L’NV-32-H è un encoder/decoder HDMI multi-stream che abilita, in un ecosistema Q-SYS, la distribuzione video in rete ottimizzata specificamente per le sale riunioni. La duplice funzione dell’NV-32-H (encoder/decoder) viene definita via software.


L’ecosistema Q-SYS, fin dalla sua introduzione, ha rappresentato un cambio di paradigma per i progettisti di soluzioni AV corporate. Infatti, ha reso disponibile una piattaforma software capace di attribuire funzioni e prestazioni diverse ai dispositivi hardware collegati, in funzione delle esigenze di progetto. Inoltre, ha dato la possibilità di far evolvere più facilmente la soluzione per soddisfare le esigenze di upgrade/update che nel tempo possono essere richieste dal cliente. In questo articolo, presentiamo l’NV-32-H, un encoder/decoder HDMI multistream, configurabile via software, che aggiunge in un ecosistema Q-SYS la distribuzione video nativa ottimizzata per le sale riunione corporate, ma utilizzabile anche in altri contesti.



Il pannello posteriore dell’NV-32-H. In evidenza le due prese USB color blu che assolvono le seguenti funzioni: USB tipo A, collegamento diretto di periferiche audio USB, come cuffie, microfoni o diffusori audio da integrare nell’ecosistema Q-SYS; USB tipo B, integrazione con Q-SYS Web Conference, invio di feed video da camere Q-SYS PTZ-IP e feed audio da Q-SYS a PC host per applicazioni Web conference come Zoom, WebEx e Skype for Business e/o per le esigenze di acquisizione e registrazione

NV-32-H: caratteristiche e prestazioni nell’ecosistema Q-SYS

L’NV-32-H è basato sul codec video QSC Shift, per streaming video a bassa latenza (2,5 ms) con risoluzioni fino a 4K60 4:4:4 su una rete Gigabit standard. L’occupazione della banda è dinamica, in base al contenuto video, per una distribuzione ottimizzata senza rinunciare al video full motion.

L’NV-32-H è un encoder/decoder HDMI capace di garantire numerose configurazioni I/O uniche, che corrispondono ad altrettante configurazioni della sala, inclusa la codifica/decodifica simultanea dello stream per progetti multischermo.

Inoltre, la serie NV offre anche l’integrazione via USB dell’audio di codec software e sorgenti Q-SYS per videoconferenza in applicazioni web come Zoom, Google Hangouts Meet e Cisco WebEx: ciò evita l’utilizzo di processori di controllo aggiuntivi, hub, convertitori o programmazioni che incidono sui costi complessivi.

I system integrator possono anche instradare l’audio di rete tra gli endpoint video della serie NV e qualsiasi altra periferica Q-SYS, sfruttando la tecnologia di rete Q-LAN. Via Q-SYS è possibile elaborare via  software la creazione di grafiche di comando (GUI) tramite drag-and-drop per controllare la serie NV.



Streaming simultaneo e integrazione di web conference Q-SYS

L’NV-32-H, con 3 ingressi e 2 uscite HDMI, consente di supportare con un singolo device scenari come lo streaming simultaneo 1080p60 per sale con doppio monitor oppure applicazioni di codec software che supportano la doppia uscita video. Infine, l’NV-32-H consente la connettività USB senza driver a un PC per l’accesso plug-and-play all’audio Q-SYS e ai feed video della camera per conferenze da applicazioni soft codec. 


NV-32-H in configurazione Encoder. L’esempio mostra la possibilità di collegare ai tre ingressi altrettanti contenuti 4Kp60, dei quali soltanto uno per volta verrà codificato in rete; lo stesso contenuto  potrà anche essere contemporaneamente visualizzato su un monitor locale

NV-32-H in modalità Decoder. L’esempio mostra la possibilità di decodificare contemporaneamente due contenuti 1080p60, provenienti da sorgenti fisiche o dalla rete; gli stessi contenuti possono essere visibili anche su due monitor locali.
E’ possibile collegare anche la terza sorgente locale per visualizzarla localmente su uno dei due monitor

NV-32-H in modalità Decoder. L’esempio mostra la possibilità di collegare quattro contenuti 4Kp60 provenienti da sorgenti fisiche (2) e dalla rete (2) con la decodifica di un solo contenuto per volta; lo stesse contenuto può essere visibile anche sul monitor locale. E’ possibile collegare anche la terza sorgente locale per visualizzarla localmente su uno solo dei due monitor

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