Le vetrine delle Agenzie Immobiliari affrontano un cambiamento importante: i monitor stanno sostituendo i classici annunci cartacei. Punto di forza: la loro elevata luminosità attrae più facilmente i passanti.
Volume: Speciale SHARP 2016 – Pagine: da 30 a 31
Paese: Italia
Cliente: Iconacasa srl Franchising Immobiliare
Partner: Fare Ufficio srl
Hardware: Monitor Sharp PN-U553, Big Pad Sharp PN-70TB3
Esempio di news business
L’esperienza di Fare Ufficio, dealer Sharp per i prodotti office in Puglia e Abruzzo, è un buon esempio di come si possa sviluppare l’attività facendo leva sul parco clienti acquisito.
«Il progetto di proporre alle Agenzia Immobiliari monitor da installare in vetrina è partito all’inizio dell’anno. Ad oggi, abbiamo fornito diverse decine di monitor PN-U553 oltre che Big Pad da 70 pollici», così esordisce Antonio Tufo, titolare di Fare ufficio. Che prosegue: «Ho scelto questo genere di aziende perché sono inserito in questo mercato da sempre, da quando ho aperto l’attività. Negli anni, infatti, ho fornito gli arredi a catene di franchising come Gabetti, Professionecasa, Grimaldi, Tecnocasa, ecc. Tutte agenzie con le quali collaboro quotidianamente per le multifunzioni e le soluzioni d’ufficio. L’idea del monitor in vetrina mi è piaciuta subito, peraltro il mercato è ancora nella fase pionieristica e nella nostra zona la concorrenza non è agguerrita. La mia attività è formata da due sedi, siamo presenti sia a Bari che a Pescara. A breve, dopo la positiva esperienza in Puglia, inizieremo a proporlo anche in Abruzzo. Un altro aspetto positivo è dato dalla possibilità di proporre alle agenzie monitor anche per i loro uffici; a Iconacasa, ad esempio, abbiamo fornito anche Big Pad di Sharp da 70 pollici, che utilizzano per riunioni con la forza vendita e corsi di aggiornamento professionale».
Le opportunità si moltiplicano
Fare Ufficio ha fornito alle Agenzie i monitor Sharp modello PN-U553, da 55 pollici, che offrono una luminosità di 700 candele e un’operatività 24/7. Considerando che la luminosità dei monitor standard si aggira sulle 350 candele, è praticamente impossibile non notarli in una vetrina.
Con uno strumento così potente e capace di attirare l’attenzione, bisogna pensare bene alla qualità dei contenuti visualizzati. Per la produzione dei contenuti si possono scegliere due diverse strade: il fai da te, più conveniente per i costi da sostenere e la possibilità di sviluppare idee a prima vista ‘eccentriche’ ma più aderenti alla realtà del territorio, oppure rivolgersi ad un esperto che saprà coniugare i suggerimenti ‘eccentrici’ con altre idee, rispettando le regole che trasformano un messaggio di marketing in un efficace strumento di comunicazione. «Rispetto alla vetrina statica di una Agenzia Immobiliare, che alcuni operatori hanno ravvivato con le strisce di LED, i punti di forza di un monitor sono numerose e aprono la strada a utilizzi impensabili prima d’ora – ci racconta Antonio Tufo. Innanzitutto questi monitor si possono posizionare anche in verticale, e quindi sono adeguati a qualunque tipo di vetrina; inoltre, con il software di gestione dedicato alla messa in onda dei contenuti si può decidere la frequenza delle variazioni di immagini e video, per dare più ritmo alla comunicazione stessa. Infine, fra le Agenzie di una stessa organizzazione è possibile promuovere in luoghi diversi un appartamento così come una residenza di prestigio. Pensiamo ad esempio, alle seconde case, quale vantaggio potrebbero trarre qualora fossero pubblicizzate anche nelle grandi città italiane, oppure all’estero».
Il parere di Iconacasa
Iconacasa ha scelto i monitor Sharp proposti da Fare Ufficio, sia per le vetrine di alcune sue agenzie che per il suo ufficio dove è stato installato un Big Pad di Sharp da 70 pollici.
«I monitor in vetrina – ci spiega Leonardo Lo Cascio, Direttore di Iconapubli, servizio della rete Iconacasa – sono davvero luminosi e la qualità delle immagini è sempre impeccabile. Per un’Agenzia Immobiliare questi due aspetti sono fondamentali per attrarre l’attenzione anche quando le persone sono distanti dalla vetrina e per fornire al passante un’immagine emozionante dell’immobile in vendita. E poi, la flessibilità di comunicazione che garantisce un monitor è incomparabile: si possono differenziale le proposte anche per fasce orarie oppure giorni lavorativi e festivi. Per la nostra sede centrale, inoltre, abbiamo acquistato anche un Big Pad da 70 pollici che stiamo iniziando a utilizzare per le riunioni con i nostri affiliati. Abbiamo optato per il Big Pad di Sharp perché si lavora con grande efficacia nella nostra sala riunione dove la luce ambiente è elevata; la soluzione con videoproiettore, invece, richiedeva un modello molto luminoso, e quindi era più costosa».
Per informazioni
iconacasa.com
fareufficio.it
sharp.it