Il negozio è strutturato in tre divisioni: Sky Service, materiale d’antenna e componentistica. Centrale l’attività di post-vendita dedicata all’installatore e alla risoluzione delle problematiche d’impianto.

«È stato mio padre Giancarlo Marchetti ad avviare l’attività 35 anni fa, aprendo un centro d’assistenza Grundig e Minerva». Esordisce così Elena Marchetti, che ora gestisce l’attività con Massimo Lazzarin, impegnato nell’antennistica e Davide Caccia, specializzato nella componentistica. Infine, Attilio Crippa marito di Elena, segue il sito e la rete informatica. «Mio padre, occasionalmente, continua a venire in negozio – precisa Elena. Mettiamo quotidianamente in campo quei principi imprenditoriali che hanno consentito ad Elettronica Sestese di superare le difficoltà in un mercato che ha cambiato pelle più volte». Con lo sviluppo delle televisioni private, alla componentistica necessaria per la riparazione dei televisori, il punto vendita ha aggiunto i prodotti dedicati all’impiantistica televisiva: «Elettronica Sestese, all’epoca – commenta Elena Marchetti – aveva come concorrenti importanti come le filiali GBC, che oggi non ci sono più. La visione di mio padre, ci ha consentito di sviluppare e consolidare l’attività: dal centro di assistenza degli apparecchi televisivi, all’impianto d’antenna durante il boom delle televisioni locali, alla Tv Sat e alla TVCC».

Clienti sempre più preparati

Massimo Lazzarin ha le idee chiare: «Oggi, il cliente è sempre più preparato: se un installatore commette errori il tam-tam del mercato lo penalizza subito. Vede, l’aggiornamento professionale è così importante che anche in un momento di crisi come questo, i professionisti preparati continuano a lavorare, nonostante tutto». Prosegue Lazzarin: «Terminato lo switch-off del terrestre, se non ci fossero le attività generate da Sky e altri settori sui quali abbiamo diversificato come la TVCC e la componentistica, sarebbe più problematico proseguire».

Il valore aggiunto

La collezione di strumenti d’epoca, curata da Giancarlo Marchetti, fondatore di Elettronica Sestese. Sulla sinistra, in basso, è visibile un multimetro Vorax degli anni trenta e, sempre a sinistra più in alto, un misuratore di campo degli anni ‘60 con ingressi a impedenze separate 300 e 75 ohm. Millivoltmetri, generatori di segnali TV e oscilloscopi degli anni ‘80 completano la raccolta

«È anche un problema di margini, che sono calati in modo sensibile a causa della forte competizione sui prezzi – confessa Massimo Lazzarin – gli installatori dovrebbero valorizzare al meglio il proprio servizio anziché cavalcare la guerra dei prezzi: l’opportunità di essere ricevuti con il sorriso nelle case degli abbonati Sky è certo un punto di forza. Dobbiamo recuperare la passione, che è il motore di tutto e imparare ad argomentare meglio: nel passato era più facile, le novità tecnologiche erano così straordinarie che non servivano tante parole per convincere i clienti. Oggi le cose sono cambiate e il mercato, grazie a Sky, è diventato molto più grande». Prosegue Elena Marchetti: «Sky negli ultimi anni ha contribuito significativamente al nostro sviluppo. Abbiamo iniziato quindici anni fa con la pay-tv e, da quando è arrivata Sky, il lavoro è sempre più aumentato. Fino a due anni fa curavamo solo i servizi post-vendita; poi abbiamo aggiunto anche la gestione delle installazioni e il servizio alla clientela per i decoder. Ora seguiamo anche le installazioni».

La fibra ottica

«Sky è l’unica azienda sul mercato che riesce a mantenere il volume d’affari sempre in crescita – così si esprime Massimo Lazzarin – e investe sugli installatori in modo considerevole; la struttura commerciale è all’altezza: gli agenti sono preparati, i funzionari ben inquadrati e inseriti nel mondo del commercio. Siamo soddisfatti di questa collaborazione. Ora stiamo sviluppando insieme a loro gli impianti condominiali in fibra ottica; nella nostra zona ci sono numerosi palazzi anni ’60 e ’70 dove è necessario convertire soluzioni in 1ª IF».

La componentistica

«Attualmente è il comparto che ci dà le maggiori soddisfazioni – così esordisce Davide Caccia. Molti dei clienti sono privati, interessati ai Led. Anche la distribuzione dei segnali HD, con matrici, switcher ed extender HDMI, è piuttosto richiesta, e tutta la cavetteria dedicata. I prodotti ethernet, grazie anche alla connessione del decoder alla rete, sono prossimi ad un aumento di richieste».

QUATTRO DOMANDE FLASH A MASSIMO LAZZARIN

Perché ci si abbona a Sky?
«L’offerta soddisfa tutti, il numero dei canali presenti è impressionante, e non ha pari. Il calcio è molto trainante, ma anche tutti i servizi correlati, come il MySky HD per registrare qualunque programma».

Una cosa che recentemente vi ha sorpreso?
«L’interesse generato da Sky Go: molte persone entrano in negozio per chiedere informazioni».

Il vostro contributo alla formazione?
«Organizziamo corsi per trasferire la conoscenza ai nostri installatori, nozioni tecniche teoriche, e noi stessi frequentiamo corsi di formazione. Per noi la vendita non finisce al banco: per evitare disagio all’installatore lo affianchiamo: affrontiamo e risolviamo insieme le problematiche che si possono presentare. Ogni anno facciamo un meeting invitando gli installatori per dibattere gli argomenti tecnologici più attuali».

Un consiglio agli installatori?
«A quelli bravi, nessuno. A chi si accosta per la prima volta a questo mercato chiediamo professionalità e competenza altrimenti l’utente finale, in caso di problematiche, viene penalizzato. Sono indispensabili una preparazione adeguata e una strumentazione specifica».