La Serie 8000 è formata da due modelli, con luminosità di 7mila e 8mila lumen. Fra i punti di forza evidenziamo la qualità del parco ottiche, sette modelli con lenti in vetro, l’efficienza luminosa e la silenziosità pari a 26 dB in modalità Quiet, ai vertici del mercato. Disponibili anche 3G-SDI IN e HDMI Loop Through. 

Maxell (nome derivato da MAXimum capacity of the dry cELL) è una società giapponese fondata nel 1961, nota nel mondo soprattutto come brand di riferimento nella produzione (mercati consumer e professionale) di batterie, nastri audio e memorie ottiche, dove si è conquistata un’ottima reputazione.

Maxell fino a pochi anni era parte di Hitachi Group. Dal 2013 al 2018 Maxell ha progettato e prodotto i videoproiettori in OEM per Hitachi; dal 2019, invece, ha modificato la propria ragione sociale da Hitachi Maxell a Maxell Holdings Ltd per gestire questo business in totale autonomia, con una struttura e un R&D indipendenti

Fra i prodotti di nicchia, tecnologicamente avanzati, sviluppati da Maxell ricordiamo le batterie al litio integrate nei sensori di pressione degli pneumatici, mercato che la società giapponese presidia con una quota mondiale superiore all’80%.



La serie 8000 è disponibile in due modelli, che differiscono per luminosità epresenza dell’ingresso 3G-SDI

Serie 8000, disponibili due modelli anche con ingresso 3G-SDI 

La Serie 8000 di Maxell è composta da due modelli, entrambi con risoluzione WUXGA: MP-WU8801 da 8mila lumen e MP-WU8701 da 7mila lumen; oltre alla diversa luminosità i due modelli si differenziano anche per la presenza dell’ingresso 3G-SDI. Come abbiamo detto la fonte luminosa è generata da matrici di diodi laser che garantiscono una vita operativa di 20mila ore, assicurando almeno il 50% della luminosità iniziale. È possibile, tuttavia, estendere la vita operativa riducendo il livello di luminosità del videoproiettore: in modalità Long Life 2 (utilizzo del videoproiettore a 4mila oppure 3,5mila lumen) si arriva addirittura a 50mila ore (un tempo pari ad oltre 17 anni, utilizzando il proiettore 8 ore al giorno). Questo elemento e la maggior efficienza luminosa (rapporto fra la luminosità sviluppata e la potenza consumata) riducono sensibilmente il TCO (costo totale di possesso) e determinano un impatto ambientale ridotto determinato dall’assenza del cambio lampada e dal minor consumo di elettricità. Entrando nello specifico, il modello MP-WU8801 vanta un’efficienza luminosa di 13,8 lm/W con 8mila lumen di luminosità e 580 W di consumo energetico. Anche l’autonomia del filtro dell’aria è estesa, pari a 30mila ore, dopodiché deve essere sostituito. 


La Serie 8000, dotata di illuminazione a diodi laser, viene garantita per una vita operativa di 20mila ore (ad una luminosità pari al 50% di quella iniziale). È comunque possibile superare le 20mila ore (come si vede dal grafico) se il proiettore viene utilizzato ad una luminosità inferiore a quella nominale

Silenziosità ai vertici della categoria, fino a 26 dB 

Un punto di forza della Serie 8000 è senza dubbio la silenziosità, argomento che determina il comfort di visione, il livello di attenzione e di concentrazione dello spettatore e una miglior intelligibilità del parlato del relatore.

I proiettori della Serie 8000 garantiscono un livello di rumorosità variabile da 26 a 34 dB in funzione della modalità operativa che viene suddivisa su quattro livelli:

– Normal, potenza luminosa al 100%, da 34 al 26 dB (il più basso della categoria);
– Long Life 1,  34 dB potenza luminosa 75%;
– Long Life 2, 34 dB, potenza luminosa 50%;
– Whisper, 26 dB, potenza luminosa 26%.

Prestazioni che possono rappresentare un importante valore aggiunto in contesti specifici come le aule didattiche, i musei, le sale di lettura, ecc.


Proiezione in edge-blending e warping: la regolazione geometrica 

Le videoproiezioni non vengono realizzate soltanto su schermi piani. Anzi, per elevare il livello di creatività, utilizzare spazi e strutture presenti nell’ambiente sempre più spesso si rendono necessarie videoproiezioni su pareti curve o comunque di dimensione irregolare.

In questo caso la regolazione della geometria delle immagini richiede all’installatore un tempo significativo, motivo per cui vengono sempre molto apprezzati i software che rendono automatiche alcuni o tutti i passaggi del lavoro. La Serie 8000 supporta le proiezioni in edge blending e warping (superfici curve) sia in modalità manuale che automatica tramite l’utilizzo di una camera e del Projection Blending Tool 3. Nello specifico questo tool è compatibile con le webcam di Logitech e le Canon EOS, gestisce proiezioni su schermi piatti, cilindrici e d’angolo composte da un massimo di 12 proiettori e offre le seguenti funzioni: Screen Fitting automatico e manuale, Correzione stacking, Regolazione della luminosità e del colore, Regolazione dell’uniformità del colore.


Il pannello dei collegamenti è suddiviso in due principali sezioni. Quella a destra (protetta da uno sportellino) ospita le tre prese HDMI (2xIN, 1xOUT) e l’RJ-45 dell’HD-BaseT

I vantaggi della tecnologia laser

Il vantaggio più importante introdotto dall’adozione dei diodi laser come fonte di illuminazione al posto della tradizionale lampada a incandescenza è senza dubbio l’assenza del cambio lampada perché la fonte laser viene accreditata di 20mila ore di utilizzo, senza dover effettuare alcuna manutenzione. Ciò incide sul parametro TCO perché considerando la vita complessiva del prodotto il costo complessivo risulta nettamente più economico. Ma ci sono altri vantaggi, da non dimenticare: ad esempio il posizionamento dei proiettore che può essere ruotato liberamente di un qualsiasi angolo in verticale e orizzontale su 360°, fondamentale in alcuni contesti, oppure lo spegnimento improvviso senza riportare danni al corpo illuminante; ancora, la possibilità di rendere operativo il proiettore a pochi secondi dall’accensione La Serie 8000, inoltre, offre quattro modalità di Stand-by che consentono un risparmio energetico sostanziale a fronte di un ritorno rapido all’operatività.


Il percorso della luce attraverso la ruota di fosfori gialla e i tre pannelli LCD

Parco ottiche: sette modelli con UST da 0,38, lenti in vetro 

I proiettori della Serie 8000 vengono forniti senza ottica; l’integratore può scegliere quella più adatta fra 7 modelli. 

Il rapporto di tiro coperto è esteso: dal 0,38:1 del modello FL-720 (ottica fissa, schermo di 100 pollici da 84 cm fino) all’8,10:1 del modello UL 8705 (zoom 1,7x – schermo da 100 pollici a 17, 4 metri). 

Come si vede dalla tabella riportata qui sopra, sono molto luminose: merito anche del materiale con il quale sono costruite le lenti, tutte in vetro. Il know-how sviluppato da Maxell negli anni ’90 con la produzione di ottiche per camcorder contribuisce a garantire una precisione e un’uniformità luminosa necessaria per applicazioni professionali. 



Compatibilità con i segnali 4K, HDMI loop through 

Sebbene la risoluzione nativa dei proiettori Maxell Serie 8000 sia WUXGA, è possibile visualizzare contenuti 4K nativi (scalati alla risoluzione WUXGA) perché gli ingressi sono in grado di accettare questi segnali. 

Si tratta di un plus sempre più richiesto da integratori e utenti finali perché la compatibilità con qualunque tipo di segnale determina la flessibilità e la fruibilità la soluzione. 
Nello specifico, questa compatibilità comprende i seguenti parametri:
– 4K/60p – DCI 4K (4096×2160) @60 Hz 4:4:4;
– 4K UHDTV (3840 x 2160) @60 Hz 4:4:4;
– HDMI 2.0b /1.4b:
– HDCP 2.2 /1.4;
– Supporto ai segnali HDR.

Altra caratteristica importante riguarda la presa HDMI passante (HDMI IN/HDMI OUT), che evita l’utilizzo di splitter/matrici HDMI quando è necessario visualizzare lo stesso contenuto su più proiettori (fino a 4), anche con segnali 4K60p e HDCP 2.2/1.4.


Ingressi e Uscite: disponibile anche l’ingresso 3G-SDI 

Dei due modelli che compongono la Serie 8000 soltanto uno (MP-WU8801) è dotato di ingresso 3G-SDI, con connettore BNC. Gli altri ingressi, ossia HDMI (IN & OUT), HDBaseT, DVI-D, DisplayPort e PC Monitor (IN&OUT) sono disponibili su entrambi i modelli. 

Viene assicurata anche la compatibilità con HDCP 2.2 per garantire la visualizzazione di contenuti 4K protetti da diritti d’autore. 

Il pannello delle prese è suddiviso in due sezioni: quella che riporta i connettori HDMI e HDBaseT è protetta da uno sportellino. La connettività di rete, oltre al classico cavo Cat, può essere effettuata in modalità wireless a 2,4 e 5 GHz.

Fra le altre funzioni utili, citiamo la simulazione Dicom, adeguata per visualizzare in un convegno immagini mediche ma non attività di diagnostica, il PbP (Picture by Picture) per visualizzare affiancate due immagini provenienti da due sorgenti diverse e il PiP (Picture in Picture). Infine, viene assicurata la gestione da remoto via computer e smartphone con la possibilità di schedulare le attività.



Videoproiettori Maxell Serie 5000 laser: tre modelli da 5mila e 6mila lumen, ottica fissa

La Serie 5000 è composta da tre modelli, due con luminosità di 6mila lumen e risoluzione WUXGA e WXGA, il terzo con luminosità di 5mila lumen e risoluzione WUXGA.

In tutti i modelli la fonte luminosa è composta da una matrice di diodi laser che assicura 20mila ore di operatività. La vita operativa di questi videoproiettori, come accade anche nei modelli della serie 8000, può allungarsi fino a 50mila ore nel caso vengano utilizzati ad una luminosità inferiore ai valori nominali. Il filtro dell’aria deve essere pulito soltanto dopo 20mila ore di utilizzo. 

Sono proiettori silenziosi: il livello di rumorosità, a seconda della modalità di funzionamento varia da 27 a 36 dB.
Vengono forniti con l’ottica con zoom 1.7x/1.6x che varia in funzione della risoluzione del modello, con lens shift manuale. Tradotto in pratica per proiettare un’immagine da 100 pollici la distanza del proiettore dallo schermo varia da circa 3 a 5 metri. Per quanto riguarda la connettività, ritroviamo due ingressi HDMI e l’interfaccia HDBaseT, che consente di collegare un device HDMI utilizzando un cavo Cat lungo fino a 100 metri. La sezione audio integrata comprende un diffusore mono e un amplificatore di potenza da 16W.
E’ possibile visualizzare simultaneamente due sorgenti digitali, sia affiancate (Picture by Picture) che una dentro l’altra (Picture in Picture), caratteristica utile ad esempio per comparare due immagini durante una presentazione. 

Infine, in modalità Stand by con la funzione Quick Start è possibile riattivare velocemente l’operatività del proiettore; con la funzione Auto Power ON, invece, il proiettore in modalità Stand by riprende la proiezione quando la sorgente viene attivata. Le dimensioni di entrambi i modelli sono pari a mm: 512x154x424.  

La Serie 5000 laser dei videoproiettori Maxell, ad ottica fissa, è composta da tre modelli, luminosità 5mila e 6mila lumen

Link utili
> Maxell
> Adeo Group