Quella di quest’anno è stata una vera edizione da record. Oltre 73.000 visitatori, il numero più alto mai registrato, hanno trascorso in media più di due giorni a testa negli stand degli oltre 1400 espositori della fiera, cresciuti di 400 unità rispetto al 2023. Per comprendere da vicino l’eccezionalità di questa edizione diamo uno sguardo al report ‘Facts & Figures’, realizzato dalla stessa Integrated Systems Europe. Tanti gli highlight su cui soffermarsi, tra cui la presenza numerosa di visitatori responsabili degli acquisti, la fiera come occasione di formazione e il consolidarsi della presenza degli utenti finali.
A 20 anni dalla sua nascita, ISE continua a stupire con un’edizione da record, che conferma la fiera come un appuntamento imperdibile per i professionisti del settore alla ricerca di tecnologie all’avanguardia, formazione approfondita e opportunità di networking di qualità.
I numeri diffusi dal report ‘Facts & Figures’ realizzato da Integrated Systems Europe (frutto dell’analisi sui dati di registrazione di espositori e visitatori e di survey sottoposte agli stessi) non fanno che confermarlo: 82mila m2 di spazio espositivo occupato, 1.408 espositori e 73.891 visitatori da 162 Paesi che sono rimasti a ISE mediamente per più di due giorni. Tutti numeri nettamente superiori rispetto all’edizione del 2023 (56.870 m²; 1.052 espositori; 58.107 visitatori), che a sua volta aveva segnato una crescita rispetto al 2022 (vedi Figura 1 dedicata ai partecipanti). Colpisce infatti anche il dato relativo ai nuovi visitatori: quest’anno il 33% di chi veniva a vedere la fiera era a ISE per la prima volta (Figura 2).
Un accenno è dovuto anche alla diversità di genere, che continua ad aumentare, con una presenza femminile del 16,6% dei rispondenti, un dato interessante da rilevare per un mondo storicamente poco popolato da donne.
Entrando nel merito del report, vediamo ora alcuni degli highlight rilevati più interessanti.
1 – GRANDE PRESENZA DI VISITATORI RESPONSABILI DEGLI ACQUISTI
Una delle evidenze emerse è che 4 visitatori su 5 hanno dichiarato di essere responsabili della decisione finale di acquistare o di poter influenzare questa decisione (figura 3), e tra questi poco meno della metà (40,98%) è composta da responsabili in prima persona dell’acquisto, con diversi ruoli aziendali (dagli amministratori delegati ai manager) e differente potere d’acquisto; a questo proposito un’ulteriore sottolineatura: il report rileva che in un caso su 4 l’azienda può permettersi una spesa annua di più di 1.000.000 dollari nel settore AV.
2 – CRESCE LA PRESENZA DI STATI CARDINE DEL MERCATO AV
A livello di provenienza geografica segnaliamo un totale di 162 Paesi rappresentati a ISE 2024, dove i primi 30 coprono oltre il 90% delle presenze totali (Figura 4).
Molti paesi hanno registrato un aumento significativo del numero di partecipanti, tra cui importanti territori del mercato AV del Nord Europa come Germania (26,3%), Belgio (31,8%), Polonia (40,2%), Svizzera (20,0%), Norvegia (22,0%) e Austria (27,5%). Come possiamo vedere nella tabella, complice ovviamente il fatto che sia proprio Barcellona la città ospitante, la Spagna è il Paese con più visitatori ed espositori, da dove proviene quasi la metà dei nuovi visitatori. Poiché, per fortuna, le restrizioni di viaggio degli scorsi anni sono superate, si è registrato anche un forte aumento – 136% – dei visitatori cinesi.
3 – UNA GRANDE OCCASIONE DI FORMAZIONE
ISE 2024 non è stata solo un’occasione di networking ma anche di formazione ad alto livello. In 5 giorni hanno parlato 363 relatori esperti all’interno di un fitto programma di conferenze, presentazioni e tavole rotonde. Nello specifico, il palinsesto delle conferenze, prodotto da AVIXA e CEDIA, ha riguardato i principali mercati verticali del settore AV, tra cui: produzione e distribuzione di contenuti, sale di controllo, digital signage, eventi dal vivo, smart building, smart home. D’altra parte, che ISE non sia solo tecnologia ma anche cultura a essa connessa, lo confermano le personalità invitate all’evento. Ricordiamo per esempio che nel keynote più importante sono intervenuti la regista pluripremiata Sharmeen Obaid-Chinoy, l’artista digitale di fama mondiale Jeroen van der Most e la sua partner creativa Sofia Crespo che hanno mostrato il potere trasformativo della GenAI e del projection mapping nel modo di fare storytelling.
4 – SI CONFERMA UNA GRANDE PRESENZA DI UTENTI FINALI
Come già nel 2023, anche 2024 si registra una forte presenza degli utenti finali, che si assestano su un terzo dei partecipanti. Parliamo di un 29,6% della partecipazione totale. Di questi, ricordiamo anche che quasi il 60% di loro erano nuovi partecipanti. Da quali settori provengono? Come si può vedere dalla Figura 5, gli utenti finali sono concentrati principalmente nei settori Entertainment (6,5%), Education (5,48%), Broadcast/Media (3,5%) Retail (1,98%).
5 – SULLA PARTECIPAZIONE DEL SETTORE AV, TUTTO IN LINEA CON LE ASPETTATIVE
Per quanto riguarda invece, nello specifico, i partecipanti che lavorano nel settore AV (il 70% di tutti i partecipanti a ISE 2024), i dati raccolti ci dicono, in linea con le aspettative, che le percentuali maggiori sono per le occupazioni: integrazione/installazione AV (20,42%, di cui 9,1%), distribuzione/rivendita (11,3%), integrazione/installazione IT (6,3%), produzione AV (6,2%) – Figura 6.
6 – LE TECNOLOGIE IN FIERA
Per quanto riguarda le tecnologie di interesse (ovvero quelle che vengono segnalate come di interesse dai visitatori), si rimanda alla Figura 7; ci limitiamo qui a sottolineare la percentuale più alta indicata sia dal canale che dagli utenti finali, ovvero Audio Systems & Acoustics, rispettivamente 48% e 42%), seguita per il canale da Digital Signage (38%) e per gli utenti finali da Video Projection & Display (ritenuta interessante dal 35% dei rispondenti).
7 – UN SUCCESSO SOCIAL
ISE 2024 ha richiamato una grande attenzione da parte dei media nazionali e internazionali. Hanno seguito l’evento 634 rappresentanti dei media internazionali provenienti da 36 Paesi, con un’ampia copertura da parte delle testate giornalistiche e delle fonti mediatiche. Nelle tre settimane dal 24 gennaio al 9 febbraio, ISE 2024 è stata oggetto di 13.658 articoli editoriali online, di cui 1.880 creati da ISE Media Partner.
Nello stesso periodo, la copertura dei media Tier 1 (quotidiani nazionali/media economici) di ISE 2024 è stata di 612 articoli online, 79 articoli di stampa, 70 servizi radiofonici e 53 servizi televisivi. Aggiungiamo qualche numero anche a proposito dei social: durante la settimana di ISE 2024, i post relativi a ISE, su LinkedIn, Facebook, X, Instagram e YouTube, hanno raccolto 1,15 milioni di impressioni.
…GRANDI ASPETTATIVE PER ISE 2025!
Mentre tutto il settore riflette sul successo di ISE 2024, cresce l’entusiasmo per il futuro dell’AV e dell’integrazione di sistemi, alimentato da innovazione, collaborazione e condivisione e dall’impegno comune a superare i limiti e a migliorare l’esperienza degli utenti.
La prossima edizione di ISE, in programma dal 4 al 7 febbraio 2025 a Barcellona, si preannuncia ancora più grande di quella di quest’anno; lo si intuisce dal fatto che rispetto all’anno scorso sono cresciuti gli espositori che hanno deciso di confermare già il loro posto a ISE 2025.
Quella del 2024 era la ventesima edizione della fiera (contando quelle in presenza). Con questi dati alla mano, possiamo dire che il traguardo è stato tagliato con le migliori premesse per il futuro.
Link utili
ISE Integrated Systems Europe 2024: l’edizione dei record, nel ventesimo anniversario