Per lo schermo large venue Maximilian, con base da 8 a 12 metri, Screenline offre un servizio importante: l’assemblaggio finale in sala quando l’accesso al palco per ragioni di spazio non consente il trasporto dello schermo già intero. 


Maximilian è lo schermo per large venue di Screenline che viene prodotto a Besenello in un capannone costruito su misura, viste le dimensioni eccezionali della base (da 8 a 12 metri). È stato pensato per i teatri, come complemento della scenografia, gli auditori e in tutti quei contesti dove è necessario garantire all’audience una superficie di proiezione molto ampia.



Lo schermo Screenline Maximilian, per large venue  è disponibile in due modelli: standard (2 nastri d’acciaio) e pro (4 nastri d’acciaio).

Il nuovo servizio di Screenline: assemblaggio di Maximilian in teatro

 Quando uno schermo ha dimensioni del calibro di Maximilian, alla difficoltà installativa (che deve essere realizzata in totale sicurezza, rispettando la regola dell’arte) si aggiunge anche la difficoltà logistica per portare lo schermo nel luogo dove verrà installato

Se prendiamo come esempio un Maximilian da 10 metri di base, a meno che il teatro sia a piano terra e abbia un accesso comodo verso l’esterno (cosa assai rara), in tutti gli altri casi diventa impossibile portarlo all’interno passando per spazi non adeguati alla movimentazione di un collo così ingombrante.

A questo si aggiunge il fatto che i teatri sono spesso ubicati nei centri storici, in piani seminterrati o sotterranei. 

Per questi motivi Screenline ha deciso di offrire all’installatore un servizio utile e, per certi versi, indispensabile: occuparsi in prima persona del trasporto del Maximilian fino al palco del teatro o dell’auditorio, dove verrà completato l’assemblaggio ad opera di personale specializzato di Screenline.


NOTE IMPORTANTI – Cosa bisogna sapere…

– Screenline offre il servizio di trasporto, facchinaggio e assemblaggio dello schermo. Confeziona lo schermo in colli con dimensioni adeguate allo spazio disponibile per l’accesso in teatro e lo assembla in loco;

–  Screenline garantisce la qualità e l’affidabilità dello schermo consegnato nel luogo dove verrà installato, con le stesse modalità applicate agli schermi spediti dal proprio magazzino;

– Screenline non installa lo schermo, questo è ovvio. Si limita a consegnarlo all’installatore nel luogo dove verrà installato. Sarà quindi l’installatore a fornire all’utente finale le certificazioni di conformità previste dalla legge. 


Un teatro dotato di schermo Screenline Maximilian con base da 12 metri.

PUNTI DI FORZA: Qual è il valore differenziante?

Vediamo ora i principali punti di forza dello schermo Maximilian.

– Nessuna imperfezione della tela. Grazie ad un processo innovativo applicato alla saldatura della tela, sono stati eliminati imperfezioni, riflessi o cedimenti tipici degli schermi di grande dimensione;

– Motorizzazione evoluta. Accessoriato di un motore evoluto, Maximilian offre rampe di accelerazione/decelerazione e doppio fine corsa. Movimento veloce e fluido, regolabile e molto silenzioso;

– Posizionamento del motore centrale o laterale (a scelta). Il motore, attraverso i giunti cardanici muove le due pulegge laterali che, attraverso i nastri di acciaio, azionano il tubo sul quale è avvolto il telo; il motore può essere posizionato lateralmente per accorciare il cablaggio alla centralina di comando;

– Allineamento di precisione. Il movimento viene trasmesso alle pulegge esterne tramite tubi in alluminio e giunti cardanici, indispensabili per allineare con precisione i vari centri di rotazione.

– Installazione facilitata. È possibile richiedere un argano manuale, qualora si renda necessario portare in tutta sicurezza all’altezza desiderata lo schermo per effettuare l’installazione; sono anche disponibili sistemi di fissaggio (zanche) di vario tipo per fissare lo schermo a parete e/o a soffitto quando non viene utilizzata un’americana;

– Totale planarità del telo. Il meccanismo di movimento del telo è stato concepito per ridurre la velocità a inizio e fine corsa, affinché la tela aderisca meglio al tubo e conservi una totale planarità.

– Sicurezza e black-out. Qualora il motore dovesse fermarsi, si aziona automaticamente un freno elettromeccanico di sicurezza. In caso di black-out lo schermo è stato predisposto per essere riavvolto manualmente;

– Controllo remoto. È stata prevista la possibilità di pilotare lo schermo con il classico deviatore oppure via RS-485.■



Link utili

screenline.it