Per il punto vendita del prestigioso marchio tedesco, una novità che mira a parlare con il proprio target di riferimento: Millennials e Centennials, enormemente esposti alla comunicazione digitale. Una scelta che conferma il trend in atto nel retail e mostra in quale direzione si evolverà il layout dei negozi del futuro. Tecnologia Exhibo.


Se in un tempo non troppo lontano gli outlet erano considerati semplici agglomerati di negozi presi d’assalto da persone in cerca dei migliori affari, oggi possiamo dire con certezza che non è più così.
Un riscontro a questa affermazione arriva da Fidenza Village, a una trentina di chilometri da Parma. Lo storico marchio di moda tedesco BOSS ha scelto uno dei suoi due punti vendita presenti in questo ‘centro commerciale all’aperto’ come primo in Italia a lanciare una rivoluzione tecnologica indirizzata alla comunicazione con i propri clienti.
Negli ultimi dieci anni, l’azienda ha portato avanti un lavoro di cambiamento: se fino a poco tempo fa il suo target era l’uomo business con uno stile formale fatto di abiti, camicie e cravatte, oggi, pur rimanendo coerente con la propria storia, BOSS punta a una clientela più ampia, che comprende per esempio Millennials e Centennials.
L’intento è quello di essere sempre più rilevante in un contesto, quello del retail, molto dinamico per via della digitalizzazione massiva di ogni ambito della vita. Fidenza Village, da parte sua, propone sempre più eventi di intrattenimento, ampliando così la possibilità di fruizione dei propri spazi sia in termini di orario che di esperienza.
Ne è un esempio il Sound Festival, fatto di performance live, DJ set e boutique aperte fino a tarda sera, frequentato con entusiasmo dalla clientela più giovane, che vive quotidianamente immersa nella comunicazione digitale. Uno dei motivi per cui l’ambizioso progetto del brand BOSS parte proprio da qui.
Chi entra oggi nello store, il più rilevante in termini di business e metratura tra i due del marchio presenti a Fidenza Village, incontra un primo schermo grande, ma soprattutto un ledwall Uniview sopraelevato, delle dimensioni di 4×2,5 m con un forte impatto scenico.
Ne parliamo con Francesco Prini, Store Manager dei punti vendita BOSS e HUGO a Fidenza Village, e con Massimo Pozzi, amministratore delegato di Video Sistem, il system integrator che si è occupato dell’installazione.


Riuscire a entrare in contatto con i più giovani e avere i loro feedback è una cosa preziosa per mantenere una forte identità connaturata al brand BOSS e allo stesso tempo cercare di essere vicini ai vettori del cambiamento – F. Prini’esperienza immersiva deve far entrare il visitatore dentro un mondo, fargli perdere il senso della dimensione – S. Fake



L’interno dello store BOSS con il ledwall ben visibile a tutti i clienti. filmato che viene proiettato nella sala immersiva cuore della mostra, è una narrazione audio video di 52 minuti.

La sfida: condividere contenuti e diventare leader in campo tecnologico nel retail

La decisione di BOSS di installare un grande ledwall nel negozio parte non solo dalla volontà di attrarre i clienti con i propri contenuti caratterizzanti, ma anche dalla necessità di comunicare la propria presenza dal punto di vista squisitamente tecnologico, il fatto di essere un brand che sa stare sul mercato ed è sempre all’avanguardia anche nella comunicazione.
Con un obiettivo non da poco: diventare la principale piattaforma di moda tecnologica a livello globale. Come ci spiega Francesco Prini: «Riuscire a entrare in contatto con i più giovani e avere i loro feedback è una cosa preziosa per mantenere una forte identità connaturata al brand BOSS e allo stesso tempo cercare di essere vicini ai vettori del cambiamento».


L’ingresso della boutique BOSS nel Fidenza Village.

La soluzione: ledwall Uniview LED serie GX

Già da una quindicina d’anni BOSS è cliente di Video Sistem, system integrator che opera principalmente nell’ambito del lusso, tra moda e cosmesi.
Ci dice qualcosa di più Massimo Pozzi, AD di Video Sistem, che si è occupata dell’intervento sul punto vendita di Fidenza Village. «In precedenza, per BOSS abbiamo fornito e installato monitor nello showroom di Milano e negli store in Italia. Questa era invece la prima fornitura di ledwall, attualmente in fase di introduzione negli store più importanti».
Con il supporto di Exhibo, leader nella distribuzione di diversi brand compreso Uniview, Video Sistem ha studiato la soluzione migliore a partire dalle richieste del committente. Scegliendo innanzitutto il marchio – Uniview, produttore leader di ledwall – e in un secondo momento la famiglia di prodotti – la serie GX, usata in modo massivo nel mondo retail di lusso –, andando poi a installare i moduli che permettono di realizzare ledwall a misura, soluzioni customizzate anche piuttosto particolari, adatte a un settore sempre molto esigente in fatto di estetica.
Massimo Pozzi dettaglia meglio la richiesta ricevuta e le scelte fatte per esaudirla. «Nello store di Fidenza, il cliente aveva l’esigenza di installare un ledwall, e nello specifico uno che fosse poco impattante a livello di montaggio meccanico, dunque anche di spessore, e che avesse una dimensione e una risoluzione adeguate alla visione all’interno dello store. Ormai da tre anni a questa parte, nella nostra divisione per installazioni fisse abbiamo adottato i ledwall Uniview – con cui abbiamo un rapporto consolidato – distribuiti da Exhibo. Nel caso di BOSS non c’era la necessità di montare monitor di dimensioni customizzate, ma lo spessore molto ridotto (4,7 cm) e il sistema di montaggio si prestavano benissimo al tipo di installazione».


I contenuti video del ledwall cambiano a rotazione durante l’anno a seconda delle campagne di marketing.

Una collaborazione fruttuosa sotto tutti i punti di vista

Il system integrator non nasconde la propria soddisfazione per il lavoro svolto.
«L’installazione è stata semplice perché è stata preparata molto bene la parte infrastrutturale per l’assemblaggio dei moduli: dopo aver montato sia la parte elettronica che quella meccanica, BOSS ha fatto realizzare una pannellatura di fondo, in legno, su cui fissare i moduli magnetici del ledwall. Gli elettricisti che si sono occupati del punto vendita hanno realizzato anche la predisposizione elettrica, sono stati approntati i dispositivi di protezione per lavoro in quota e sono state ottenute le certificazioni necessarie per procedere, oltre alle normali autorizzazioni da cantiere. L’installazione vera e propria è avvenuta una volta terminati i lavori di pannellatura da parte dell’arredatore. È in questa fase che abbiamo montato i moduli magnetici. I moduli del ledwall, preconfigurati in azienda, sono stati solo riassemblati in negozio nel giro di due giornate di lavoro. Il risultato è un ledwall con assistenza full-front che, in caso di guasti o altro, ci permette di agire completamente dalla parte frontale, caratteristica molto richiesta in questo tipo di installazioni nel mondo retail. È un’apparecchiatura di grande qualità, molto affidabile».

Dello stesso parere è lo store manager di BOSS, Francesco Prini: «C’è stato un grande lavoro di squadra fra le maestranze coinvolte, tutti hanno rispettato gli slot a disposizione, alternandosi a dovere per garantire i tempi previsti. La soluzione installata da Video Sistem è estremamente tecnologica e funzionale. I colori del ledwall sono molto brillanti e l’impatto scenico è forte». Un parere da tenere in grande considerazione, quello di chi quotidianamente lavora in questo punto vendita di circa 280 m2.


I proiettori sol nostro valore aggiunto è dare un servizio chiavi in mano, dalla progettazione e ingegnerizzazione fino all’installazione e alla produzione di contenuti, senza tralasciare l’assistenza post-vendita, che è molto importante – M. Pozzino riusciti a soddisfarci pienamente, offrendo una qualità dell’immagine davvero alta rispetto alla fascia di prezzo in cui si collocano” – M. Zimmermann 

Il ledwall ha una dimensione di 4 x 2,5 metri. È stato montato ad un’altezza di 3,5 metri.

Video Sistem: un’esperienza iniziata negli anni sessanta

Chi conosce Video Sistem di certo non rimarrà stupito. L’azienda, nata all’inizio degli anni Sessanta come centro per la riparazione di TV, radio e apparecchiature professionali, è poi entrata nel mondo del broadcast televisivo commerciale, spostandosi infine sulla system integration, dove ha capitalizzato tutte le competenze acquisite.
La grande sinergia con il mondo della moda deriva anche dal fatto che Video Sistem è una delle poche realtà in Europa a continuare a noleggiare monitor a tubo catodico, particolarmente scenici per esempio in contesti come set e sfilate.
Massimo Pozzi aggiunge qualche informazione per illustrare meglio questo servizio così particolare. «Abbiamo un parco di 150 monitor a tubo catodico, che negli ultimi anni rappresentano una nuova nicchia di mercato in ambito rental con grandi brand di moda e lusso, ma anche in contesti diversi, come la mostra di Yoko Ono a Roma. Internamente abbiamo un laboratorio che si occupa ancora della riparazione di questi monitor».
Oltre a questo lavoro di nicchia, ciò per cui è facile riconoscere in Video Sistem un partner affidabile è la grande capacità di fornire ai clienti un pacchetto completo, come ci spiega ancora Massimo Pozzi. «Collaboriamo con architetti, visual, aziende che producono arredi, seguiamo il progetto fin dall’inizio proprio su richiesta dei clienti per dare tutte le indicazioni necessarie per integrare al meglio il monitor o il ledwall anche con la parte legata al raffreddamento, alla meccanica di montaggio, all’assistenza post-vendita, così che si possa accedere in modo semplice all’apparecchiatura che vendiamo.
Ci capita di intervenire su apparecchiature non vendute da noi, e spesso incontriamo grosse difficoltà. Negli anni, anche i clienti hanno visto che le soluzioni che proponiamo e facciamo realizzare hanno un grosso vantaggio da questo punto di vista».


L’assemblaggio dei moduli del ledwall sulla pannellatura in legno.

La scelta giusta anche per la condivisione di contenuti

Se è custom la soluzione tecnica, la produzione dei contenuti deve esserlo altrettanto. E anche da questo punto di vista Video Sistem è in grado di dare il supporto necessario a BOSS, come illustra sempre Massimo Pozzi. «All’interno della nostra azienda abbiamo una divisione di grafica e di post-produzione. Tutta la gestione dei contenuti per i nostri clienti – post-produzione e caricamento dei contenuti da remoto – avviene dalla nostra sede. Il nostro valore aggiunto è il fatto di dare un servizio chiavi in mano, dalla progettazione e ingegnerizzazione fino all’installazione e alla produzione di contenuti, senza tralasciare l’assistenza post-vendita, che è molto importante. Questo genere di clienti, infatti, non può permettersi che il monitor o il ledwall sia fermo o abbia una parte guasta, per cui i tempi di intervento e la risoluzione dei problemi devono avvenire molto rapidamente».
Nel caso specifico di HUGO BOSS è la casa madre tedesca a produrre i contenuti.
«La richiesta fatta a Video Sistem era di poter usare un pc di BOSS collegato a un Content Management System che il marchio utilizza in tutto il mondo e che si basa sull’invio di contenuti pixel to pixel. Noi in questo caso abbiamo installato un player che legge il segnale del loro pc e lo visualizza nel formato corretto».
Per pilotare il ledwall installato a Fidenza Village, il team di Video Sistem ha installato un player Novastar TB60 – prodotto duplice, player e sending box –, che, se non fosse già in uso il sistema di trasmissione di BOSS, potrebbe gestire i contenuti tramite cloud anche via app.



Uno store che parla digitale

Francesco Prini ci racconta più nel dettaglio ciò che appare su questo avanzatissimo ledwall. «Abbiamo contenuti video che cambiano a rotazione durante l’anno a seconda delle campagne di marketing. I protagonisti sono i nostri principali ambassador. Per l’Italia, in questo momento abbiamo Matteo Berrettini. Altri testimonial importanti sono per esempio Naomi Campbell e il famosissimo TikToker Khaby Lame. È importante anche dire che, grazie a questo ledwall, al loro arrivo in negozio i giovani clienti entrano in una zona di comfort. Quello schermo gigante ha un effetto dirompente, anche perché è installato molto in alto, a circa 3,5 m dal pavimento. Insomma, non siamo più in un normale outlet, ma nel primo negozio in termini di tecnologia a livello outlet. Qualcosa di cui andiamo molto fieri».


Trasformazione digitale e intelligenza artificiale per elevare la user experience dei clienti

Guardando l’attività di BOSS in ambito tecnologico negli ultimi anni, l’intervento effettuato a Fidenza non stupisce. Mentre racconta, Prini manifesta il proprio entusiasmo. «Negli ultimi anni sono stati fatti enormi progressi nella digitalizzazione dell’attività aziendale. BOSS sta sfruttando l’intelligenza artificiale per il rilevamento delle tendenze digitali, e anche la creazione dei prodotti, così come la determinazione dei prezzi, avviene sfruttando la digitalizzazione. Il tutto all’interno di un ambiente in cui il cliente vive esperienze innovative. Durante la Fashion Week di Miami, per esempio, è stata creata una passerella in cui i modelli sembravano sfilare sull’acqua, una realtà immersiva con giochi di luce. E non posso non citare il campus digitale inaugurato a Porto pochi mesi fa. Il cuore di tutta la base digitale dell’azienda.»
Quando gli chiediamo cosa potrebbe desiderare di più in termini di tecnologia per il punto vendita che dirige, Prini ci risponde così: «Sarebbe bello arrivare a produrre contenuti ad hoc e permettere ai clienti di interagire con i loro dispositivi». Chissà che questo sogno non possa un giorno, non troppo, lontano diventare realtà.


Persone intervistate

Francesco Prini
Store Manager
BOSS e HUGO
Fidenza Village

Massimo Pozzi
AD, Video Sistem


Link utili

Hugo Boss | Vido Sistem | Exhibo