Dedicati all’Educational e al Digitale Signage, questi 4 modelli offrono l’illuminazione ibrida Laser+Led. Fra i vari plus: la tecnologia HDBaseT, la risoluzione Full HD e il rapporto di contrasto esteso a 20.000:1.
I videoproiettori delle serie PT-RZ470 e PT-RZ370 sono stati
progettati con l’innovativa sorgente luminosa ibrida che combina il
raggio laser con la luce Led.
Una tecnologia che consente alla
sorgente luminosa un ciclo di vita di 20mila ore, riducendo
notevolmente i costi di manutenzione rispetto a modelli che utilizzano
la lampada tradizionale.
Le due serie, composte da due
videoproiettori ciascuna, si differenziano per il rapporto di contrasto
che è di 5.000:1 per la serie PT-RZ370, pensata per il mondo
educational, e di 20.000:1 per la serie PT-RZ470, progettata per le
applicazioni di Digital Signage.
Per entrambe, la luminosità supera
i 3.000 ANSI Lumen, mentre la risoluzione varia dal profilo WXGA
(1.280×800 pixel) in formato 16:10 del modello base al Full HD
(1.920×1.080 pixel) in formato 16:9 del modello di punta.
Tipiche
solo della serie PT-RZ470, invece, le funzionalità edge blending e 3D
Ready, che consente la compatibilità con contenuti sereoscopici.
Le prestazioni
Questi videoproiettori sono in grado di far fronte a prestazioni professionali che consentono un funzionamento 24/7.
La
loro messa in funzione è pressoché immediata dopo l’accensione così
come è possibile spegnerli senza attendere il consueto tempo di
raffreddamento, caratteristico dei proiettori standard.
Come
accennato, la peculiarità tipica della combinazione mista Laser e Led
consente una vita utile del proiettore superiore alle 20mila ore.
Considerando che 2mila ore corrispondono ad un anno di attività per un
uso quotidiano di 10 ore per 5 giorni la settimana, è facile comprendere
che una macchina di questo livello può raggiungere anche i 10 anni di
funzionamento senza richiedere alcun tipo di manutenzione.


Segnale full HD a grandi distanze

Una della peculiarità che rende
flessibile l’installazione di questi videoproiettori, lasciando
inalterato l’alto livello qualitativo, è la connettività Digital Link,
basata su tecnologia HDBaseT.
È possibile, infatti, portare il segnale video full HD a grandi
distanze, fino a raggiungere i 100 metri, attraverso un unico cavo Lan
Cat5/6, utilizzando i connettori standard RJ-45.
Un’altra delle caratteristiche che contraddistinguono i modelli di
entrambe le serie è l’elevata qualità delle immagini, anche in ambienti
particolarmente luminosi, resa possibile grazie alla tecnologia Daylight
View Basic di Panasonic.
Questi videoproiettori, inoltre, godono della modalità DICOM, che
consente la visualizzazione di informazioni di tipo biomedico accurate
nei dettagli e nella scala dei grigi, come richiesto dagli esami
medicali.
Flessibilità d’installazione
Per un
posizionamento ottimale, tutti e quattro i modelli a tecnologia ibrida
offrono il Lens Shift manuale, sia verticale (da +73% a -48%) che
orizzontale (da +28% a -37%), unitamente allo zoom 2X e alla messa a
fuoco, in opzione manuale.
Per la centratura, inoltre, è possibile agire sulla funzione keystone, con correzione verticale pari a ±40°.
Rispetto ai modelli dedicati all’educational, la serie PT-RZ470 gode
di plus consoni a videoproiettori progettati per installazioni di
digitale signage.
Il posizionamento dei modelli di questa gamma, infatti, è versatile a
tal punto da poter installare il proiettore in qualsiasi posizione,
anche in modalità portrait verticale; non solo, grazie ad una
regolazione automatica dei livelli di luminosità e alla funzione edge
blending, è possibile gestire la proiezione di immagini in
configurazione fino a 8 unità senza alcun hardware o software aggiuntivo
per quanto riguarda la gestione del livello di luminosità delle aree
sovrapposte.