Dimensioni compatte, peso contenuto e ottica corta 0,80:1 con lens shift. La luminosità è di 6mila lumen. Inoltre: Wi-Fi Miracast, HDBaseT, compatibilità con i segnali 4K, disponibile nei colori bianco e nero.


Il mercato dei videoproiettori, nel segmento da 5 a 10mila lumen, registrerà nei prossimi anni una crescita sostanziale; a far da traino saranno le soluzioni di digital signage e collaboration che richiedono proiettori sempre più compatti e leggeri. 

I mercati di riferimento saranno sostanzialmente tre, nello specifico:

– Signage. Musei, spazi di intrattenimento, centri commerciali. 

– Corporate. Sale riunione di media dimensione;

– Education. Aule scolastiche di grandi dimensioni, auditori;

La nuova serie EB-L630SU risponde alle esigenze di questi mercati con l’ottica ultra-corta in dotazione da 0,80:1 e il rapporto costo/prestazioni molto favorevole.



 I nuovi proiettori Serie EB-L630SU, disponibili nei colori bianco e nero, sono compatti; le misure sono: 440 x 136 x 334 mm. Il peso è di soli 8,4 kg.

PUNTI DI FORZA – Qual è il valore differenziante?

La nuova Serie EB-L630SU integra le funzioni che il mercato della system integration ritiene importanti per realizzare soluzioni davvero ‘su misura’.

Soluzioni che aggiungono valore per contribuire a incrementare la produttività, velocizzando il ritorno dall’investimento anche in ottica future proof.

In quest’ottica i punti di forza sono numerosi, distribuiti su vari fronti. Vediamoli insieme:

– Ottica. Come abbiamo accennato all’inizio dell’articolo la nuova serie EB-L630SU è dotata di ottica corta, con rapporto di tiro pari a 0,80:1. In pratica, è sufficiente allontanare il videoproiettore di 103 cm dalla superficie di proiezione per ottenere immagini da 60”.

Inoltre, questa ottica è corredata della funzione Lens Shift (H= ±20 – V= ±50). Il posizionamento dell’ottica centrale, del Lens Shift e del rapporto di tiro corto consentono di posizionare agevolmente il proiettore in diversi contesti, potendolo ‘nascondere’ al meglio per rendere la tecnologia poco invasiva;

– Laser engine. La luminosità del colore è pari a quella del bianco (6mila lumen), caratteristica che distingue e avvantaggia la tecnologia 3LCD proprietaria di Epson. La sorgente di luce laser offre diversi vantaggi, primo fra tutti la vita operativa garantita di 20mila ore con la totale assenza di manutenzione. Questo aspetto eleva il valore di TCO (Total Cost of Ownership) rendendo ancora più conveniente l’investimento. Da sottolineare che i pannelli 3LCD e la ruota a fosfori gialli sono prodotti con materiale inorganico, quindi la stabilità cromatica mantiene una costanza di prestazioni nel tempo. Infine, prestazione molto apprezzata, il proiettore laser appena acceso diventa operativo in pochi secondi e non bisogna aspettare che si raffreddi per spegnerlo.



– Connettività Audio/Video/Controlli. Gli ingressi disponibili sono 2xHDMI con HDCP 2.2, HDBaseT e 2xPC (D-sub 15 pin). La risoluzione nativa è WUXGA ma è possibile collegare agli ingressi digitali sorgenti 4K grazie allo scaler integrato che riporta la risoluzione a quella nativa del pannello (1920×1200).

Da evidenziare, inoltre, la connettività Wi-Fi con supporto Miracast R2 (Miracast over Infrastructure e Access Point con livello di sicurezza enterprise WPA3). La presenza del Miracast R2 torna utile quando è necessario prelevare dalla rete o immettere in rete un contenuto da visualizzare su uno o più videoproiettori tramite il media player integrato. Con la chiavetta USB opzionale Epson ELPWP è possibile far condividere lo schermo di proiezione fino a 4 sorgenti (PC, smartdevice).

– Split Screen, Formato 16:6 e Daisy chain. Con la nuova Serie EB-L630SU è possibile visualizzare contemporaneamente 2 o 4 sorgenti suddividendo lo schermo in proporzione. 

Questa funzione è attiva sugli ingressi HDMI, PC, HDBaseT e USB e non può essere utilizzata in modalità daisy chain. Con il formato 16:6, invece, si vengono a creare ai lati oppure di fianco all’immagine proiettata uno spazio che torna utile quando è necessario annotare appunti. 


Distanza dallo schermo: comparazione fra ottica Ultra Corta e ottica Standard

NOTE IMPORTANTI – Cosa bisogna sapere…

Questa nuova serie viene fornita con il software Epson EPPT 1.4 (Epson Projector Professional Tool) che offre il supporto Edge Blending, la Correzione geometrica (Quick corner, Arc correction e Point Correction) per gestire soluzioni di multiproiezione e altre numerose funzioni. 

Il media player integrato ha la possibilità di gestire i contenuti, di realizzare palinsesti e di programmare la messa in onda. È comunque possibile utilizzare un media player esterno, quando la soluzione lo richiede, alimentandolo dalla presa USB da 2A.

L’elevata efficienza energetica, pari a 0,058W per lumen, si traduce in un consumo di corrente inferiore rispetto alla serie precedente, oltre che in maggior luminosità e silenziosità

La funzione Daisy Chain è disponibile fino a 4 proiettori in configurazione 2×2, 1×4 e 4×1. 

Infine, la garanzia è di 3 anni con un numero di ore di funzionamento illimitato.■



epson.it