La Dacia Arena, lo stadio di proprietà di Udinese Calcio, ha una vasta area hospitality per eventi di alto profilo, sia interni che di terze parti. Qui tutto è votato all’eccellenza: gli arredi, il servizio, la cucina e, oggi, anche il digital signage, grazie ai display BenQ certificati Pantone.
Udinese Calcio è stata la prima società calcistica italiana, insieme alla Juventus, a dotarsi di uno stadio di proprietà: la prestigiosa Dacia Arena. Autentico gioiello di architettura, lo stadio riflette la personalità della società Udinese: Udinese Calcio si caratterizza, infatti, per un approccio imprenditoriale a 360 gradi, che la vede protagonista non solo sul rettangolo verde, ma anche nell’organizzazione di eventi e progetti innovativi e nella ricerca di partnership e sponsorizzazioni.
In linea con questa impostazione è stato pensato il Dacia Arena Meeting Center: una vasta area dello stadio dedicata all’hospitality, perfetta per eventi di alto profilo, organizzati sia direttamente da Udinese Calcio sia da società terze.
Oggi l’eccellenza del Dacia Arena Meeting Center si estende anche all’ambito del digital signage, grazie all’installazione di sei monitor BenQ – SL5502K (55”) e SL8502K (85”) – con colorimetria certificata Pantone.
Ne parliamo con Federico Zurleni, Chief Revenue Officer di Udinese Calcio e con Alessandra Ollano, Head of B2B, BenQ Italy.
‘Per le aziende che ospitiamo, è indispensabile restituire con la massima fedeltà i colori del proprio brand o, se si tratta di marchi dell’alta moda, i colori dei capi di abbigliamento. Servivano dei monitor all’altezza. – F. Zurleni
La sfida: offrire ai clienti l’eccellenza del digital signage
«Udinese Calcio – ci spiega Federico Zurleni – è molto più che una semplice società sportiva e di riflesso la Dacia Arena è molto più di un semplice stadio: il nostro Dacia Arena Meeting Center è, infatti, un vero e proprio centro congressi, dotato di spazi adatti a ogni esigenza. Usiamo questi spazi per gli eventi organizzati direttamente da noi (per esempio i campionati di eSports, a proposito dei quali potete leggere il box dedicato), ma possiamo anche affittarli a società terze: società che si collocano nella fascia alta del mercato, che sono alla ricerca di un ambiente non convenzionale e di alto profilo per le loro presentazioni o convention. Ai nostri clienti possiamo offrire una terrazza affacciata sul campo, sedici Sky box (veri e propri salotti sopra la tribuna centrale), un auditorium da 272 posti e tre grandi sale appositamente concepite per cene o aperitivi di lavoro: la sala President Club, con 150 coperti e una grande cucina a vista che ospita spesso chef stellati, la sala Portopiccolo Manager Club (quella in cui sono stati installati i cinque display BenQ da 55 pollici) e la grande Sala Vip, entrambe adatte per un servizio a buffet».
Zurleni ci spiega che, oltre alle sale sopra citate, l’intero stadio è, in un certo senso, adatto a ospitare eventi: molte società, infatti, chiedono di poter utilizzare gli spogliatoi, la palestra o il campo stesso, per offrire ai propri clienti o ai propri dipendenti esperienze insolite e coinvolgenti.
«Quando, per via della chiusura degli stadi conseguente alla pandemia, abbiamo avuto l’occasione di ristrutturare alcune aree del Dacia Arena Meeting Center, ne abbiamo approfittato per dotare alcuni spazi di display per il digital signage: avevamo l’esigenza di prodotti top di gamma, con precisione colorimetrica assoluta e semplici da gestire. La scelta è caduta su BenQ, già nostro partner per la divisione eSports e di cui avevamo avuto modo di apprezzare la qualità, sia dal punto di vista dei prodotti sia da quello dell’assistenza post vendita».
La soluzione: sei display BenQ certificati Pantone
L’alto livello dei servizi offerti dal Dacia Arena Meeting Center ci viene confermato anche da Alessandra Ollano, Head of B2B di BenQ Italy: «Gli ambienti nei quali ci è stato chiesto di installare i nostri display sono eleganti e sofisticati e sono contraddistinti da un livello qualitativo estremamente elevato sotto ogni profilo: architettura, arredi, servizio, cucina. Udinese affitta i propri ambienti ad aziende di prestigio, per le quali il brand profile è un valore imprescindibile».
Come ha spiegato a questo proposito Zurleni: «Sono aziende che non lasciano nessun dettaglio al caso e per le quali è indispensabile che il digital signage, oltre a garantire efficienza e semplicità di gestione, riproduca con la massima fedeltà i colori del logo dell’azienda di volta in volta ospitata o, se si tratta di marchi dell’alta moda, i colori dei capi di abbigliamento».
Per questo, spiega Alessandra Ollano, è stato per BenQ naturale proporre a Udinese Calcio l’installazione dei monitor BenQ SL5502K (55 pollici) e SL8502K (85 pollici), entrambi con risoluzione 4K UHD e colorimetria certificata Pantone: «Per il tipo di clienti a cui si rivolge il Dacia Arena Meeting Center, infatti – racconta Ollano – la perfezione colorimetrica è un grande valore aggiunto. Prendiamo, a puro titolo di esempio, alcuni brand che tutti conoscono: il logo di Vodafone non è semplicemente ‘rosso’, il logo di Starbucks non è semplicemente ‘verde’: parliamo di un preciso punto di rosso e di un preciso punto di verde, che i nostri monitor sono in grado di rendere con assoluta esattezza, in quanto riconoscono la stringa di codice che caratterizza quei colori nella scala Pantone».
Ollano fa notare che si tratta di una caratteristica apprezzata, come detto, da brand di fascia alta, ma anche da fotografi e grafici. «Ed è proprio pensando a questo target audience – dice – che abbiamo voluto offrire, a chi acquista i display SL5502K e SL8502K, un’ulteriore opzione: basta infatti un click sul telecomando per eseguire uno switch tra la visualizzazione dei colori secondo la scala Pantone e la loro visualizzazione secondo la scala colorimetrica del MacBook, ovvero il device più utilizzato da chi si occupa di grafica».
Attualmente, presso il Dacia Arena Meeting Center, i monitor BenQ certificati Pantone sono sei: uno da 85 pollici (SL8502K) nel corridoio principale che conduce alle sale meeting, utilizzato spesso come backdrop per le foto con i clienti, e cinque da 55 pollici (SL5502K), installati nella sala Portopiccolo Manager Club. Ma, come dicevamo all’inizio, il Dacia Arena Meeting Center comprende molti altri ambienti e in prospettiva anche le altre sale utilizzate per l’ hospitality potranno essere arricchite con le soluzioni BenQ.
‘Oltre alla precisione colorimetrica, risolta con la certificazione Pantone, potevamo offrire una piattaforma di creazione e gestione dei contenuti potente e semplice da utilizzare come X-Sign – A. Ollano
X-Sign: la chiave per creare e gestire il palinsesto con semplicità
«Abbiamo scelto BenQ – dice Federico Zurleni di Udinese Calcio – non solo per la fiducia nata durante la collaborazione nell’ambito eSports, e nemmeno solo per la precisione colorimetrica, indispensabile ai nostri clienti: c’era anche un’altra esigenza, per noi imprescindibile, che BenQ era in grado di soddisfare, ovvero la disponibilità di una piattaforma di creazione e gestione dei contenuti potente e semplice da utilizzare come X-Sign».
Alessandra Ollano conferma le parole di Zurleni: «Chi acquista i nostri prodotti, non acquista solo un monitor, ma una vera e propria piattaforma per il digital signage, ricca di funzionalità e user friendly. Per poterla utilizzare sfruttandone tutte le potenzialità basta una formazione di qualche ora».
Immaginiamo una convention organizzata presso la sala Portopiccolo Manager Club, con un centinaio di partecipanti e un pranzo a buffet: la sala, oggi, dispone di cinque display BenQ da 55 pollici (SL5502K), che possono essere utilizzati per trasmettere il logo del brand, immagini, testo, video, pagine web. È indispensabile che la creazione e la gestione di questi contenuti sia semplice, ed è questo il compito di X-Sign.
«Si tratta di un software gratuito – spiega Alessandra Ollano – che si può installare sul proprio personal computer e che mette a disposizione 150 template precaricati: si può scegliere uno di questi ed eventualmente modificarlo a piacere, oppure crearne uno ex novo per impostare, grazie a una semplice barra degli strumenti, il layout che si preferisce e che può comprendere da immagini, video, testi, audio, pagine web, codici QR: insomma qualsiasi cosa.
Una volta creato il contenuto, lo si trasmette al monitor tramite chiavetta USB, rete LAN o (se si acquista la versione top di gamma, come ha scelto di fare Udinese Calcio) direttamente dal cloud».
«Per gestire il palinsesto – dice Zurleni – abbiamo uno spazio nel cloud, messo a disposizione da BenQ: da un qualsiasi computer collegato a internet, i nostri operatori possono impostare la programmazione di tutti i nostri monitor in qualsiasi momento».
«Nel caso di Udinese – aggiunge Ollano – parliamo di monitor presenti tutti nello stesso ambiente, o comunque in ambienti contigui, ma con lo stesso metodo si potrebbero creare e coordinare i contenuti anche su centinaia di monitor, installati in sedi o anche in città diverse: si possono generare diversi canali (simili ai canali televisivi, per intenderci) e impostare la programmazione di ciascuno di essi agendo su un semplice calendario».
La soddisfazione di Udinese Calcio e future collaborazioni con BenQ
«Siamo molto soddisfatti dei prodotti che abbiamo acquistato – dice Federico Zurleni – sia per la qualità tecnica che per la semplicità di gestione dei contenuti e per la cura con cui BenQ gestisce il post-vendita: il nostro personale IT e marketing ha ricevuto un’accurata formazione sulle specifiche dei display e sull’utilizzo della piattaforma X-Sign. La formazione – aggiunge – in realtà ha richiesto solo una mezza giornata, perché l’utilizzo dei display e di X-Sign è davvero semplice; ma abbiamo avuto modo di apprezzare anche la prontezza con cui il personale di BenQ ha risposto alle nostre esigenze di assistenza – poche, per la verità – nei giorni successivi».
Aggiunge Zurleni: «La qualità del prodotto che abbiamo acquistato salta all’occhio con forza ancora maggiore se paragoniamo la sala Portopiccolo Manager Club, nella quale abbiamo installato i display BenQ, con altri spazi, dotati ancora, per il momento, di semplici televisori, che contiamo in prospettiva di sostituire: la differenza, in termini di precisione colorimetrica, definizione dell’immagine e semplicità di gestione del palinsesto, è enorme».
UDINESE ESPORTS TEAM E L’INCONTRO CON BENQ
La partnership tra Udinese Calcio e BenQ è iniziata nel mondo degli eSports: un fenomeno in rapida espansione che ha un bacino di utenza potenziale di milioni di player.
«Nel 2020 – ci racconta Federico Zurleni – la Lega Calcio ha varato il campionato italiano di eSports (eSerieA TIM 2020/2021), campionato basato sui due principali giochi di simulazione calcistica in commercio: FIFA, di Electronic Arts e Pro Evolution Soccer, di Konami.
Con lo spirito imprenditoriale che contraddistingue Udinese Calcio, non ci siamo limitati ad aderire al campionato con il nostro team di gamer: da un lato, infatti, abbiamo creato la Udinese eSports eAcademy, dal’altro, approfittando dei molti spazi messi a disposizione dall’area hospitality della Dacia Arena, siamo diventati noi stessi organizzatori di eventi legati al mondo del gaming. L’obiettivo è quello di formare una community di eGamer, in modo da avvicinare allo stadio anche persone non appassionate di calcio: i tornei che organizziamo spaziano infatti dai videogiochi a tema calcistico e sportivo, a titoli come League of Legends e Fortnite. È in questo ambito che abbiamo avuto modo di apprezzare per la prima volta le qualità dei display BenQ».
Alessandra Ollano conferma: «BenQ è una presenza costante nei più prestigiosi tornei mondiali di eSports e la decisione di Udinese Calcio di utilizzare gli spazi della Dacia Arena per organizzare tornei e di creare una vera e propria community di gamer ci ha visti subito interessati a collaborare».
BenQ oggi fornisce infatti i propri display ai player del Team Udinese, e targati BenQ sono anche tutti i display utilizzati per i tornei organizzati direttamente presso la Dacia Arena. È quindi in questo ambito, solo apparentemente anomalo – si tratta infatti, ripetiamo, di un fenomeno in crescita esponenziale – che è nata tra Udinese Calcio e BenQ, una collaborazione destinata a durare e a crescere nel tempo.
PANTONE MATCHING SYSTEM
Chiunque si sia occupato di grafica e stampa sa quanto sia complessa la gestione dei colori. Il nostro occhio percepisce una quantità apparentemente infinita di sfumature, e tuttavia ci mancano i mezzi linguistici per descriverli appieno. Pantone nasce proprio dall’esigenza di catalogare e definire con precisione i colori.
La Pantone LLC è un’azienda statunitense che si occupa principalmente di tecnologie per la grafica. Il sistema da lei elaborato Pantone Matching System (PMS), è un sistema di standardizzazione del colore che assegna a ogni colore un codice e così garantisce a ciascuno una corrispondenza e identificazione univoca. I marchi e i loghi possono così – grazie al PMS – avere coerenza in materiali di marketing, gadget, cartelloni pubblicitari, indipendentemente dall’agenzia, dal designer o dal tipografo, indipendentemente da dove si trovano nel mondo. Pantone è ad oggi universalmente riconosciuta come la prima autorità nell’ambito del colore.
BENQ X-SIGN
X-Sign è un software BenQ di gestione dei contenuti basato su cloud che consente di creare, programmare e visualizzare contenuti (nelle immagini di questo box alcune funzionalità). Offre anche il controllo sulla resa dei colori, sfruttando i codici Pantone, uniti ovviamente alla capacità dei display BenQ di restituirli correttamente.
Ha oltre 100 template di semplice utilizzo che supportano immagini, testo, video e introduzione di codici QR, per creare rapidamente i contenuti seguendo le proprie idee e i propri obiettivi. Il software permette anche di programmare a distanza la distribuzione di contenuti per uno o più display on line, e così mostrare al pubblico esattamente ciò che gli serve e quando gli serve.
Persone Intervistate
Federico Zurleni
Chief Revenue Officer
Udinese Calcio
Alessandra Ollano
Head of B2B, BenQ Italy