Lem aggiunge alla propria offerta la nuova serie MBD composta da due amplificatori multibanda  MBD345U e MBD3UU, realizzati in due versioni con guadagno da 30 e 40 dB. Inoltre, sono disponibili due amplificatori di linea: MBD VUS per IF-sat e TV e MBD VU, solo per segnali TV. 


Gli amplificatori a larga banda finora non facevano parte del catalogo di Lem Elettronica, costruttore italiano con sede a Desenzano del Garda. 

La Ricerca & Sviluppo di Lem Elettronica negli anni si è concentrata su prodotti tecnologicamente avanzati: all’inizio sui moduli di ricezione con filtro di canale e successivamente sulle centrali programmabili, prodotti destinati ad impianti di medie e grandi dimensioni in zone geografiche ad elevata concentrazione di segnali TV. 

Con la nuova linea di amplificatori MBD la tecnologia Lem sviluppata nel corso degli anni è stata sfruttata per progettare e produrre due amplificatori a larga banda (a 3 e 4 ingressi) e un amplificatore di linea Split-Band disponibile in due versioni, per amplificare i segnali terrestri oppure terrestri più la prima IF-Sat. Vediamo insieme di cosa si tratta.



L’amplificatore a larga banda MBD345U, a 4 ingressi

Gli aspetti peculiari della gamma MBD

A proposito dei sistemi di ricezione TV e Sat, è importante sottolineare che la produzione viene realizzata interamente in Italia, quindi sono 100% Made in Italy, dalla progettazione al collaudo del prodotto finito

Questa scelta consente a Lem di mantenere elevato il livello qualitativo dei prodotti, di garantire un adeguato supporto tecnico agli installatori durante la progettazione di impianti complessi e di assicurare parti di ricambio in caso di guasti futuri. Per tutti questi motivi Lem assicura una garanzia sul prodotto di ben 5 anni, a dimostrazione dell’affidabilità raggiunta nel tempo grazie alle più moderne tecnologie produttive e all’applicazione di severe procedure di test e collaudo.

Tornando agli amplificatori a larga banda oggetto di questo articolo, oltre alla scelta di produrli per offrire un servizio completo ai propri clienti -ricordiamo che questo genere di amplificatori sono tuttora utilizzati quotidianamente dagli installatori in tutta Italia- vi sono altre peculiarità che è giusto sottolineare:

– i due modelli a 3 e 4 ingressi soddisfano le esigenze degli impianti di ricezione TV di oggi;

– tutti i modelli sono dotati di barra DIN, aspetto che in alcuni casi facilita il lavoro dell’installatore;

– è possibile regolare lo Slope su due valori scegliendo fra 0 e 5 dB;

– l’alimentatore switching è ad alta efficienza (valore superiore all’80%). Ciò contribuisce a ridurre i consumi ai minimi termini, aspetto vincente in ottica green. Va detto che non tutti i prodotti disponibili sul mercato possono vantare un livello simile di efficienza. In un’ottica di razionalizzazione dei consumi, visto che gli amplificatori di questo tipo rimangono accesi H24, il consumo diventa significativo;

– le dimensioni sono davvero ridotte, pari a 135x91x45 mm,e uguali per tutti i modelli, compresi gli amplificatori di linea. Grazie a queste dimensioni possono essere inserite anche in una scatola di derivazione;

– guadagno di 30 o 40 dB. Gli amplificatori a larga banda sono disponibili in due versioni, per impianti di piccole e medie dimensioni;

– guadagno regolabile (0÷-20 dB) separato per le bande VHF e UHF;

– figura di rumore contenuta in 7 dB;

– filtro SAW per i segnali interferenti LTE 4G/5G;

– livello di uscita di 120/124 dBµV.


L’amplificatore di linea MBD VUS per i segnali TV e SAT.

L’amplificatore a larga banda MBD3UU-40 con 2 ingressi UHF, 1 ingresso FM/III/DAB e guadagno di 40 dB.

Gli amplificatori di linea

La serie MBD di amplificatori di linea Split-Band è composta da due modelli per amplificare i segnali TV terrestre, modello MBD VU oppure TV terrestre e 1ª IF-SAT, modello MDB VUS. 

Sono amplificatori di linea da interno, auto-alimentati, ad un ingresso e a bassa figura di rumore. La regolazione del guadagno delle bande è indipendente. 

Da segnalare le seguenti prestazioni: 

– protezione integrata per i segnali interferenti LTE 5G/4G con filtri SAW, basati sulle onde acustiche di superficie;

alimentatore switching ad alta efficienza che consente di ridurre i consumi a 4,5 a 6 W a seconda del modello;

– tele-alimentazione sull’ingresso da 12 Vcc da 250 mA per il modello TV+Sat e da 100 mA per il modello TV;

– amplificazione e regolazione del guadagno separati sulle bande TV e Sat;

– livello massimo di uscita del segnale terrestre di 120 dBµV (DIN 4500B) / 124 dBµV (EN50083);

– livello massimo di uscita del segnale IF-Sat di 118 dBµV. ■



Link utili

lemelettronica.it