La strategia di SES Astra è chiara: si lavora per aggiungere al bouquet di RAI HD altri canali in lingua italiana a 19.2° Est, posizione di riferimento e di qualità. In aumento le attività dedicate agli installatori.

Viviamo un’epoca che riconosce al satellite un ruolo sempre più centrale nel delicato mercato delle telecomunicazioni, e lo fa a ragion veduta per almeno due motivi. Il digital divide è una limitazione che caratterizza, in negativo, le reti terrestri ma non quelle satellitari, che sono capaci invece di raggiungere istantaneamente ogni angolo dell’estesa area di copertura. Secondo, il risparmio energetico. Un elemento che sta influenzando i cambiamenti delle nostre abitudini quotidiane, sempre più determinante negli investimenti. Ecco un paio di esempi eclatanti. Consideriamo una rete di ripetitori terrestri necessari ad un canale tv nazionale per coprire l’intero territorio. Ebbene, il solo consumo energetico di questi ripetitori ha un costo superiore rispetto all’affitto di banda satellitare necessaria al programma per coprire lo stesso territorio. Secondo esempio: il consumo energetico di una trasmissione satellitare è pari pressoché a zero perché ci pensano i pannelli fotovoltaici a bordo dei satelliti ad alimentare la tratta diffusiva della trasmissione televisiva. Per essere più precisi dovremmo anche aggiungere che la miglior rete di ripetitori terrestri non raggiunge la copertura garantita da un satellite e l’attività di uplink satellitare richiede meno energia rispetto a quella necessaria ad alimentare i ripetitori terrestri.


Più canali italiani a 19,2° Est


Il nuovo sito di SES Astra www.onastra.it.

«Lavoriamo quotidianamente allo sviluppo dello piattaforma DTH a 19.2° Est – ci spiega Pietro Guerrieri, Direttore Generale di SES Astra per l’Italia e la Grecia – per aggiungere al bouquet Rai HD nuovi programmi italiani in alta definizione. La posizione a 19.2° Est è ben assortita a livello internazionale, vi sono programmi sportivi e musicali in chiaro molto interessanti trasmessi in HD. Il nostro obiettivo è arrivare con un’altra bella sorpresa per la fine dell’anno, così da consolidare questo processo». A 19.2° Est, in effetti, sono stati trasmessi in HD i mondiali brasiliani e i Gran Premi di F1; ci sono, inoltre, numerosi altri programmi di valore, sempre ad alta definizione.


Pietro Guerrieri, Direttore Generale di SES Astra per l’Italia e la Grecia.

Elevata disponibilità di banda

Il satellite dispone di un’elevata banda di trasmissione, ideale per soddisfare nuovi trend di mercato come quelli televisivi, ad esempio l’Ultra HD, oppure soluzioni innovative miste per la fruizione di servizi triple play, OTT, ecc. «Siamo stati i primi in Europa a condurre via satellite test di diffusione per contenuti Ultra HD utilizzando il codec HEVC – precisa Pietro Guerrieri. Su questo codec abbiamo puntato da subito, diversamente da altri operatori del mercato. Le nostre attività sono state utili per portare a termine la validazione della catena di trasmissione, per individuare le aree critiche da trasferire a tutta la filiera impegnata nello sviluppo dei prodotti. Inoltre, sempre in tema di Ultra HD, SES partecipa ad un programma di sperimentazione condotto da Sky Deutschland. Il nuovo codec HEVC è un elemento imprescindibile per tutta l’industria; anche sul fronte terrestre la migrazione dei broadcaster al DVB-T2 ha senso soltanto se verrà portata a termine congiuntamente con l’HEVC».


Fusioni e sinergie

L’acquisizione di Sky Italia e Sky Deutschland da parte di BSkyB dimostra quanto il mercato media sia in fermento, complici anche nuovi player OTT, come Netflix e Google, in attesa di entrare nel mercato. È molto probabile che ottimizzazioni, nella fusione del gruppo SKY, possano arrivare sul versante dei costi legati all’acquisizione di diritti televisivi. I vantaggi di una struttura piu’ omogenea potrebbero pero’, in futuro, estendersi anche ai costi di diffusione satellitare. Ad esempio, avvantaggiarsi della soluzione dual-feed per alcuni contenuti, evitando di trasmettere doppioni dello stesso programma sulle due posizioni orbitali a 19.2° e 13°Est. «Noi di SES Astra – commenta Pietro Guerrieri – sia sull’Italia che sulla Germania vantiamo una base di installato totale molto significativa e potremmo quindi essere avvantaggiati per lo sviluppo di queste sinergie. Ad esempio, in Italia tra gli utenti Astra abbiamo circa un milione di famiglie già dotate di un impianto dual feed 19.2°-13° Est e sono quasi tutti abbonati a Sky Italia. In tema di sinergie ed innovazione c’è da segnalare che SES è molto attiva anche nello sviluppo di altri settori di sviluppo del business. SES, infatti, è l’unico operatore di rilievo a poter vantare un’offerta “GEO” (su orbita geostazionaria a 36 mila chilometri di distanza dalla terra) veramente globale alla quale unisce un’offerta in orbita “MEO” (su satelliti orbitanti a 8000 Km dalla terra) attraverso la costellazione 03b che verrà completata il prossimo anno per offrire servizi di telecomunicazione con capacità trasmissiva di 1,6 Gbps e una latenza tipica della fibra, inferiore a 150 ms. Un’attività che attiverà nuove sinergie e accrescerà la nostra competitività sul mercato».


Le attività dedicate agli installatori

«SES Astra parteciperà a numerose manifestazioni per incontrare gli installatori in varie città d’Italia – ci spiega Marianna Sassano, marketing manager di SES Astra per l’Italia e la Grecia. Ad esempio, prenderà parte al roadshow Home Hospitality Multimedia Integration, organizzato anche da Tivusat, in sei diverse tappe a partire da quella di Cosenza il 9 ottobre». Il roadshow toccherà le principali province italiane e per tutto il 2015 sono previsti momenti formativi e informativi dedicati sempre agli installatori. «La tappa principale è sicuramente quella di ALL Digital a Bologna, nell’ambito della manifestazione SAIE – conclude Marianna – dove condividiamo uno stand di 32 mq con RDN, il nostro distributore della connettività internet su piattaforma Astra Connect. A ALL Digital mercoledì 22 ottobre Pietro Guerrieri sarà tra i relatori del convegno di apertura che si tiene in Sala Allemanda alle ore 10:00 e, nel pomeriggio, incontriamo dalle ore 15:00 tutti gli installatori presenti».


Roadshow HHMI: le tappe di SES Astra

– Cosenza, 9 ottobre 2014 
– Savona, 13 novembre 2014 
– Latina, 22 gennaio 2015 
– Foggia, 5 febbraio 2015 
– Palermo, 26 febbraio 2015 
– Salerno, 12 marzo 2015