BTicino con Altoautomation, ha definito un nuovo profilo di installatori altamente qualificati in grado di portare sul mercato il meglio dell’offerta del Gruppo Legrand nel campo dell’Home Automation. Ne abbiamo parlato con Davide Colombo, responsabile marketing domotica e terziario di BTicino.

L’integrazione dei sistemi si evolve e crea nuove opportunità di mercato: un aspetto, in questo periodo, assai positivo. Sono opportunità di nicchia, e in crescita, trainate anche dall’efficienza energetica sempre più richiesta.
BTicino, come è noto, società del gruppo Legrand, è leader assoluta nel mercato della domotica in Italia con la propria offerta My Home, forte di oltre 200.000 installazioni effettuate negli ultimi 10 anni. I recenti sviluppi strategici, con acquisizione da parte di Legrand di NuVo (azienda americana specialista nella diffusione sonora di qualità) e l’integrazione commerciale di Vantage, altro marchio americano del gruppo, hanno dato l’opportunità a BTicino di dare vita ad Altoautomation, un team che raggruppa società d’installazione in grado di proporre ai propri clienti in Italia il meglio dell’offerta del gruppo Legrand-BTicino in ambito Home Automation.
Gli installatori Altoautomation, attentamente selezionati e formati da BTicino, possono così attingere da un’offerta unica sul mercato, comprendente i brand My Home BTicino, Vantage e NuVo, potendo contare su un rilevante programma formativo e di supporto.
Questi professionisti si impegnano ad adottare il metodo di lavoro proposto da BTicino che si articola su quattro punti fondamentali:
– ascolto e supporto. Comprensione delle necessità del cliente e supporto nell’effettuare le scelte più opportune;
– progettazione. Sopralluogo in cantiere e sviluppo del progetto;
– installazione. Posa, installazione e configurazione di tutti i dispositivi a regola d’arte;
– collaudo e consegna. Illustrazione delle modalità di utilizzo e totale disponibilità per eventuali ampliamenti futuri o manutenzione.


La strategia di BTicino

«In passato, l’acquisizione di Vantage da parte di Legrand, il gruppo a cui appartiene anche BTicino, ci ha consentito negli anni di acquisire competenze e conoscenze in una fascia di mercato sofisticata, dove l’integrazione è di casa sia per le prestazioni offerte oltreché per la semplicità d’utilizzo – commenta Davide Colombo, responsabile marketing domotica e terziario». «Oggi con l’arrivo di NuVo, azienda di nicchia ma giustamente famosa tra gli addetti ai lavori per l’eccellenza delle proprie soluzioni di diffusione audio di alta qualità – prosegue Colombo – BTicino ha implementato l’offerta integrandola con Vantage e con le soluzioni domotiche My Home di fascia alta. Oggi abbiamo definito le risorse tecniche di riferimento, possiamo contare su un’efficace presenza commerciale sul territorio e siamo in grado di offrire ai nostri clienti un pacchetto di soluzioni integrate, di alta qualità e affidabili. Ci tengo a sottolineare il fatto che per BTicino l’affidabilità è un fiore all’occhiello, ottenuta da una produzione industriale dell’ordine di milioni di pezzi».

Davide Colombo, responsabile marketing domotica e terziario
Altoautomation è un brand creato da BTicino per identificare il team di professionisti altamente qualificati in grado di selezionare per i loro clienti il meglio dell’offerta di Home Automation del gruppo Legrand, forte di marchi come BTicino, NuVo e Vantage

La catena del valore

Nell’arco di ogni anno, sono oltre una decina le giornate di formazione dedicate a Vantage, My Home e NuVo, che un’aderente si impegna seguire. Nella foto, le aule didattiche della sede BTicino di Varese

Prima di dar vita ad Altoautomation, BTicino aveva creato una rete di installatori qualificati My Home denominati ‘My Home Team’, formati e selezionati per proporre alla propria clientela soluzioni integrate di domotica My Home. Per quanto riguarda Vantage, ci si è sempre avvalsi di un gruppo ristretto di system integrator/aziende di progettazione partner (Dealer Vantage) autorizzati ad acquistare, progettare e installare sistemi di supervisione e controllo di Vantage nell’ambito di impianti di Home Automation di fascia alta. «Con l’arrivo di NuVo – prosegue Colombo – si è reso necessario strutturare una rete di società di installazione più ampia, in grado di proporre al mercato l’offerta integrata dei tre brand. Un’offerta articolata che è diventata “integrata” perché abbiamo sviluppato i driver per far comunicare fra loro i prodotti dei diversi brand. Ad esempio, ora da un touch screen di My Home si può gestire l’impianto NuVo. Tornando all’aspetto installativo abbiamo aggregato i dealer Vantage e gli installatori top di My Home Team, in un gruppo unico che oggi conta su circa 120 ragioni sociali, selezionate negli anni in base alla qualità e alla quantità degli impianti eseguiti. Le imprese aderenti ad Altoautomation sono state selezionate ‘reclutando’ una ventina di ex-dealer Vantage e un centinaio di installatori ex-My Home Team, scelti per competenze tecniche e turnover. Mi piace ricordare come il programma My Home Team sia stato avviato da BTicino nel 2007. Noi crediamo che un’adeguata competenza tecnica debba maturare anche attraverso un minimo numero di installazioni eseguite ogni anno. Conoscere davvero il prodotto significa anche averlo installato molte volte in differenti contesti ed applicazioni per comprenderne tutte le peculiarità. Nel corso della selezione delle aziende a cui proporre la partecipazione al programma Altoautomation abbiamo quindi tenuto conto della qualità e complessità dei progetti installati, ma anche del numero delle realizzazioni».


L’offerta business

I corsi vengono organizzati nei 3 siti di riferimento di BTicino: nelle sedi di Varese e di Cittadella (PD) e a Sansepolcro (AR)

Oggi, il portafoglio prodotti a disposizione degli installatori Altoautomation è composto dai brand Vantage, NuVo e My Home. Le soluzioni Vantage sono specifiche per l’automazione domestica di fascia alta, in grado di garantire un plus di supervisione e controllo a tutti gli impianti inseriti nell’abitazione, con particolare attenzione alla distribuzione Audio/Video e all’Illuminazione, con un grado di personalizzazione molto elevato.
NuVo, invece, è dedicato alla distribuzione audio multi-room domestica, residenziale e commerciale. La sua qualità è riconosciuta dal mercato: in particolare la disponibilità di soluzioni Wi-Fi con un’elevata qualità audio può rappresentare un vantaggio importante.
Infine, vi è l’offerta alto di gamma dei prodotti My Home, la versatile domotica di BTicino, leader assoluta in Italia e distribuita in molti Paesi del mondo anche a marchio Legrand. Un’affidabilità garantita da dispositivi prodotti in milioni di pezzi, che funzionano perfettamente da oltre 10 anni.


La formazione e il supporto sulle nuove offerte

«In autunno verranno organizzati i corsi di formazione specifici sui prodotti NuVo, dedicati agli installatori Altoautomation; per la fine dell’anno avvieremo la commercializzazione e saremo operativi nella vendita – commenta Davide Colombo. Abbiamo previsto un piano di comunicazione dedicato, che raggiungerà il suo culmine nel corso del prossimo anno».


Un programma approfondito di aggiornamento e promozione

Le funzioni di controllo si estendono all’automazione luci e tapparelle, all’antifurto, alla termoregolazione, alla videocitofonia integrata, ecc.
Le numerose funzioni di My Home possono essere controllate e supervisionate localmente con display touch screen

Agli installatori Altoautomation viene garantito un percorso formativo gratuito, suddiviso in sessioni tecniche e incontri commerciali, e la pubblicazione sul sito BTicino dei loro riferimenti. Nell’arco di ogni anno, sono oltre una decina le giornate di formazione dedicate a Vantage, My Home e NuVo, che un aderente si impegna seguire: il 4% circa del suo tempo di lavoro totale annuo.
I corsi, molto approfonditi, vengono organizzati nei tre siti di riferimento di BTicino: nelle sedi di Varese e di Cittadella (PD), storica sede Vantage che tra l’altro ospita anche la sua show room e un centro tecnico di riferimento, e a Sansepolcro (AR). In ques’ultima sede, presso i laboratori di Eurosatellite, storico partner nel campo della formazione di BTicino, vengono tenuti i corsi per soddisfare le richieste degli installatori che risiedono nel centro sud Italia.
Il numero di partecipanti per sessione è limitato; nel caso di Altoautomation possono partecipare soltanto sei professionisti per sessione, così che si possa dedicare tempo sufficiente anche alla programmazione, alla gestione dei driver e alle relative esercitazioni pratiche. Nell’arco di venti sessioni abbiamo in programma di concludere il primo ciclo di formazione per tutti i professionisti appartenenti al gruppo. «L’aggiornamento è un valore aggiunto indispensabile a tutti. I progettisti e i system integrator Altoautomation – ribadisce Colombo – devono essere capaci di scrivere i driver dei nuovi prodotti per integrare e personalizzare il sistema proposto al cliente. Con Infusion Vantage, ad esempio, è possibile proporre al cliente configurazioni uniche, specifiche anche per una sola abitazione. L’integrazione di terze parti nel caso della home e building automation è un vantaggio competitivo che ampia le potenzialità dell’offerta. L’integratore deve proporre sempre l’innovazione, è la sua missione».
«Oltre alla formazione
– ci spiega Colombo – BTicino supporta gli installatori Altoautomation anche attraverso la segnalazione della loro attività sul sito BTicino. Un sito frequentato: centinai di migliaia di visitatori unici al mese, fra professionisti e utenti finali. È una vetrina importante che moltiplica i contatti. Se l’utente finale che accede al nostro sito vuole entrare in contatto con un esperto di domotica, in cima all’elenco proposto trova proprio i professionisti di Altoautomation. Lo stesso accade quando un utente finale e un architetto visitano le nostre show room. In cambio di questa promozione BTicino chiede a queste società di installazione di promuovere i nostri brand sui loro mezzi, ad esempio il sito, la depliantistica e i mezzi di trasporto. I nostri partner nel progetto Altoautomation possono contare dell’esclusiva sul canale dei marchi Vantage e NuVo; questo non vale, ovviamente, per l’installazione dei prodotti a marchio BTicino, che possono essere richiesti nei punti vendita dei Grossisti Distributori di materiale elettrico, da qualsiasi installatore professionale».


Lo sviluppo del new-business

Considerando l’attuale congiuntura economica, per un installatore, l’integrazione può rappresentare una delle poche e concrete possibilità di crescita a disposizione, soprattutto per consolidare le posizioni sul mercato.
Il new business si cavalca sull’onda dell’aggiornamento professionale e della capacità di integrare nuove funzioni e dispositivi di origine diversa (climatizzazione, fotovoltaico, satellite, cablaggio strutturato, elettrodomestici), un aspetto critico per l’installatore perché comporta l’acquisizione di nuove conoscenze, oltre che la modifica del proprio atteggiamento. Il rischio di non essere in grado di eseguire una buona integrazione di nuovi dispositivi e funzioni è sempre possibile. Nel nostro paese, ma il trend è globale in tutto il mondo, tutti gli installatori tendono ad allargare il business gestendo un po’ tutte le tipologie d’impianto. Nel caso non posseggano la conoscenza specifica ripiegano sul sub-appalto del lavoro. Ma per mantenere il fatturato proprio è indispensabile acquisire anche competenze commerciali, sfruttare e incrementare la conoscenza tecnica posseduta per proporre sempre quel qualcosa in più al proprio cliente. Si diventa più generalisti ma si approfondisce l’integrazione. È un buon trend: si tende a fare meno abitazioni ma più vivibili, con più tecnologia utile e integrata.
Le soluzioni dedicate all’audio/video e al risparmio energetico sono sempre più diffuse: così, ad esempio, un installatore professionale non può pensare di evitare di proporre l’integrazione di un impianto fotovoltaico nell’impianto domotico.
«Sintetizzando, Altoautomation – commenta Davide Colombo – identifica un team di installatori-partner, in grado di proporre sempre ai loro clienti la soluzione più adatta alle loro esigenze, potendo attingere dal meglio dell’offerta del Gruppo Legrand in ambito di Home Automation e realizzando soluzioni evolute e di alto livello. In questa fascia di offerta l’acquisizione di NuVo da parte di Legrand, potrebbe essere seguita da altre, sempre nell’ottica dell’integrazione fra i marchi.
Un discorso a parte merita quella fascia del mercato dell’automazione dell’edificio residenziale rappresentato dai clienti che richiedono automazioni di base, ad esempio, le tapparelle, le tende, il controllo dei carichi e i comandi di zona. Il tutto senza la necessità di realizzare complessi adattamenti della tradizionale tecnologia impiantistica. Per questo importante segmento le soluzioni domotiche My Home BTicino, già ampiamente diffuse, rappresentano la miglior soluzione per un ottimo rapporto qualità/prezzo e per la loro consolidata facilità installativa. Infine, mi piace ricordare che la domotica, pure in espansione, rappresenta una soluzione in grado di dare valore aggiunto a clienti evoluti, ma il mercato dell’installazione comprende ancora un grande segmento di offerta dedicata a clienti che richiedono le prestazioni offerte da linee civili di base, segmento di mercato sul quale BTicino è in grado di offrire una risposta completa, affidabile e esteticamente molto apprezzata. L’offerta BTicino sul mercato italiano quindi comprende soluzioni di valore e prestazioni diversificate».


A proposito di NuVo

L’acquisizione di NuVo da parte di Legrand, com’era già avvenuto in passato con Vantage, non comporterà alcuna modifica a livello aziendale per la società americana; la sede californiana che comprende anche il laboratorio di ricerca e sviluppo continuerà l’attività come prima.
L’obiettivo di Legrand infatti è stato quello di acquisire know how tecnologico e capacità produttiva di NuVo per valorizzarli su nuovi mercati attraverso o le competenze commerciali che BTicino in Italia, e il Gruppo Legrand in Europa, vantano.
NuVo fino ad oggi ha ben presidiato il mercato statunitense: l’Europa rappresenta un potenziale di grande interesse.