Casio, per incrementare la fruibilità in ambito scolastico, alle cinque diverse serie di video proiettori ha aggiunto il software Educational Solution. Ecco quali sono le peculiarità salienti dei vari modelli e l’opinione di quattro insegnanti che hanno provato il software. 


Casio ha presentato il primo videoproiettore al mondo senza lampada (ecofriendly) nel 2010. Negli anni successivi ha sviluppato la gamma dei prodotti e consolidato la tecnologia, rendendola sempre più performante. Oggi l’offerta Casio è composta da 6 diverse serie:

Core, prestazioni entry level
Advanced, più luminosi;
Green Slim, portatile;
Ultrashort, a ottica corta;
Large Venue, corporate, risoluzione 4K;
Superior, risoluzione WUXGA

Con questa gamma garantisce la flessibilità che il mercato nei suoi diversi contesti richiede. Nelle scuole, dove il proiettore diventa uno strumento didattico, è necessario affiancare all’hardware (quindi al videoproiettore) un software dedicato alla collaborazione e alla condivisione. L’obiettivo è rendere la tecnologia amica e semplificare la vita agli insegnanti aiutandoli a concentrarsi sul loro primo compito: elevare la qualità della didattica con lezioni interessanti e coinvolgenti. Per questi motivi è nata la soluzione Educational Solutions di Casio. In questo articolo, passeremo in rassegna le peculiarità delle sei diverse serie di videoproiettori e riporteremo i pareri di quattro insegnanti intervenuti ad un seminario Casio dedicato agli strumenti tecnologici evoluti per la didattica. 



Serie Core: prestazioni entry level, assenza di manutenzione

La Serie Core, nonostante non sia stata aggiornata di recente, resta l’alternativa più appetibile per numerosi utenti finali che non hanno interesse ad ‘esplorare’ soluzioni particolarmente complesse a livello di integrazione con altri sistemi / prodotti, ma a cui interessano  i vantaggi tipici di un proiettore laser+led con un basso TCO (Costo totale di possesso) e senza manutenzione.

I videoproiettori Casio della serie Core sono   molto richiesti in ambito Educational, soprattutto da quegli istituti che hanno numerose aule equipaggiate con proiettori a lungo raggio: il basso costo di ingresso e i risparmi sui costi di gestione, su utenti che hanno spesso parchi macchine da 20-30 proiettori, risulta decisivo.

Un’altra applicazione frequente sono le aziende con sale riunioni mediamente piccole, facilmente gestibili utilizzando soltanto uno o due cavi da collegare ai dispositivi.


La Serie Core viene scelta da chi non richiede prestazioni particolari e punta soprattutto dall’assenza di manutenzione che caratterizza la tecnologia laser+led

Serie Advanced, maggiore luminosità e connettività più versatile 

È la serie che ha riscosso probabilmente il maggior successo negli ultimi anni. Le quantità vendute soprattutto in contesti universitari ed Educational sono state importanti: molte più scuole del previsto hanno sposato questa gamma di prodotti, soprattutto quelle con un parco macchine a ottica standard più limitato, magari dotate di LIM nelle aule e ottiche standard solo nei laboratori e nelle sale riunione.

I plus della Serie Advanced sono una maggiore luminosità (che permette soprattutto maggiori dimensioni di proiezione), una connettività più versatile e alcuni strumenti già on-board (ad esempio, le casse e la possibilità di collegare dispositivi Cast sempre più diffusi nelle scuole).

Tra l’altro, questa serie è stata recentemente aggiornata con le funzionalità ES Solutions, che incorporano il nuovo software e tutte le possibilità a esso collegate.


La Serie Advanced offre maggiore luminosità, una connettività più versatile e la possibilità di collegare dispositivi Cast sempre più diffusi nelle scuole

Serie Green Slim, la più iconica 

La Serie Green Slim è la prima presentata da Casio nel 2010 e tuttora rappresenta un riferimento per chi cerca un videoproiettore dal design evoluto, elegante, “da mostrare”, un design ormai facilmente riconoscibile sia tra gli utenti finali che tra i rivenditori.

La sua diffusione è più limitata per via di un uso, almeno teorico, più di nicchia (uso portatile), tuttavia sono diverse le esperienze di installazione. Fra i punti di forza, oltre al design, l’ottica motorizzata molto versatile con zoom 2x. Inoltre, questa serie ha dimostrato una particolare fidelizzazione dei clienti: chi ha installato questi modelli, anche con l’avvento di nuove serie di prodotto più economiche, è rimasto fermo sulla propria scelta.


La Serie Green Slim, la prima presentata da Casio con tecnologia laser+led si distingue per il design raffinato

Serie Ultrashort, preferita in ambito educational 

La Serie Ultrashort sta vivendo un momento molto particolare, soprattutto in ambito Educational. I suoi colleghi ‘a lampada’ sono visibilmente in crisi a causa dell’avvento dei monitor interattivi; questa serie, tuttavia, si sta proponendo, e in molti casi affermando, come un utile compromesso. 

Da una parte, infatti, mantiene i vantaggi di un videoproiettore in termini di ‘costo per pollice’ (grandi formati a prezzi mediamente più bassi); dall’altra, offre il grande vantaggio, come i monitor interattivi, di non avere costi di manutenzione e di non richiedere accorgimenti particolari né dai docenti che lo utilizzano né dai tecnici che lo devono gestire.


La Serie Ultrashort è stata realizzata per le scuole, per proiettare dall’alto a filo parete, evitando che l’insegnante crei fastidiose ombre durante la lezione

Serie Large Venue: risoluzione 4K, luminosità 5mila lumen 

È composta da un solo modello che si discosta un po’ da quelli che sono i target abituali per Casio. Si caratterizza per l’elevata risoluzione (UHD-4K) abbinata a una luminosità di 5mila lumen. I contesti  target sono di tre generi: 

le boardroom più importanti, quelle che devono rappresentare anche a livello d’immagine il brand aziendale;

– le sale dove si proiettano contenuti ricchi di dettagli da mostrare nei minimi particolari grazie alla risoluzione UltraHD-4K;

– le grandi sale utilizzate per eventi importanti, da esempio gli auditorium solastici, dove si richiede un’elevata qualità dell’immagine, per rappresentare adeguatamente la realtà che propone l’evento.


Il videoproiettore Casio Large Venue offre un risoluzione UHD-4K con luminosità pari a 5mila lumen

Serie Superior, l’ultima nata, risoluzione WUXGA 

La nuova Serie è stata molto attesa soprattutto perché è il primo modello di Casio a offrire la risoluzione WUXGA (1920×1200).

Le richieste sono arrivate dai settori più disparati: scolastico, universitario, museale e corporate. Le prime installazioni sono state realizzate in configurazione individuali,  a grazie alla sua versatilità questa nuova serie possiede un enorme potenziale per la sostituzione sia dei proiettori a lampada che delle serie di proiettori Casio non più in catalogo come la Serie Standard e la Serie Pro: diversi utenti che anni fa hanno installato Casio, utilizzandolo in maniera molto intensiva e rimanendone soddisfatti per la durata dimostrata  in questi sette-otto anni, hanno già individuato nella Serie Superior la soluzione perfetta per aggiornare il parco macchine installato.


La serie Superior – risoluzione WUXGA e WXGA, 4mila lumen –  è composta da quattro modelli che integrano la soluzione ‘ES Educational Solutions’

Software ‘ES  Educational Solutions’ 

L’educational Solution di Casio trasforma il prodotto proiettore in una soluzione dedicata alle aule scolastiche; è declinato su tre principali concetti:

– Versatilità nella configurazione di rete, nel rispetto delle policy della struttura; 

– Facilità operativa per il docente, che si concentra maggiormente sull’attività didattica;

– Possibilità di moderazione da parte del docente; con questa funzione, il docente può autorizzare la proiezione dei contenuti residenti sugli smart device, per condividere il lavoro.  Nel riquadro qui sotto riportiamo i pareri di altrettanti insegnanti sui benefici riscontati dall’Educational Solution di Casio. 


Il seminario di Casio ha coinvolti numerosi docenti attivi nella didattica 4.0. Nella foto, una fase delle demo

Software integrato nell’hardware, soluzione da preferire
PROF. MASSIMO FIORONI
Dirigente Scolastico presso IC SPOLETO 1 (PG)
icspoleto1.edu.it
«Secondo la mia esperienza, nell’attuazione della didattica digitale si possono verificare soprattutto due ordini di problemi. Il primo è evitare attività ‘fai da te’ che i docenti a volte sono costretti a svolgere per risolvere problematiche inaspettate rapidamente, attività che impediscono il naturale svolgimento di una lezione. Questa problematica si risolve bene con la presenza di una figura professionale che si occupa degli aspetti tecnici e della manutenzione diventa indispensabile. L’altra problematica – quella in cui entra in gioco Casio – è quella legata al software: in sede di acquisto spesso ci si concentra sulla tecnologia, sull’oggetto da comperare, trascurando i programmi che ne gestiscono il funzionamento. Tuttavia questo aspetto impatta profondamente sullo svolgimento didattico della lezione. La soluzione di Casio mi pare risolva il problema alla radice perché quando acquisti un videoproiettore non comperi soltanto un prodotto ma, grazie al software integrato, porti  a casa una soluzione completa, evitando numerose problematiche».


Problematiche ridotte a zero, per concentrarsi sulla didattica
PROF. GIULIA PARISI
I.I.S. g. Falcone e P. Borsellino, PALAU, (OT)
iisfalconeborsellino.it
«Il mio Istituto, insieme a numerose altre scuole della regione Sardegna, ha avviato la sperimentazione sulla didattica digitale fra i primi in Italia, sei anni fa. Abbiamo vissuto in prima persona diverse esperienze; a volte abbiamo dovuto risolvere problematiche quotidiane per rendere più efficace la didattica con il supporto del tecnico informatico intempo reale.
Una soluzione integrata come quella che Casio propone con l’Educational Software presenta una comodità indubbia: attivare con un click il collegamento con la rete, i dispositivi mobili da utilizzare e moderare la proiezione dei contenuti dei device degli studenti consentirebbe di ridurre a zero tutte quelle problematiche che spesso ci fanno perdere tempo e rendono la lezione meno fluida, quindi e a volte meno efficace. Dal punto di vista economico il vantaggio è quello di non dover acquistare licenze d’uso di vari software per tutta la classe perché sono già incluse nel costo del video proiettore».


L’engine ottico dei videoproiettori Casio laser+led. La componente blu della luce viene generata da una matrice di diodi laser. La stessa luce blu attraverso una ruota di fosfori gialli produce la componente verde mentre la luce rossa viene emessa da un led rosso

Didattica più fluida, maggior attenzione dagli studenti
PROF.SSA ANTONIETTA CARBONE
Liceo Scientifico Mossa, Olbia (OT)
liceomossaolbia.edu.it
«Sono rimasta favorevolmente sorpresa dalle immagini dei proiettori Casio e dai vantaggi della tecnologia laser+led, tra cui l’azzeramento della manutenzione [non si deve più sostituire la lampada- ndr]. Noi sappiamo bene quali problemi subentrano quando la lampada di un proiettore si esaurisce e l’immagine diventa sbiadita: cala l’attenzione degli studenti e si deve affrontare la burocrazia legata alla procedura del cambio lampada. Le LIM che stiamo utilizzando sono di prima generazione; oltre alle immagini sbiadite anche il software non si dimostra sempre stabile. Insomma, ci sono difficoltà oggettive che riducono l’efficacia di una lezione 4.0. La soluzione Casio, oltre a far risparmiare tempo al docente, sfrutta la tecnologia più recente che garantisce meno interruzioni alla lezione e maggior coinvolgimento degli studenti. La possibilità di utilizzare in abbinamento al proiettore smartphone e tablet – sia da parte dei docenti, che così possono muoversi fra i banchi degli studenti, sia da parte degli studenti stessi – rende un clima di collaborazione e condivisione più gratificante per tutti».


4 mila lumen, anche per le università
PROF. ANTONINO CERRUTO
LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI-CAMPAILLA, MODICA (RG)
galileicampaillamodica.it
«I docenti, durante una lezione 4.0, hanno il compito di coinvolgere gli alunni e dare loro l’opportunità di proiettare un contenuto residente sul proprio smartphone o tablet. Da parte del docente, però, è importante monitorare in qualsiasi momento ciò che gli studenti desiderano visualizzare per evitare contenuti inopportuni. Trovo che la soluzione di Casio ‘Educational Solutions’ abbinata ai videoproiettori laser+led sia una buona idea: riduce ai minimi termini le problematiche di connettività, visualizzazione e condivisione e, soprattutto, la funzione moderatore è molto comoda per autorizzare ogni singolo alunno a proiettare sullo schermo il proprio contenuto.
Tra l’altro, se il docente utilizza il tablet dal quale può gestire l’attività didattica, viene messo nelle condizioni di potersi spostare dalla cattedra e camminare fra i banchi, un’azione che può avvicinare il docente agli studenti e  verificare meglio il comportamento degli studenti stessi. Infine, se il software di Casio può gestire fino a 40 dispositivi e visualizzarne fino a 4 contemporaneamente, possiamo davvero gestire tutta la classe».


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