Il nuovo capolavoro dell’artista polacco Bart Kresa formato alla Chopin School of Performing Arts, sarà visibile in anteprima mondiale a ISE 2019 grazie ad una proiezione in mapping all’esterno delle Hall 1 e 2 (accesso da Europe Entrance A e B).


Questo evento di projection mapping è stato reso possibile anche grazie al contributo di Panasonic che fornirà 4 proiettori laser PT-RQ32 da 30mila lumen, ciascuno di risoluzione 4K. 

Considerato un artista di riferimento sulla digital art, Bart Kresa sarà protagonista anche dell’Opening Address di lunedì 4 febbraio, che si terrà alle 18:00 presso di Forum di RAI (al termine della Smart Building Conference). 

La creatività di Bart Kresa, il Bartkresa Studio opera su diverse sedi (quella principale si trova a Santa Monica in California), è nota in tutto il mondo: sue le proiezioni che hanno aggiunto valore a opere iconiche come il party dedicato alla prima della serie Game of Thrones e allo Space Shuttle Endeavour della Nasa, al California Science Center. 

Sviatovid, una scultura sfaccettata di projection mapping a 360° alta cinque metri, succede all’iconico Shogyo Mujo, che ha debuttato in Nevada nel 2014, al Burning Man Festival nel Black Rock Desert. Questa scultura è destinata a creare un nuovo punto di riferimento nella digital art. 

La prima mondiale di Sviatovid segnerà il lancio della nuova Bartkresa Academy, che offre ai neo-diplomati delle scuole d’arte la possibilità di apprendere le tecniche di projection mapping grazie ad un corso di formazione dedicato, organizzato presso il Bartkresa Studio a Lublino, in Polonia. 

Terminato ISE, la scultura verrà portata al Centro per l’incontro delle culture a Lublino. 

«Il livello elevato di progettazione e produzione raggiunto con Sviatovid – rappresentato con una risoluzione pari a quattro volte il 4K, con una luminosità complessiva di 120.000 lumen e una completa trasformazione della scultura – è innovativo. Quando penso al miglior posto al mondo per un lavoro all’avanguardia come questo, penso a ISE. Siamo così grati a Panasonic per aver collaborato con noi a questo progetto e a ISE per aver supportato l’anteprima mondiale», ha commentato Bart Kresa.


nhow Amsterdam RAI, projection mapping durante ISE


Il nuovo hotel nhow Amsterdam RAI, adiacente alla fiera

Integrated Systems Events e RAI Amsterdam uniscono le forze per realizzare in projection mapping un’emozionante vetrina della manifestazione, sulla facciata del nuovo hotel nhow Amsterdam RAI, adiacente alla fiera. 

I contenuti, appositamente creati, comprenderanno anche live feed da ISE e verranno proiettati tutti i giorni di ISE sull’hotel dalle 15.00 alle 20.00. 
L’evento è stato reso possibile grazie ai contributi di Green Hippo, 3D Tenfeet, LANG e Panasonic, che fornirà i proiettori. 

La pianificazione tecnica e l’implementazione di questo progetto unico sono gestite da LANG. La sua principale sfida è trasformare la facciata in vetro del nhow Amsterdam RAI in una superficie di proiezione in grado di supportare il projection mapping. Per la proiezione, LANG utilizzerà 14 proiettori PT-RZ31K Panasonic, per una luminosità complessiva di circa 400mila lumen. 

Mike Blackman, Managing Director di Integrated Systems Events, ha commentato: «Questa vetrina, unica nel suo genere, riunisce gli elementi che rendono ISE un’occasione speciale: l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia con alcune delle menti creative e degli esperti di produzione più raffinati del mondo per creare un’esperienza esclusiva e coinvolgente. Un’occasione in più per venire a ISE 2019»