Un analizzatore professionale molto compatto e leggero che fa del grande display da 10,2” un assoluto punto di forza. È indirizzato ai broadcaster e agli installatori più esigenti ed evoluti. Misura di tutto, fra gli altri: DVB-T e T2, DVB-S e S2 anche multistream.

È dedicato ai broadcaster ma strizza l’occhio anche all’installatore professionista più evoluto ed esigente, sensibile all’emozione che l’HD PROTAB può suscitare. Uno strumento che interpreta bene il concetto tipico dell’espressione ‘quantum leap’, ossia salto di qualità, mutamento radicale. In effetti questo HD PROTAB è davvero evoluto: un’occasione importante per avvalersi di uno strumento concepito soprattutto per le misure che devono effettuare i Broadcaster. Con l’HD PROTAB, Rover ha realizzato uno strumento professionale che si prende in mano come un tablet, altamente innovativo, posizionato in un fascia di prezzo elevata ma non proibitiva per l’installatore molto esigente. È aggiornabile, sia nell’hardware che nel software con le ‘APP’ e preciso, grazie anche all’ampio display touch da 10,2 pollici. L’HD PROTAB è di grande utilità per affrontare le diverse problematiche poste dalle reti di trasmissione della tv digitale, specie per quanto riguarda quelle SFN. Le caratteristiche costruttive e le funzioni offerte sono di assoluto rilievo e pongono l’utilizzatore in condizione di lavorare al meglio. Sul sito di Rover www.roverinstruments.com selezionando nella toolbar ‘1 e APP’, si può visualizzare l’elenco delle APP disponibili, con le caratteristiche tecniche spiegate in modo dettagliato e un video di presentazione.


Un display da tablet

La prima cosa che salta all’occhio osservando il nuovo HD PROTAB è il display da 10,2” – TFT Touch, 16:10, ad elevatissima luminosità (1.500 candele/mq) che lo fanno sembrare un tablet piuttosto che uno strumento di misura. Lo schermo consente di comandare le funzioni con lo sfioramento del dito, ma sono sempre presenti i comandi meccanici sul pannello (il touch screen è escludibile). Questi sono dei veri interruttori, non pulsanti capacitivi, quindi garantiscono una risposta immediata, anche lavorando con i guanti. La navigazione nei menu si effettua in modo molto pratico, con un classico encoder che permette spostamenti veloci e precisi. Per quanto riguarda l’interfaccia grafica utente, l’HD PROTAB eredita le impostazioni del HD TOUCH e HD FLASH, con il menu a icone.

Le connessioni dell’HD PROTAB comprendono: 2 ingressi RF a connettore F (75 ohm) o N (50 ohm) che, opzionalmente, possono essere sostituiti da uno ottico. Seguono poi: Uscita HDMI, Ingresso Audio/Video analogico con RCA, Slot PCMCIA per moduli CAM e CAM+ (opt) ; Ingresso/Uscita ASI su connettori BNC, Ingressi 10MHz e 1PPS su connettori BNC (opt); Ingresso antenna GPS (opt), USB A (connessione di memorie di massa), USB B (per aggiornamento software e piani di memoria) e LAN (SNMP) su connettore 10/100 Base-T Ethernet; Porta GbE per Transport Stream over IP (incapsulatore e decapsulatore ASI/IP)
Le connessioni dell’HD PROTAB comprendono: 2 ingressi RF a connettore F (75 ohm) o N (50 ohm) che, opzionalmente, possono essere sostituiti da uno ottico. Seguono poi: Uscita HDMI, Ingresso Audio/Video analogico con RCA, Slot PCMCIA per moduli CAM e CAM+ (opt) ; Ingresso/Uscita ASI su connettori BNC, Ingressi 10MHz e 1PPS su connettori BNC (opt); Ingresso antenna GPS (opt), USB A (connessione di memorie di massa), USB B (per aggiornamento software e piani di memoria) e LAN (SNMP) su connettore 10/100 Base-T Ethernet; Porta GbE per Transport Stream over IP (incapsulatore e decapsulatore ASI/IP)
Questa App sfrutta le dimensioni del display per avere in un’unica schermata la rappresentazione contemporanea di immagine, spettro, misure, echi, costellazione e lista dei servizi
Questa App consente di visualizzare nella schermata principale di Misure + Immagine anche un minispettro. In questo caso il minispettro è riferito al canale sintonizzato, nello specifico il canale 63, la larghezza di banda è di 10 MHz, quindi la visualizzazione comprende lo spettro del canale e le spalle dei canali adiacenti

Alimentazione e collegamenti

L’HD PROTAB, in modalità Barscan, con la funzione FILTER ON/OFF (visibile in basso a destra) è possibile attivare il filtro LTE. Lo strumento visualizza in blu lo spettro della banda UHF e il verde quello della banda LTE. Nel caso la parte dell’LTE diventa rossa significa che ci possono essere problemi di intermodulazione nell’impianto. A questo punto, attivando la funzione su FILTER ON se la zona rossa diventa verde significa che con un filtro LTE è possibile ripristinare il corretto funzionamento dell’impianto. Diversamente, se si mantiene rossa, significa che bisogna intervenire in modo diverso
L’analisi del MER: con l’HD PROTAB è possibile impostare uno ‘start carrier’ e ‘stop carrier’ per zoomare la porzione di portanti da esaminare oltre che visualizzare in Normal o Reverse

Altra caratteristica rilevante dell’HD PROTAB è l’alimentazione a 12 V (anziché 18 V di altri misuratori Rover) che consente l’utilizzo di questo apparecchio anche su mezzi mobili (auto, furgoni, caravan, ecc.) e la straordinaria autonomia della batteria a polimeri di ioni di litio: 6 ore. L’alimentatore di rete/caricabatterie è esterno, con il vantaggio di un minore riscaldamento dello strumento, minor peso e facile sostituzione in caso di guasto (non si deve tenere fermo l’apparecchio per il tempo di riparazione). Le connessioni dell’HD PROTAB comprendono: 2 ingressi RF a connettore F (75 ohm) o N (50 ohm) che, in opzione, possono essere sostituiti da uno ottico. Seguono poi: Uscita HDMI, Ingresso Audio/Video analogico, Slot PCMCIA per moduli CAM e CAM+ (opzione); Ingresso/Uscita ASI su connettori BNC (opt), Ingressi 10 MHz e 1PPS su connettori BNC (opt); Ingresso antenna GPS (opzione), USB A (connessione a memorie di massa), USB B (per aggiornamento software e piani di memoria) e LAN (SNMP) su connettore 10/100 Base-T Ethernet; Porta GbE per Transport Stream over IP (incapsulatore e decapsulatore ASI/IP).


La gamma di misure

Il capitolo delle misure effettuabili tramite l’HD PROTAB è davvero esteso. Si tratta di un analizzatore Broadcasting professionale combinato, in grado quindi di misurare segnali digitali negli standard DVB-S e S2 (anche multistream, ovvero più flussi di trasmissione sullo stesso transponder), DVB-T e T2 M-PLP , DVB-H, DVB-C, TV e radio analogica, GSM. La gamma di frequenze si estende da 4 a 2.250 MHz. Le misure di segnali digitali comprendono: MER, PER, LDPC, BCH, aBER, bBER, EVM, Echi e micro Echi, Noise Margin, Level/Power, costellazione QPSK, 8PSK, COFDM, QAM e MER per portanti. Lo spettro viene visualizzato in tempo reale con la funzione ‘max hold’. Come si può notare, la gamma di misure disponibili offre ampie possibilità all’installatore per la messa a punto e la risoluzione dei difetti negli impianti di TV digitale, terrestre e satellitare. Tutti i parametri di misura sono concentrati in un’unica schermata: nome del canale e provider, frequenza, larghezza di banda, modulazione (con modalità auto discovering); è possibile il richiamo diretto dei canali e l’impostazione diretta della frequenza e di altri parametri del segnale. Viene visualizzato l’ID della cella di trasmissione (in esadecimale e alfanumerico). Nella stessa schermata è presente l’immagine (allargabile a pieno schermo), e altre info sulla trasmissione, come la lista dei servizi, le portanti audio, l’LCN, i canali in chiaro o codificati, i canali OTA. Lo strumento fornisce anche il dato sul consumo, in mA, di un eventuale carico tele-alimentato (antenne attive, preamplificatori, centralini). Per quanto riguarda le misure sui segnali satellitari, è stata velocizzata la lettura della posizione orbitale. Inoltre, il symbol rate viene rilevato automaticamente e non deve essere impostato manualmente. La visura dello spettro si avvale della funzione ‘max hold’, per la memorizzazione dei picchi massimi utile durante il puntamento. È possibile rilevare i parametri di tutti i tipi di impianto sat: motorizzati, SCR, DiSEqC. Infine, tutte le misure eseguite possono essere salvate in un LOG, con canali a scelta dell’installatore. Il data logger è esportabile in formato Excel tramite il Programma S.M.A.R.T. PRO scaricabile gratuitamente dal sito Rover, per essere facilmente stampato e consegnato al cliente come certificazione della qualità dei segnali presenti nell’impianto o come promemoria per interventi di manutenzione o successive visite.


Il MER e gli Echi

L’HD PROTAB visualizza echi, pre-echi e microechi, con diverse scale. La visualizzazione è a barre e non a piramide, più precisa; la scala orizzontale può essere visualizzata in Km o in microsecondi

In particolare, è utile soffermarsi sull’analisi del MER – Modulation Error Ratio – per portanti. È possibile visualizzare sullo schermo lo spettro delle 6.817 portanti della modulazione COFDM/64QAM con l’indicazione del relativo MER per portante, per scoprire l’origine di eventuali disturbi che affliggono il segnale. Nel menu relativo alla schermata MER si può impostare uno ‘start carrier’ e ‘stop carrier’ per zoomare la porzione di portanti da esaminare, oltre alla possibilità di selezionare la modalità di rappresentazione: Normal o Reverse. Altra misura di altissima utilità nelle reti SFN è quella degli echi. Come si sa, la maggior parte dei multiplex digitali sono trasmessi in rete a frequenza singola (SFN): questo significa che in una determinata area possono essere captati dall’antenna (in modo diretto o riflesso) due o più segnali sulla stessa frequenza e con lo stesso contenuto, provenienti da ripetitori diversi. Perché questi segnali non interferiscano fra loro, è necessario che il tempo di ritardo che intercorre fra i due segnali non sia superiore all’intervallo di guardia fissato dal broadcaster. L’analisi degli echi (pre-echi e micro-echi) serve proprio a visualizzare, nel segnale captato dall’antenna, la presenza di echi, evidenziando se ricadono o meno all’interno dell’intervallo di guardia (che viene automaticamente riconosciuto dallo strumento e visualizzato tramite una fascia di colore verde). L’HD PROTAB si dimostra un potente alleato nella ricerca di interferenze isocanale, potendo visualizzare echi con diverse scale: CentreECHI ±45 Km, ECHI ±72 km, microECHI ±15 km, preEchi -75/+15 km, postECHI -15/+75 km. La visualizzazione è a barre; la scala orizzontale può essere visualizzata in km o in microsecondi.


Funzioni broadcasting

Il nuovo ROVER HD PROTAB, grazie al Transport Stream Analyzer integrato, permette l’analisi del flusso dati demodulato dal tuner, o dall’ingresso ASI, e la verifica della presenza degli errori di priorità 1, 2 e 3 della norma ETR 101-290

A completamento dell’ampia gamma di misure descritte precedentemente, l’HD PROTAB permette di effettuare analisi e misure tipiche delle applicazioni broadcasting. Il Transport Stream Analyzer integrato consente di analizzare il flusso demodulato dal tuner oppure iniettato tramite l’ingresso ASI e verificare la presenza degli errori di priorità 1, 2 e 3 della norma ETR 101290. Lo strumento tiene memoria degli allarmi rilevati durante l’analisi grazie ai contatori, visibili accanto ad ogni elemento ed ai colori dei LED di stato (verde se non c’é nessun allarme; rosso se c’é un allarme in corso; arancio se l’allarme è terminato). Inoltre, grazie alla presenza dei segnali 10MHz/1PPS (tramite gli appositi connettori oppure tramite il ricevitore GPS integrato) è anche possibile effettuare misure in tempo reale del Network Delay del segnale. Questa misura è fondamentale per gli operatori di rete, per assicurarsi che il Transport Stream rispetti i vincoli imposti dalla trasmissione digitale terrestre in SFN.