La nuova serie di proiettori Epson EB-1000/2000 è composta da quattro modelli con luminosità da 6mila a 10mila lumen, risoluzione WUXGA, 4K Enhancement e HDR. Significativa la riduzione del peso e dell’ingombro.


▶ La nuova serie di proiettori Epson EB-PU1000/2000, composta da quattro modelli, offre una luminosità da 6mila a 10mila lumen.

Sostituisce i modelli della serie L1000, con importanti migliorie su tutti i fronti: dalle dimensioni/peso alla luminosità, dalla qualità delle immagini al posizionamento flessibile, dalla semplicità installativa (anche in configurazioni stacking ed edge blendind) al software gratuito in dotazione. 

Tutti i modelli integrano la tecnologia 3LCD con C2 Fine, esclusiva di Epson. I modelli da 6mila, 7mila e 8,5mila lumen hanno un chip da 0,76” mentre il modello più luminoso, da 10mila lumen, monta un chip da 1”.



La nuova serie EB-PU1000/2000 è meno ingombrante, più leggera e più luminosa della precedente serie EB-L1000. 

PUNTI DI FORZA TECNOLOGIA: Qual è il valore differenziante?

I punti di forza tecnologici di questa nuova serie sono numerosi. Ecco, in elenco, gli aspetti differenzianti più importanti.

Più piccoli e leggeri. I nuovi modelli, rispetto alla precedente serie L1000, hanno dimensioni e peso sensibilmente più ridotti. 

Entrando nello specifico, gli ingegneri della ricerca e sviluppo di Epson con la nuova serie PU1000/2000 sono riusciti a ridurre il volume del 20/30% (a seconda del modello) e il peso fino al 24%. In termini di volume e luminosità questi risultati sono stati ottenuti grazie all’impiego di un nuovo array di laser che, a parità di dimensioni, ospita il 50% circa di moduli in più. Invece, hanno contribuito alla riduzione di peso l’impiego di dissipatori di calore in alluminio e l’utilizzo di ‘heat pipe’.

Più luminosi, miglior rapporto di contrasto. La nuova serie PU1000/2000 copre una gamma di luminosità da 6mila a 10mila lumen, maggiore rispetto alla precedente serie L1000 che non superava i 9mila lumen. 

Inoltre:

– i videoproiettori della serie L1000 erano disponibili con luminosità pari a 5.500, 6.000, 7.000 e 9.000;

l’incremento della luminosità non era graduale come ora avviene con la nuova serie PU1000/2000 dove i modelli hanno 6.000, 7.000, 8.500 e 10.000 lumen.

È sempre bene sottolineare che la tecnologia 3LCD consente ai proiettori Epson di garantire lo stesso valore di luminosità, sia del bianco che dei colori (White light output = Color Light Output).

È migliorato anche il rapporto di contrasto, ora pari a 2.000:1, grazie all’introduzione della ‘compensation plate’, una superficie fisica posta davanti ad ognuno dei tre pannelli LCD che eleva il rapporto di contrasto nativo. Grazie alla ‘compensation plate’ la scala di grigi è ora più ampia e precisa e la riproduzione dei colori è più stabile. La correzione del gamma consente, inoltre, di poter proiettare fedelmente sia le scene molto scure che quelle molto luminose.

Compatibili con sorgenti 4K, tecnologia 4K Enhancement. La funzione 4K Enhancement, basata sulla tecnologia ‘pixel shifting’, consente di poter collegare alla nuova serie PU1000/2000 sorgenti 4K native, ormai ampiamente diffuse in contesti corporate, educational e digital signage. La tecnologia ‘pixel shifting’ elabora il segnale video in due fasi distinte:

– suddivide in due parti un’immagine 4K nativa;

– raddoppia la frequenza verticale per visualizzare le due parti in sequenza, shiftate di mezzo pixel. 

Fra le funzioni che concorrono a migliorare la qualità video abbiamo anche il ‘Detail enhancement’ che aumenta la nitidezza delle immagini quando sono particolarmente ricche di particolari. 

Supporto HDR integrato. La nuova serie PU1000/2000 è compatibile con i segnali video HDR codificati nei formati PQ, sviluppato da Dolby e utilizzato nei contenuti streaming di tipo cinematografico e HLG, sviluppato da NHK e BBC, utilizzato nel broadcasting live.


L’ottica UST ELPLX montata su un proiettore serie PU1000/2000. In entrambe le foto si noti la presenza della camera esterna, utilizzata per effettuare le calibrazioni geometriche e colorimetriche. 


PUNTI DI FORZA INSTALLAZIONE: Qual è il valore differenziante?

I punti di forza a favore dell’installazione sono altrettanto importanti. Ecco una selezione di quelli più interessanti:

Nuovo software Epson Projector Config Tool. Questa app, protetta da password e disponibile per gli smartdevice iOS e Android, utilizza la tecnologia wireless NFC per modificare e verificare le impostazioni del proiettore, anche quando è spento, a tutto vantaggio di una riduzione significativa di tempi e risorse, soprattutto nel caso la configurazione preveda l’utilizzo di più proiettori (fino a 100).

Grazie a questa app i passaggi per completare la procedura sono ridotti della metà con un risparmio di tempo del 90%.


Le ottiche Epson ELPLX01S/02S oltre al rapporto di tiro da 0,35:1, garantiscono lo zero offset e un lens shift verticale del 17%.

Configurazioni stacking da 20K lumen ed Edge blenging con Auto camera assist. Con due proiettori PU2010 da 10mila lumen è possibile realizzare una proiezione in stacking (2 proiettori sovrapposti) per ottenere una soluzione economica da 20K lumen, facilmente configurabile con il telecomando (anziché con un PC) e senza l’utilizzo di uno splitter, collegando in daisy chain l’interfaccia SDI IN/OUT dei due videoproiettori. Analogamente, si hanno gli stessi vantaggi quando i due proiettori sono configurati in edge-blending.

Grazie alla nuova camera esterna (removibile e compatibile anche con l’ottica ultra corta serie ELPLX) i tempi di calibrazione e di fine tuning (proiezioni in stacking ed edge-blending) vengono sensibilmente ridotti.

Undici ottiche con rapporto di tiro da 0,35:1 a 11:1. Ottiche UST a collo di cigno. Le ottiche Ultra Short Throw Serie ELPLX01S/02S sono a zero offset (vedi grafica dedicata) con le immagini che possono essere shiftate verso il basso (lens shift) del 17%. Inoltre:

– il decremento della luminosità è di solo il 15/17% (schermo da 100”);

– la dimensione dello schermo può raggiungere addirittura i mille pollici;

– la calibrazione delle immagini si compone di soli 9 passaggi;

– servono meno di 5 minuti per completare tutto il processo.

Tutti questi valori sono ben inferiori a ciò che offre la concorrenza.

Montaggio a soffitto con staffe dedicate. Le staffe dedicate, vedi foto, consentono l’installazione su americane (tilt verticale fino a -15°) oppure a soffitto (due diverse lunghezze); sono più leggere delle precedenti e sostengono un peso fino a 75 kg.

Open Web-API. Questa caratteristica diventa indispensabile quando la soluzione sviluppata dal system integrator richiede una customizzazione del sistema di controllo. La presenza della funzione Web-API è una novità assoluta in questa categoria di proiettori, utile nei mercati verticali come la cultura e l’istruzione.

Riduzione della luminosità fino all’8%, supporto Art-Net. La nuova serie PU-1000/2000 supporta Art-Net, il sistema di controllo dell’illuminazione utilizzato sui palcoscenici e nei teatri, attraverso il quale la luminosità del proiettore può variare dall’8% al 100% per soddisfare esigenze di scenografia.

Funzioni Signage. Questa nuova serie di proiettori integra il player AV. È quindi possibile collegare una scheda di memoria USB per riprodurre contenuti, creare playlist e palinsesti di messa in onda.


Il filtro dell’aria esterno, che prende il posto di quello interno, assicura performance inalterate anche in contesti molto polverosi.

MANUTENZIONE – Cosa bisogna sapere…

Manutenzione azzerata, disponibile un filtro dell’aria esterno. Grazie l’applicazione di un filtro dell’aria esterno (che sostituisce quello interno), i proiettori della serie PU2000/1000 possono mantenere una luminosità superiore al 50% dopo 20mila ore di utilizzo anche in ambienti con livello 5 di polvere (0,15 mg/m³), prestazioni garantite soltanto da ‘optical engine’ sigillati. 

Normalmente viene garantito il livello 3 di polvere (0,04 mg/m³). Questa caratteristica offre all’integratore la possibilità di poter installare questi proiettori anche in contesti molto polverosi, garantendo comunque la costanza di prestazioni nel tempo. ■

Le staffe dedicate per il posizionamento a soffitto oppure su americane sono più leggere rispetto ai modelli precedenti.


Link utili

epson.it