Sei differenti configurazioni d’impianto per risolvere le problematiche tipiche di un collegamento Lan al decoder My Sky HD: dalla powerline al Wi-Fi, passando attraverso soluzioni miste.
Per un installatore, quando la presa Lan necessaria per collegare il device di un cliente a internet non è a portata di mano, si presenta un’opportunità di lavoro. È perciò necessario acquisire la necessaria competenza per comprendere le diverse soluzioni d’impianto, affrontare le problematiche e scegliere quella più adeguata. In questo articolo vengono presentate sei diverse soluzioni, che riassumono le situazioni tipiche più ricorrenti per collegare in rete il decoder My Sky HD quando il router ADSL è situato lontano e non è possibile il collegamento con un normale cavo Ethernet.
PL200, tecnologia powerline: via rete elettrica
In Figura 1 è rappresentato il collegamento del decoder My Sky HD alla rete Internet tramite una coppia di Totolink PL200. Quest dispositivi sono conformi agli standard Home Plug AV, IEEE 802.3 e IEEE 802.3u; supportano la codifica a 128-bit AES e integrano la funzionalità QoS (Quality of Service). Non è richiesta alcuna configurazione perché rientrano nella categoria plug & play. Forniscono fino a 200 Mbps di velocità di trasferimento dati, su una distanza fino a 300 metri, attraverso la rete elettrica domestica. Sono disponibili in kit (trasmettitore + ricevitore) oppure singolarmente per creare punti di rete aggiuntivi.
iPuppy 3, mini access point: l’alternativa senza fili
In Figura 2 è raffigurata la semplice configurazione che utilizza un access point Wi-Fi Totolink iPuppy 3 per l’inserimento del My Sky HD nella rete WLan domestica. Si tratta di un access point portatile che opera a 2,4 GHz, compatibile con lo standard IEEE 802.11n/g/b. La velocità di trasferimento dati è di 150 Mbps, con funzioni di repeater, Multi SSID, pulsante WPS e ricarica iPad. Si alimenta direttamente dal My Sky HD, tramite il cavo USB.
N100RE, router access point: creare una rete Wi-Fi
In Figura 3 è visibile una rete wireless per il collegamento di vari dispositivi, alcuni dotati e altri no dell’interfaccia Wi-Fi; oltre al My Sky HD vengono considerati PC portatili, console videogame, unitamente a dispositivi che invece ne siano dotati, come tablet e smartphone. Per distribuire i dati viene utilizzato un router access point Totolink N100RE, con velocità di trasferimento 150 Mbps, funzioni di repeater, pulsante WPS, antenna fissa da 5 dBi di guadagno.
EX300: ripetitore Wi-Fi per grandi ambienti
La Figura 4 propone una configurazione per la ripetizione del segnale Wi-Fi proveniente da un router ADSL wireless. Può verificarsi, infatti, che in un’abitazione il decoder My Sky HD venga a trovarsi distante dal router ADSL, fuori dal campo di copertura del segnale Wi-Fi. Si utilizza quindi un extender EX300, posizionato in modo da poter ricevere il segnale del router e coprire la zona dove è installato il decoder. Si impiega poi un access point Totolink iPuppy 3 per trasferire i dati al My Sky HD via cavo Cat5e; l’alimentazione avviene tramite un cavo USB.
EX300 + iPuppy 3: per due MySky HD
Nella Figura 5 è rappresentata una variante della configurazione precedente, dove sono presenti due decoder My Sky HD. Il primo, posto nelle vicinanze dell’extender EX300, viene collegato allo stesso tramite cavo Cat5e. Il secondo, dislocato in posizione più remota, riceve il segnale Wi-Fi grazie a un access point iPuppy3.
EX300: una rete tutta wireless
In Figura 6 appare una rete interamente wireless, formata da una coppia di extender EX300 che estendono a ogni zona dell’appartamento il segnale Wi-Fi proveniente dal router ADSL wireless. Il My Sky HD viene collegato tramite l’interfaccia Ethernet con un cavo Cat5e di uno degli EX300, mentre gli altri dispositivi che dispongono di interfaccia wireless comunicano senza bisogno di collegamento fisico. Questa configurazione è utilizzabile anche per il servizio Sky Go su tablet.