La nuova serie di telecamere Avonic CM70-IP è stata completamente riprogettata, anche nel design. Sostituisce la Serie CM60 e offre prestazioni superiori ad un prezzo invariato. Il segnale video in uscita – HDMI, 3GSDI e USB – è presente contemporaneamente. È data la possibilità di aggiungere funzionalità ‘broadcast’ attraverso licenze software dedicate. Esploriamo in questo articolo caratteristiche e punti di forza.
La nuova serie di telecamere Avonic CM70-IP, composta da 3 modelli, sostituisce la precedente CM60 che era formata, invece, da ben 7 modelli.
Questa razionalizzazione è dovuta ad un progetto totalmente nuovo che si pone l’obiettivo di differenziare i modelli soltanto in base all’ottica zoom, disponibile con focale 12x (CM71-IP), 20x (CM70-IP), 30x (CM73-IP).
Sia l’elettronica che il sensore, e quindi anche l’ottica in vetro, sono totalmente nuovi, così come l’estetica che consente alla nuova serie CM70-IP di distinguersi dai competitor. Il sensore CMOS (1/3“ con 2,12 MP)è un po’ più grande della serie precedente. La risoluzione nativa è di 1080p e il segnale è disponibile contemporaneamente su tutte e tre le uscite HDMI, 3G SDI e USB. Per quest’ultima uscita la risoluzione massina è di 1080p30. Entriamo nel merito, e scopriamo caratteristiche e punti di forza del prodotto.
Streaming ad alto bitrate e da Facebook Live
Avonic è distribuita in Italia da Exhibo. Tutti i modelli di questa nuova serie sono compatibili IP e consentono la distribuzione delle immagini su rete Lan e lo streaming AV sfruttando i codec H.264, H.265 e MJPEG. Le funzioni di streaming sono particolarmente evolute, in linea con le esigenze crescenti dettate dalla didattica a distanza e dalla comunicazione sempre più orientata ai social.
Partiamo dai protocolli disponibili, che sono: RTMP, RTSP, SRT, ONVIF, Multicast, Unicast.
Grazie al protocollo RTMP, ad esempio, è possibile fare streaming in diretta su Facebook; con ONVIF (profilo S), si ha la possibilità di essere interoperabili con device di altri produttori dato che la piattaforma ONVIF è open-source. Il protocollo Unicast TS, invece, torna utile in università quando non è possibile, per evitare di saturare la rete, adottare la modalità Multicast; inoltre, sempre in tema di streaming è possibile inviare pacchetti UDP da 64 kb in forma di un singolo pacchetto RTP, a differenza di quanto fanno altre camere presenti sul mercato dove i pacchetti UDP hanno un limite massimo di 1,4 kb, che determina una minor velocità di streaming e una maggior latenza.
Infine, questa nuova serie CM70-IP può effettuare streaming con codec H.264 o H-264 fino a un bitrate massimo di 40 Mb/s, che garantisce una qualità migliore delle immagini e/o immagini senza artefatti con compressione inferiore..
Il pannello posteriore
Oltre al Kensington Security Slot, sulla fila superiore troviamo l’ingresso audio stereo bilanciato, necessario per garantire una qualità elevata anche su lunghe tratte di cablaggio e per effettuare l’embedding da una fonte esterna sulle uscite LAN, HDMI e 3G-SDI (ma non USB). Per il controllo remoto ci sono le prese seriali RS485 e RS232 (IN e OUT, connettori mini DIN 8 pin) e la possibilità di controllare la camera via VISCA over IP. Infine, il commutatore rotativo ‘System Select’ del quale parleremo più avanti. L’imballo della camera comprende anche i cavi USB (type A), RS 232, RS485 e audio bilanciato.
Sulla fila inferiore del pannello posteriore, invece, abbiamo la presa di alimentazione esterna da 12 Vcc/2A (in alternativa al PoE), l’interruttore generale e i connettori BNC (3G-SDI), HDMI, USB e RJ-45 (LAN). La risoluzione video viene settata attraverso un commutatore meccanico (System Select) oppure in digitale (OSD, telecomando e WebGUI).
All’accensione la risoluzione video è stabilita dal commutatore rotativo a meno che questo commutatore sia settato su ‘F’, posizione che attiva il settaggio digitale definito tramite OSD, telecomando o WebGUI. Da segnalare anche che l’uscita 3G-SDI supporta solo la risoluzione 1080p.
WebGUI evoluta, con più funzioni rispetto all’OSD
L’interfaccia Web offre la possibilità di accedere ad un numero di funzioni maggiore rispetto all’OSD. In particolare, è possibile gestire le seguenti prestazioni:
– Velocità di brandeggio High Speed;
– Audio embedder;
– Trasmissione Unicast/Multicast;
– Streaming di pacchetti RTP grandi;
– Streaming ad alto bitrate.
Funzioni professionali attivabili con licenza software
Attivando licenze dedicate, alla nuova serie CM70-IP è possibile aggiungere le seguenti funzioni, di livello professionale: Tally Light, Color Matrix e Streaming SRT.
Queste licenze sono a vita, non devono essere rinnovate; inoltre, per le camere acquistate da febbraio ad aprile queste licenze sono già attive e non devono essere acquistate.