Dall’entry level al top di gamma, con costi contenuti da 299 a 1.399 euro. La nuova gamma Denon si rivolge ad un target molto eterogeneo, dalle applicazioni basic alla custom installation.
La nuova gamma Denon persegue obiettivi chiari: da un lato la connettività di rete con DLNA, Airplay, accesso a contenuti internet e, dall’altra, la cura e l’attenzione alla calibrazione dell’acustica ambientale, passando per una flessibilità sulla gestione multicanale audio appropriata a diverse configurazioni.
AVR-X500
È il modello entry level della nuova gamma. Offre caratteristiche di elevata caratura se lo paragoniamo al prezzo di vendita, pari a 299 euro. L’amplificazione è discreta, a 5 canali, con potenza di 75W su 8 ohm, nella gamma da 20 a 20 kHz. Prevista la gestione dei formati audio HD come il DTS-HD, TrueHD e Prologic II. La dotazione di prese poste sul pannello posteriore soddisfa le necessità dell’utente che non richiede particolari prestazioni ma desidera collegare l’essenziale: sono presenti 4 ingressi HDMI 1.4, che supportano contenuti 3D e audio HD, oltre a ARC (ritorno audio), Deep Colour, xvColour, CEC & 4K Ultra HD passthrough. Tutti i canali audio hanno i convertitori D/A a 192 kHz/24 bit. La presa jack da 3,5 mm posta sul frontale consente di collegare qualsiasi device audio e di migliorarne la qualità grazie al circuito Compressed Audio Restorer. I collegamenti sul pannello posteriore dedicati ai diffusori sono del tipo a pressione. Il set-up si effettua rapidamente e senza complicazioni grazie all’interfaccia grafica e alla procedura guidata passo-passo (Setup Wisard). Il telaio è profondo soltanto 319 mm, l’inserimento nei mobili e nei rack viene così facilitato. Il costo così contenuto non ha permesso l’integrazione di una correzione acustica con microfono (Audissey), piuttosto che circuiti dedicati al video processing oppure una presa USB.
AVR-X1000
Nonostante il prezzo sia soltanto di 100
Euro più elevato, l’AVR-X1000 offre caratteristiche ben più importanti
del modello entry level.
Partiamo dall’amplificazione di potenza leggermente più elevata,
sempre a componenti discreti per tutti i 5 canali, pari a 75W per
canale. Proseguiamo con la compatibilità Air Play e DLNA 1.5
(certificata), all’accesso alle Internet Radio (vTuner) e al servizio
VOD musicali Spotify e di foto online Flickr. Oltre a tutte le funzioni
implementate nell’AVR-X500 abbiamo la USB con player integrato che
consente di riprodurre brani in diversi formati, come MP3, WMA, AAC,
ALAC, FLAC 192 kHz/24 bit e di effettuare streaming da un NAS, PC o Mac
secondo il protocollo UPnP (Universal Plug & Play). La stessa presa
USB (posta sul pannello frontale) è in grado di collegarsi anche ai
cosiddetti iDevice, senza però poter riprodurre video oppure fotografie.
Sul fronte multi-room è prevista la funzione Party Mode, in grado di
riprodurre lo stesso brano in diverse stanze, purché i dispositivi
siano compatibili con questa funzione.
L’AVR-X1000 può essere gestito con la App Denon Remote, via iPad, iPhone e iPod.
Gli ingressi HDMI sono 5, uno in più rispetto al modello entry
level. Sono tutti di profilo 1.4 e perciò con ARC, CEC, Deep Color, 3D e
Ultra HD 1080/24p (passthrough).
Anche in questo modello, rispetto ai superiori, non sono presenti il
video processing, l’MHL, l’Insta Prevue o il DSD via HDMI. Gli altri
ingressi disponibili sono Video Composito (2), Ingresso ottico (2),
Ethernet, RCA Stereo (2), presa cuffia e microfonica per Audyssey
MultiEQ XT, che consente di effettuare un’efficace correzione acustica.
Dal telecomando con il tasto Option si attiva la funzione Video Select: è
così possibile selezionare una sorgente audio USB/Tuner/Network da
utilizzare some sottofondo mentre si guarda una sorgente video; questa
funzione riguarda anche tutte le sorgenti HDMI.
AVR-X2000
Con questo modello, proposto a 599 euro, le
funzioni diventano ancora più complete importanti e si raggiunge un
livello qualitativo e prestazionale tale da considerarlo il primo
modello della gamma adeguato ad installazioni di custom installation.
A partire da questo modello, gli ingressi HDMI sono compatibili con i
segnali 4K e possono visualizzare in overlay la GUI anche su questi
segnali. La potenza cresce a 95W per canale su 8 ohm e il numero dei
canali passa da 5 a 7. Come l’AVR-X1000, gestisce gli stessi formati
audio HD ma non il DSX, oltre alla calibrazione automatica con
l’Audyssey MultiEQ XT.
Il vero valore aggiunto di questo modello rispetto a quelli
inferiori di gamma riguarda la funzione di upscaling al formato 1080p e
4K Ultra HD. Gli ingressi HDMI sono 6 ARC compliant, CEC, Deep Color, 3D
e ultra HD 1080/24p (passthrough e upscaling). Ciò significa che
qualsiasi contenuto video SD viene collegato a questo
sintoamplificatore, l’upscaling interno eleva la risoluzione all’HD.
I collegamenti ai diffusori (a partire dal modello AVR-X1000) sono
codificati con colori dedicati, in funzione dei vari canali audio. Il
cablaggio avviene allentando la presa a vite per collegare la parte del
cavo liberato dalla guaina; non è possibile utilizzare i connettori a
banana. La presa Lan consente la condivisione dei contenuti via DLNA e
il controllo remoto. Tutti gli ingressi Audio (4) sono assegnabili a
ciascuna sorgente così come gli ingressi HDMI, gli ingressi ottici (2),
il Video Composito (1) e il Component (1). Sul fronte multi-room è
disponibile la Zona 2 audio, con l’uscita pre-out via doppio RCA; oppure
è possibile assegnare 2 dei 7 canali amplificati alla Zona 2. L’audio
della Zona 2 pre-out può essere regolato dal telecomando. Tutti i
modelli dotati di funzioni multizona hanno la funzione All Zone Stereo,
la modalità Party che seleziona la stessa sorgente audio su tutte le
zone, sia per gli ingressi analogici che digitali. In questo caso, però,
la zona principale, subirà un down mix in stereo. Il prezzo di listino è
di 599 euro.
AVR-X3000
Lo
dimostra anche il prezzo, pari a 949 euro: questo modello offre
caratteristiche sofisticate, di alto livello; un evidente salto di
qualità rispetto all’AVR-X2000. Fra le prestazioni principali abbiamo
l’amplificazione a 7.2 canali (è presente la seconda uscita subwoofer),
l’upscaling 4K di ogni sorgente video collegata in ingresso, la seconda
zona e la funzione InstaPrevue, un PiP che consente di visualizzare
nella finestra secondaria qualsiasi sorgente video attiva collegata in
HDMI.
La potenza dei 7 canali, a componenti discreti, è di 105W su 8 ohm.
L’audio multicanale gestisce i formati DTN-NEO:X, Audissey DSX e Dolby
ProLogic IIZ fino alla configurazione 7.1 canali. Il DTS Neo:X viene
proposto come alternativa (in configurazione 7 canali) all’Audyssey DSX
per aggiungere profondità al fronte sonoro in altezza e in ampiezza al
posto del surround posteriore. I canali amplificati di Surround
posteriore possono essere assegnati, in funzione della configurazione
dell’impianto, anche a: Zona 2, PLIIz, Audyssey DSX e Biamp. È presente,
come per gli altri modelli, l’Audyssey Dynamic Volume che ha il compito
di analizzare il livello audio dei contenuti provenienti da sorgenti
differenti, per ridurre le variazioni di volume indesiderate. Inoltre,
troviamo l’Audissey Dinamic EQ, sviluppato per mantenere una buona
dinamica sia dei bassi che delle altre frequenze anche a volume basso.
In sostanza si pone l’obiettivo, ad esempio, di rendere il cantato
comprensibile e i dettagli di sottofondo nitidi a volumi minimi.
L’Audyssey MultiEQ XT, invece, è dedicato alla calibrazione
dell’acustica ambientale per mettere in condizione sia i diffusori
satellite che il subwoofer di lavorare nelle migliori condizioni.
Gestisce fino a 8 misurazioni intorno alla zona di ascolto per
effettuare la miglior calibrazione con l’aiuto di filtri di
equalizzazione ad alta risoluzione.
Infine, questo modello è predisposto all’Autocalibrazione Pro:
l’installatore può effettuare fino a 32 misurazioni utilizzando il
MultEQ Pro software sul proprio PC per calibrare anche gli ambienti più
grandi o complessi.
Passiamo ora alla connettività. Gli ingressi HDMI sono 7, gli stessi
del modello X2000, con l’aggiunta del supporto ai formati SACD/DSD. La
differenza, in questo caso, riguarda il numero di uscite HDMI, che
raddoppia da 1 a 2. La seconda uscita HDMI è dedicata ad un display
posizionato nella Zona 2. Sempre per la Zona 2 è disponibile anche
un’uscita audio analogico RCA utile per alimentare, ad esempio, un
amplificatore o una coppia diffusori attivi locali. Questa uscita audio
analogica può essere ricavata anche da un ingresso audio digitale, solo
PCM 2.0, ma da HDMI oppure S/PDIF. Rispetto al modello X2000 raddoppiano
anche gli ingressi audio digitali (sia ottici che coassiali) e quelli
analogici da 4 passano a 5. Aumentano anche gli ingressi Component (da 2
a 3) e Video Composito (da 1 a 2). È il primo modello della nuova gamma
ad offrire l’alimentazione a 12V di Trigger.
AVR-X4000
Attualmente
è il modello top di gamma della nuova gamma X; il costo, però, è
contenuto e pari a 1.399 euro. Iniziamo con la potenza dei 7 canali,
pari a 125W su 8 ohm. Oltre a tutte le funzioni già presenti
sull’AVR-X3000, abbiamo il processing dei segnali a 9.2 canali con il
DTS-Neo:X, Audyssey DSX oppure Dolby Pro Logic IIz: ai 7 canali già
presenti è così possibile aggiungerne altri 2 per portare il totale a 9.
Per la zona principale sono inoltre disponibili le uscite pre a 11.2
canali. L’assegnazione degli amplificatori destinati al Surround
posteriore può essere reindirizzata ad altri usi, come: Zona 2, Zona 3,
Zona 2+3 (mono), Dolby Surround PL IIz, Audyssey DSX, Biamp.
Per la gestione dell’acustica ambientale al posto dell’Audyssey
MultiEQ XT abbiamo il più sofisticato Audyssey MultEQ XT32 che misura le
performance sonore ideali fino a 32 differenti posizioni di ascolto,
definendo la migliore qualità del suono per ambienti di varia forma e
dimensione. Abbiamo poi due tecnologie Audyssey progettate per
ottimizzare le performance alle basse frequenze: Audyssey Sub EQ HT, che
fornisce un taglio individuale per ogni subwoofer in configurazione
duale e Audyssey LFC (Low Frequency Containment). Quest’ultimo elabora e
analizza le componenti a bassa frequenza per ottenere una risposta dei
bassi dinamica all’interno dell’ambiente di ascolto, attenuando le
frequenze che attraversano le pareti, in modo da non disturbare i
famigliari o i vicini di casa.
Riguardo ai collegamenti, anche qui sono presenti 7 ingressi HDMI,
con ben 3 uscite HDMI. Gli altri ingressi e uscite sono riportate nella
tabella riassuntiva che compara tutti i modelli della nuova gamma.
L’elaborazione del suono è affidata a diversi componenti: AL24
processing plus per l’upsampling audio; DSP processor a 32 bit di Analog
Devices per la correzione acustica; convertitori audio D/A a 192 kHz/32
bit; ADV8003 processor di Analog Devices, a 12 bit, per il video
processing. È presente, inoltre, il DDSC HD dedicato ai circuiti
surround (dynamic discrete). Infine, il Denon Link HD & PLL, una
tecnologia di trasmissione del segnale Jitter Free, supportata dal
Blu-ray player DBT-3313UD.
Sul fronte multi-room, l’AVR-X4000 offre due zone secondarie in aggiunta a quella principale.
La Zona 2 (Audio e Video) supporta il Component e l’HDMI mentre la
Zona 3 solo l’audio (uscita RCA stereo analogica). I segnali audio di
tutte le Zone possono provenire da sorgenti analogiche o digitali, ci
pensa il sintoamplificatore ad effettuare la conversione se necessario.
Oltre all’RJ-45 per il collegamento in rete, sono presenti la RS-232C,
le porta IR (IN e OUT) e due uscite trigger da 12V, 150 mA per ciascuna.