Sisvel Technology ha annunciato un accordo con SES per trasmettere via satellite contenuti stereoscopici in 3D Tile Format, lo standard retrocompatibile.


Grazie a questo accordo, diversi tra i principali 3D content producer internazionali trasmetteranno contenuti in 3D Tile Format dalla posizione orbitale di ASTRA 19.2° Est, riconfermando l’impegno nel sostenere la diffusione di contenuti in alta definizione nel nostro paese.

“Il 3D Tile Format, sviluppato da Sisvel Technology, rappresenta una delle tecnologie più importanti per la rappresentazione e distribuzione di contenuti 3D” – ha dichiarato Andrea Basso, Amministratore Delegato di Sisvel Technology – “questa tecnologia è superiore in termini di risoluzione rispetto ai metodi tradizionali e, grazie alla retrocompatibilità e alla recente evoluzione nel 3DZ Tile Format, diventa compatibile con tutti i display esistenti sul mercato: 2D HD, 3D con occhiali attivi, 3D con occhiali passivi e 3D autostereoscopici. Siamo quindi particolarmente entusiasti della collaborazione con un partner di eccezione come SES, che mette a disposizione sulla piattaforma DTH a 19.2°Est una soluzione così innovativa”.

“Siamo davvero orgogliosi che i satelliti SES vengano utilizzati da un partner importante come Sisvel per trasmettere immagini che emozionino e coinvolgano sempre di più lo spettatore” – ha dichiarato Pietro Guerrieri, Direttore Generale di SES in Italia – “l’adozione da parte di Sisvel, del 19.2 come piattaforma di predilezione per il DTH in Italia, conferma le nostre scelte di investimento e la nostra visione di sviluppo del mercato televisivo in Italia.”

Ecco come lavora il 3D Tile: suddivide in sezioni (R1, R2 e R3) il frame destro e visualizza il frame sinistro (L) intero. Un televisore 3D dovrà ricostruire il tutto per la visualizzazione della stereoscopia, mentre un televisore 2D riprodurrà solo il frame L. Il box in basso a destra rimane libero e può essere utilizzato per veicolare, ad esempio, metadati