Due matrici che supportano l’HDMI High Speed e l’audio multicanale digitale non compresso. Le prestazioni si completano con 3D, il canale di ritorno audio, l’audio loop out e la gestione avanzata dell’EDID.
Questa coppia di matrici offre tutte quello che è necessario avere per
distribuire 4 oppure 8 sorgenti HDMI ad altrettanti display. In più,
grazie al connettore Ethernet RJ-45, sono predisposte ad una futura
implementazione per gestire i controlli via protocollo TCPIP.
Lo
chassis consente il montaggio stand alone, su un ripiano, oppure in un
rack dotato di uno spazio pari a 1U. Tutti i collegamenti, come si può
vedere dalla foto qui sotto, sono disposti sul retro. Il frontale,
invece, ospita una serie di pulsanti per la selezione e la gestione
degli ingressi/uscite e dell’EDID; sempre sul frontale è presente anche
un display fluorescente dotato di 2 righe di testo per visualizzare le
operazioni in corso.
La gestione degli ingressi si avvale di
una memoria da 4 oppure 8 diverse configurazioni In/Out, richiamabili
direttamente da uno dei tasti posti sul frontale. Tutti i controlli
sono disponibili anche con il telecomando dedicato, fornito in
dotazione. Per aggiornare il firmware è presente una presa USB
dedicata, di tipo B.
Le prestazioni
I due modelli differiscono soltanto per il numero di ingressi/uscite,
pari a 4×4 oppure 8×8. Il profilo HDMI supportato è l’High Speed con
banda passante di 6,75 Gbps.
La risoluzione video è da 1080p o
Vesa 1.920×1.200. Tutti i formati lossy o lossless sono compatibili,
compreso il Dolby TrueHD e il DTS-HD Master Audio. Discorso analogo per
la stereoscopia e il canale di ritorno audio che consente, attraverso
il collegamento HDMI, di rendere disponibile sulle uscite Audio S/PDIF
il segnale audio di una sorgente collegata direttamente al display o
televisore. Ciò permette di inviare questo segnale direttamente ad un
amplificatore AV, per una migliore qualità dell’audio.
È anche
possibile disaccoppiare l’audio di ciascuna sorgente HDMI in ingresso
alle matrici, per inviarla ad un amplificatore AV, sempre per ottenere
migliori prestazioni acustiche. La presa seriale consente la gestione
remota delle sorgenti collegate o della matrice via PC.
L’EDID set up
Accesa la
matrice, sono disponibili i codici EDID di default, che rappresentano
le risoluzioni native più comuni dei dispositivi in commercio.
Tuttavia, è possibile memorizzare 4 nuovi EDID (per entrambi i
modelli), nel caso i device collegati all’impianto posseggano un EDID
diverso da quelli memorizzati.
L’operazione è semplice: dopo aver selezionato l’opzione Copia EDID
basta premere il pulsante associato al dispositivo e confermare la
scelta.