Mitan propone la nuova serie Super Profiler che si distingue per la selettività dei filtri, davvero elevata, una caratteristica fondamentale in caso di interferenze LTE importanti.

Le centrali programmabili a filtri selettivi rappresentano l’espressione più avanzata per la realizzazione di impianti di ricezione complessi. Sono da utilizzare quando è necessario ricevere, miscelare, equalizzare e filtrare il segnale in presenza di interferenze LTE, in modo ottimale dal canale 60 (30 dB@1 MHz ) in poi. Com’è noto, per la corretta distribuzione del segnale, soprattutto quando viene distribuito su fibra ottica, è fondamentale che ciascun canale o gruppi di canali siano miscelati tra loro, equalizzati e senza sovrapposizione.


Dieci filtri ad alta selettività

Le centrali dispongono di 4 ingressi UHF, possono quindi miscelare i segnali provenienti da un massimo di 4 antenne puntate in direzioni diverse o nella stessa direzione, organizzando i canali in 8 cluster a filtri selettivi (reiezione 30 dB@16 MHz) e 2 cluster a filtri super selettivi con l’elevata reiezione 30 dB@1 MHz. La larghezza di banda dei cluster è variabile fra 1 e 7 canali. Gli altri ingressi disponibili sono: banda I-FM; banda III- DAB, aux (larga banda), sat. Le uscite programmabili sono due. La programmazione può avvenire tramite PC o programmatore. Un’altra importante caratteristica di queste nuove centrali programmabili è la possibilità di convertire la frequenza di un multiplex, utilizzabile ad esempio per ricevere i segnali di due emittenti locali di regioni diverse confinanti, operanti sulla stessa frequenza oppure in caso d’interferenza da canali adiacenti. Elevati il guadagno, fino a 60 dB, e il massimo livello d’uscita, maggiore di 120 dBµV. Possibilità di telealimentazione selezionabile 5-12-24 V su tutti gli ingressi e alimentazione dell’LNB.

Convertitore di canale: una funzione esclusiva
Taglio di oltre 30 dB in 1 MHz, adeguata per soluzioni LTE
Comparazione tra i filtri utilizzati nelle centrali. La 2ª generazione è attualmente in uso nelle centrali più avanzate