Qualità significa affidabilità e, soprattutto, risparmio. Un faro Led, infatti, è da preferire rispetto ad uno alogeno oltre che per il suo consumo anche per la vita media, molto più elevata. La gamma LightX.

I fari a LED per applicazioni commerciali e industriali rappresentano un’ottima opportunità di new business per gli installatori. I motivi sono diversi: hanno un costo competitivo rispetto ai tradizionali fari alogeni e, soprattutto, una vita media utile enormemente più lunga a patto, però, di scegliere un prodotto di qualità, che duri nel tempo.
L’importanza della qualità acquista sempre più valore. Infatti, la congiuntura economica sfavorevole ci obbliga a riconoscere e selezionare i prodotti dal miglior rapporto prezzo/prestazione e la fidelizzazione del cliente ci impone di offrirgli un’installazione affidabile e duratura nel tempo. Se fosse scontento del nostro lavoro avremmo molte probabilità di perderlo.
Nel mercato dei fari Led queste regole sono più che mai presenti: si possono trovare prodotti di qualità ad un prezzo leggermente superiore ma anche prodotti di basso prezzo che, apparentemente, sembrano funzionale bene. Peccato che in breve tempo la qualità degrada, con il rischio elevato che un probabile guasto costringa l’installatore a sostituire il faro stesso. A questo punto non solo diventa un problema addebitare il costo al cliente ma molto probabilmente lo faremo arrabbiare per avergli venduto e installato un prodotto inaffidabile. Pensate al danno provocato nel caso l’installazione coinvolga decine di fari.


Fari Led Exitv: i punti di forza

Un faro Led, a differenza di uno alogeno, quando si guasta non è riparabile e deve essere sostituito. Mentre in un faro alogeno, ad esempio, si può sostituire la lampadina, nel faro Led questa operazione non è praticabile. Un faro Led è composto da tre componenti: la scocca di metallo, il chipset Led con il radiatore dedicato per dissipare il calore e il driver.

300 W di potenza equivalente, chipset Epistar e consumo di 30 W
1.600 W di potenza equivalente, chip Bridgelux e consumo di 160 W



La qualità del radiatore

100 W di potenza equivalente, 10 W di consumo, chipset Epistar

Il corpo illuminante a Led (chipset) genera luce e calore. Per poter mantenere costante la temperatura di lavoro, evitando il surriscaldamento che potrebbe generare guasti o accorciare la vita utile del componente, è necessario utilizzare un radiatore di qualità, con una superficie radiante più ampia possibile. Tutti i prodotti di primo prezzo non utilizzano dissipatori di qualità, con una sicura ricaduta sull’affidabilità del faro.
Bisogna tener presente che i fari Led professionali possono essere tenuti accesi H24 senza mai surriscaldarsi.


La qualità del chipset

Gamma fari Led LightX: le caratteristiche

Un’altra componente fondamentale che fa la differenza è la qualità del chipset illuminante e la sua provenienza. I migliori chipset che vengono utilizzati nei fari professionali di elevato valore provengono da Giappone e USA. Questi chipset nei prodotti di qualità vengono utilizzati per modelli di potenze superiore a 50W.


Il driver: l’alimentatore del Led

È noto che i Led necessitano di 12V c.c., però il faro Led viene alimentato a 220V c.a. Serve quindi un alimentatore/trasformatore (driver) che esegua questa operazione nei migliore dei modi. Led alimentati con driver di scarsa qualità illuminano e durano di meno. Una verità che tutti conosciamo è la seguente: non si può economizzare sull’alimentatore, nemmeno se si tratta di un prodotto di basso prezzo. Un driver scadente, infatti, oltre a danneggiare nel tempo il Led genera tutta una serie di segnali spuri che disturbano gli apparecchi elettronici posti nelle vicinanze, le reti telefoniche, l’impianto d’antenna, ecc.


La qualità Exitv

I fari Led professionali presenti nel catalogo di Exitv, 18 modelli da 10 a 160W, vengono costruiti facendo particolare attenzioni ai dettagli che abbiamo appena descritto. Sono presenti modelli con sensore di prossimità integrati e modelli capaci di generare luce colorata, attraverso l’utilizzo di una telecomando di controllo.
La prima cosa che salta all’occhio in questi fari è la qualità del dissipatore (radiatore) che evita alla temperatura di lavoro di non avvicinarsi mai ai valori limite.
I driver, poi, sono prodotti dalla taiwanese Meanwell e hanno tutti la funzione Power Factor, per mantenere i segnali spuri al di sotto del limite imposto dall’Europa. Gli stessi cavi che collegano il driver al Led sono in teflon, mentre i competitor utilizzano cavi in PVC e ogni collegamento viene isolato con colla waterproof, materiale assente negli altri fari. Infine, il diametro di questi cavi è da 1 mm², rispetto ai 0,75 mm² dei concorrenti. Infine, a partire dai modelli da 100W, vengono montati chipset (Led) americani Bridgelux.