Il successo di questo strumento si spiega con il conveniente rapporto prezzo/prestazioni e un importante valore aggiunto: l’affidabilità del Made in Italy. Le prestazioni sono garantite dalla tecnologia Rover.
Il Prime Digital Easy Meter è uno strumento low cost con un rapporto prezzo/prestazioni che lo pone ai vertici del mercato e che solo un prodotto Made in Italy può offrire. Le prestazioni, la qualità della componentistica e l’affidabilità provengono, infatti, dai laboratori Rover. Tutti questi elementi ne hanno decretato un riscontro lusinghiero, un buon segnale per un mercato attento e sensibile alla qualità.
Economico ma efficace
La nuova gamma degli analizzatori Prime Digital si presenta con un prezzo molto attraente e assai competitivo. Offre più di quello che viene richiesto ad un prodotto entry level: una gamma di misure che è superiore a quella della concorrenza, la componentistica è di buona qualità e, soprattutto, molto affidabile, il servizio di post vendita è efficace e forte della garanzia di un prodotto progettato, sviluppato e costruito tutto in Italia. Valutando bene ognuno di questi aspetti, il confronto del Prime Digital Easy Meter con analoghi prodotti di origine asiatica (anche se più economici) è vincente. Inoltre, il contenitore dello strumento è in metallo, garantendo così una perfetta schermatura dai disturbi esterni che possono influenzare le misure. E l’installatore sa quanto è importante oggi, e lo sarà sempre di più in futuro, proteggersi dalle interferenze elettromagnetiche generate da altri servizi. Viene fornito con una borsa di trasporto per proteggerlo dalla pioggia.
Posizionamento e target
Il Prime Digital Easy Meter è stato pensato per soddisfare la richiesta di strumenti economici, con prestazioni e funzionalità differenti e non paragonabili a quelli di fascia alta, ma comunque in grado di eseguire quelle misure fondamentali per la corretta valutazione dell’impianto. Ad esempio, si presenta come ideale secondo strumento in aziende di installazione formate da più di un tecnico. Il grande vantaggio, rispetto a prodotti dal prezzo simile, è comunque duplice: Made in Italy e ‘by Rover’.
Le prestazioni
L’Easy Meter analizza i segnali terrestri DVB-T/C/S2 visualizzando anche le immagini, sia SD che HD, ed effettua misure demodulate e non simulate: una prestazione tipica di strumenti appartenenti anche ad una fascia superiore. La visualizzazione dello spettro per i segnali Sat e DTT è completa di funzione Max Hold. La potenza massima dei segnali in ingresso è di 100 dBµV per i segnali terrestri e 92 dBµV per quelli sat. Con un attenuatore esterno si può arrivare fino a 120 dBµV. La scelta delle opzioni si effettua con la pratica manopola encoder e gli 8 tasti meccanici. Sono presenti due connettori F d’ingresso: per i segnali sat e terrestre. La tele alimentazione è disponibile in quattro valori: 5-12-18 e 24 V. L’interfaccia USB assicura l’upgrade del firmware e la gestione, con un PC, dei piani di memoria. Sono presenti le funzioni Datalogger, Automemory, Autodiscovery e Autoquality; quest’ultima indica se il segnale ricevuto in antenna è adeguato o meno; è possibile visualizzare i valori PID dei canali sintonizzati. Inoltre, L’Easy Meter misura il livello analogico e la potenza digitale dei segnali, oltre ai valori di Ber e Mer, visualizza la costellazione (DVB-S/S2) e valuta il margine di rumore. La batteria Li-Po assicura 2/3 ore di autonomia e l’alimentazione è esterna con un adattatore di rete dedicato. È possibile richiedere, per quantità, anche versioni OEM con il logo personalizzato. Infine le dimensioni in mm: 120 (A) x 180 (L) x 65 (P) e il peso pari a 1,2 kg.