ISE 2021 non sarà a febbraio, ma a giugno. Un cambio di programma pensato per poter gestire meglio potenziali rischi e disagi legati all’emergenza CovidE non è la sola novità: ISE lancerà RISE Digital, un programma di contenuti ed eventi di networking che si svolgeranno durante tutto l’anno e supporteranno lo show live 


Notizie dal mondo ISE – Dopo essersi consultata con gli attori del mercato e aver considerato con attenzione le implicazioni legate alla pandemia in corso, Integrated Systems Events annuncia che ISE, prevista per il 2-5 febbraio, è stata posticipata e si svolgerà il prossimo giugno (le date verranno rese note a breve). 

A questo annuncio se ne aggiunge un secondo: ISE lancerà RISE Digital, un programma di contenuti ed eventi di networking che si svolgeranno durante tutto l’anno e supporteranno lo show live


Fira de Barcelona, ​​Gran Vía, la nuova ‘casa’ di ISE

Oggi, Integrated Systems Events ha rilasciato la seguente dichiarazione: 

Abbiamo monitorato le condizioni in Europa dall’inizio di quest’anno e abbiamo lavorato duramente per vostro conto per bilanciare i problemi di salute e sicurezza con la necessità del commercio e dell’interazione F2F (Face to Face, ndr). Questi due fattori hanno cambiato peso nel corso dell’anno solare e sebbene ci sentiamo fiduciosi e speranzosi di realizzare la fiera a febbraio, siamo giunti alla conclusione che l’opzione migliore per tutti noi è ritardare l’edizione di ISE fino a giugno 2021. 

«La salute e la sicurezza del nostro team, delle aziende espositrici, dei partner industriali e dei partecipanti è la nostra priorità numero uno», ha affermato Mike Blackman, Amministratore delegato di Integrated Systems Events. «Date le comprensibili preoccupazioni di tutti i nostri stakeholder riguardo al coronavirus e l’incertezza riguardo alle restrizioni di viaggio e ai blocchi per paese, abbiamo concluso che non è prudente mantenere fede al programma originale di una fiera in presenza a febbraio 2021». 

«Dalle nostre numerose conversazioni, appare chiaro che il settore non vede l’ora di tornare a frequentarsi. Ci impegniamo a offrire un ISE nel 2021 di persona coinvolgente e sicuro. Spostando l’evento a giugno, possiamo fornire tempo all’industria per adattarsi e ristabilire l’equilibrio. Non vediamo l’ora di ospitare la comunità AV globale nella nostra nuova casa a Barcellona». 


Il presidente della Fira de Barcelona, Pau Relat, commenta: «Apprezziamo molto il forte impegno di ISE nei confronti di Barcellona; in momenti complessi come quelli attuali, la decisione di posticipare l’evento di alcuni mesi per garantire nel miglior modo possibile l’edizione con la più grande partecipazione internazionale di aziende e visitatori, sarà molto positiva sia per i partecipanti che per la città. Continueremo a lavorare insieme per garantire che un evento di punta come ISE abbia una grande prima edizione nella sua nuova sede a Barcellona nel 2021». 


David Labuskes, CEO di AVIXA, ha commentato: «AVIXA è orgogliosa di essere partner di CEDIA nel contribuire alla realizzazione annuale di ISE per l’industria audiovisiva. Sosteniamo pienamente la decisione di ISE di posticipare la prima edizione di Barcellona a giugno 2021. Il business delle manifestazioni fieristiche è complesso e articolato, con migliaia di elementi in movimento; nel prendere questa decisione, ISE ribadisce il proprio impegno per la salute di tutti coloro che vi partecipano dal tassista agli espositori. E tutte quelle stesse persone saranno ancora più impegnate a far parte dell’originalità che ISE promette di essere». 


Tabatha O’Connor, CEO, CEDIA, ha aggiunto: «Siamo impazienti di riunirci ancora una volta come comunità a ISE 2021, la decisione di rimandare è stata presa dopo un’attenta e approfondita considerazione. Sappiamo che spostare lo show a giugno fornirà il tempo e le risorse necessari per garantire che la fiera si possa frequentare in sicurezza e possa offrire l’esperienza eccezionale per cui ISE è nota, promuovendo opportunità di apprendimento, scoperte e ispirazioni dalla tecnologia che sta orientando il nostro settore da qui in avanti».