Collaborazione e presentazione wireless device-to-device, in chiave BYOD, come linea guida di HRT nello sviluppo di prodotti ed integrazione con software di videoconferenza. Ecco Huddle Hub One e Huddle Hub One+. HRT in Italia è distribuito da Comm-Tec.



I dispositivi HRT presentano delle dimensioni contenute e un design accattivante

Huddle Room Technology, per tutti conosciuta come HRT, è un’azienda Italiana con sedi anche in US e Slovenia, e porta già inscritta nel nome la sua mission: facilitare l’arte della collaborazione non solo all’interno delle sale meeting, ma nelle di virtual room. Poche mosse, e tutto è predisposto per una sessione Collaboration, grazie ai nuovi prodotti HRT, Huddle Hub One e Huddle Hub One+, presentati nella scorsa edizione di ISE 2018. Basta semplicemente integrare uno di questi dispositivi alla rete aziendale e, scaricando all’interno del proprio Laptop, Smartphone o Tablet l’applicativo gratuito, si può condividere il proprio desktop con un massimo di 30 utenti. E nell’ambito in cui si trova, basta un solo click per intercambiare le varie presentazioni. 
Per moltissime aziende, la videoconferenza è una necessità, e non da ieri. E non sempre la sua realizzazione risulta pratica e facile. Oltre alla sala con l’attrezzatura necessaria (telecamere PTZ, monitor, diffusori audio, microfoni e, ovviamente, una rete di trasmissione più che valida), serve spesso anche una figura, o più d’una, che si occupi di far funzionare il tutto.



 


BYOD significa “ovunque”

Negli ultimi anni è cambiato il modo di lavorare ed è cresciuta esponenzialmente la necessità di collaborare in gruppo ed incontrarsi. Da qui è nato il concetto della sala meeting attrezzata e di conseguente sviluppo di tutto quello che è il mondo dei prodotti Collaboration. La videoconferenza si è estesa, infilandosi, per così dire, in tutti gli interstizi della vita d’azienda, e proprio per questo è andata incontro alla necessità di semplificarsi e snellirsi. Ed ecco che nello “stile BYOD”, entrano in gioco Huddle Hub One e Huddle Hub One+, prodotti che puntano a offrire una collaborazione wireless semplice ed efficiente, sfruttando i propri dispositivi personali degli utenti. Prodotti HRT che si collocano non solo all’interno di un contesto sala meeting, ma anche nel nuovo concetto delle “Virtual Huddle Room”.



Pertanto, non solo sale riunioni allestite ma banalmente anche solo desk o punti di lavoro in cui gli utenti collaborano con i propri dispositivi senza un monitor, un impianto audio o un pc dedicato. Huddle Hub One, e il suo “fratello maggiore” Huddle Hub One +, sono in grado di creare presentazioni device-to-device via wireless con grande facilità e in chiave BYOD, ovvero sfruttando il device video personale di ogni partecipante, dallo smartphone al tablet, passando per i PC portatili. Una videoconferenza in “stile BYOD” è più semplice e più naturale: non richiede figure tecniche dedicate, e snellisce di molto l’attrezzatura necessaria per la realizzazione del meeting.


Huddle Hub One

Huddle Hub One è un prodotto piccolo e compatto, in grado di replicare lo schermo di qualsiasi dispositivo connesso direttamente sullo schermo di tutti gli altri utenti connessi al meeting. L’App dedicata, omodamente scaricabile dal sito HRT o dagli store, è disponibile per tutti i principali sistemi operativi Windows, MacOS e Android. La crittografia integrata garantisce la riservatezza del traffico wireless, mentre l’amministrazione è gestita tramite interfaccia HTTPS utilizzando un web browser. 




Ogni partecipante può arrivare, sedersi dove vuole, senza la necessità di doversi adeguare all’inquadratura di una telecamera fissa della sala meeting, connettersi e inviare il proprio segnale A/V all’Huddle Hub via Wi-Fi, sia sulla LAN di produzione che utilizzando una rete Wi-Fi dedicata creata proprio dall’Hub. È sempre l’Hub, il “cervello” della riunione, a combinare i flussi audio video in un singolo flusso compreso in un layout scelto in precedenza dall’amministratore, con una finestra più grande dedicata all’oratore attivo e altre finestre per gli altri partecipanti.


Huddle Hub One+

Bring Your Own Device: col proprio smartphone laptop o col proprio tablet, è possibile connettersi ovunque per partecipare attivamente allariunione. Qualunque spazio aziendale diventa una possibile sala meeting. HRT propone anche il modello Huddle Hub One+, con access point dual-band integrato in grado di creare una rete dedicata. È possibile, in questo caso, creare configurazioni di rete miste, con connessioni opzionali al display principale della sala HDMI o ad una webcam USB. Il modello “plus”, infatti, offre un’uscita HDMI (fino a 1080p) per display, utile nel caso di presentazioni che richiedano la condivisione sul monitor di sala, e ingresso USB per webcam, per integrare il proprio flusso video nell’uscita multicam. Lo stile, comunque, resta rigorosamente BYOD in cui gli Huddle Hub replicano il desktop del presenter. HRT, peraltro, ha già annunciato un nuovo prodotto della famiglia Hub Huddle One: si chiamerà Huddle Hub One Enterprise, in cui saranno integrate numerose unità Hub Huddle One in un unico hardware per il montaggio a rack, perciò comodamente posizionabile nella propria sala server ed in grado di generare numerosi meeting virtuali contemporaneamente.