I nuovi modelli, che integrano il filtro attenuatore LTE, sono stati studiati per risolvere particolari problematiche. Disponibili versioni con tagli di banda IV e V sovrapposti.

LAEM amplia ulteriormente la gamma dei propri amplificatori a larga banda da palo. Alla presenza del filtro LTE integrato, per attenuare le frequenze UHF oltre i 790 MHz, vengono introdotti altri modelli, alcuni con tagli particolari dei fitri di banda IV e banda V, con la sovrapposizione delle frequenze delle due bande per risolvere problematiche in zone particolari. Tutti i modelli sono fabbricati con tecnologia SMD ad amplificazioni VHF-UHF separate, da 1 fino a 4 ingressi regolabili, con varie tipologie di ingresso e amplificazioni di 10, 22 e 30 dB. Offrono un elevato livello d’uscita e altissima linearità: condizioni indispensabili per garantire le massime performance anche in situazioni di particolare criticità. Le amplificazioni separate unite ad un’innovativa soluzione tecnica adottata per gli amplificatori, permettono di ridurre la cifra di rumore complessiva e abbattere in modo netto l’intermodulazione.


I punti di forza

– 100% made in Italy
– Tecnologia SMD
– Amplificazioni VHF-UHF separate
– Molteplici possibilità di tagli in banda IV e V su canali adiacenti, per esempio banda IV (21÷35) e banda V (36÷69) e su canali sovrapposti, per esempio banda IV (21÷40) – banda V (32÷60)
– Innovativa soluzione tecnica a ‘doppia controreazione’ sviluppata nei laboratori Laem
– Alto livello d’uscita a norme DIN 45004B
– Elevata linearità e bassissima intermodulazione
– Amplificatore ‘basculante’ per agevolare il collegamento dei cavi
– Contenitore da palo in ABS e gommina in ‘celloflex’ per la protezione dall’umidità.


Filtri LTE: a norma CEI 100-7 in classe A

Negli altri impianti, quando le stazioni radio base LTE operanti a 800 MHz generano interferenze è necessario intervenire con l’installazione di filtri dedicati. Laem Elettronica propone due versioni: da palo e modulari, da anteporre ad amplificatori e centralini. Le attenuazioni a 790 MHz (-7,4 dB), a 791 MHz (-15,4 dB) e a 793 MHz (-35 dB) sono ancora più basse rispetto a quelle prescritte dalle norme CEI 100-7. Sfruttano la tecnologia a microcavità per ottenere ottimi valori di selettività. Il ritardo di gruppo è pari a 71 ns, anche questo più basso del valore minimo prescritto dalla norma.