 a 20 minuti;

spugna cubettata nella quale si possono ricavare gli spazi opportuni per alloggiare in verticale gli apparati da proteggere o sanificare;

prese alimentazione a 220 Vca e USB 5V/2A per gli apparati che necessitano di essere ricaricati dopo ogni uso;

sensore di apertura del cassetto, che interviene per spegnere le lampade qualora l’utente aprisse il cassetto a ciclo di sanificazione non concluso;

Il cassetto VLV Sani 100 si può montare, con un accessorio dedicato, sotto il piano della cattedra o integrato in un rack/mini rack (4U) con ruote a pavimento nel caso vi sia la necessita di ospitare altri apparati, ad esempio sotto la scrivania, dove generalmente viene posizionata la cassettiera.

Il ciclo di una sanificazione completa degli oggetti contenuti nel cassetto ha una durata inferiore ai 10 minuti.


Verticali di mercato e contesti: quando diventa indispensabile

Il VLV Sani 100 trova la sua naturale collocazione in tutti i contesti (pubblici e privati) dove gli strumenti di lavoro entrano in contatto con le mani dei lavoratori

Per citarne alcuni: in ambito corporate, dagli uffici alle sale riunione, dagli spazi di collaborazione agli auditori; in ambito didattico, dalle aule scolastiche, ai laboratori e agli uffici di segreteria; la lista, sostanzialmente illimitata, comprende anche fiere, musei, tour organizzati. ■



L’efficacia dei raggi UV-C su virus e batteri

Il potere germicida della luce UV-C su batteri e virus è ben noto, proprietà dovute alla sua capacità di rompere i

legami molecolari di DNA e RNA che costituiscono questi microorganismi. Lo conferma uno studio sperimentale multidisciplinare effettuato da un gruppo di ricercatori, con diverse competenze, dell’Istituto nazionale di Astrofisica (INAF), dell’Università Statale di Milano, dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano (INT) e dell’IRCCS Fondazione Don Gnocchi. 

Diverse soluzioni basate su luce

UV-C vengono già utilizzate per sanificare ambienti e superfici in ospedali e luoghi pubblici. 

I ricercatori hanno verificato che è sufficiente una dose molto piccola (3.7 mJ/cm2) di luce UV-C, equivalente a quella erogata per qualche secondo da una lampada UV-C posta a qualche centimetro dal bersaglio, per inattivare e inibire la riproduzione del virus di un fattore 1000, indipendentemente dalla sua concentrazione. Con dosi così piccole è possibile attuare un’efficace strategia di disinfezione contro il Coronavirus: questo dato sarà utile a imprenditori e operatori pubblici per sviluppare sistemi e attuare protocolli ad hoc, utili a contrastare lo sviluppo della pandemia. 

Questi risultati, validati scientificamente, sono alla base del progetto che ha portato VLV a sviluppare il sanificatore Sani 100.



Link utili

www.vlv.it | www.marketing@vlv.it