Il Dexon DVP500x rappresenta una nuova soluzione che integra in un unico chassis tutte le funzioni tipiche di un processore videowall controller.


Il Dexon DVP500x è un prodotto di nuova concezione, pensato e sviluppato per soluzioni videowall, che integra all’interno di un unico chassis differenti soluzioni di signal managment.

La matrice di routing, in particolare, introduce il nuovo concetto di ‘section’ che consente di avere macchine virtuali distinte nel medesimo hardware.



Il Dexon DVP500x è disponibile in più versioni, in 3 diversi chassis da 4U, 7U e 14U. Nella pagina accanto: un esempio di control room gestita con i processori ibridi Dexon DVP500x.

DVP500x, processore ibrido che introduce il nuovo concetto di section 

I nuovi Dexon DVP500x rappresentano una serie di soluzioni uniche nel settore AV, pensate per ottimizzare le problematiche tipiche di un’integrazione audio video.

Il DVP500x integra 3 prodotti in un unico chassis dando vita ad un’architettura ibrida estremamente flessibile: 

– Wall processor. Gestisce la funzione videowall con finestre video dimensionabili e posizionabili liberamente all’interno del canvas;

– Presentation switcher con PIP. Effettua lo scaling switcher seamless con possibilità di picture in picture;

– Matrice di routing. Esegue la conversione di formato con commutazione fade-cut. Il sistema consente di gestire profili utente differenti, ognuno con le proprie priorità di accesso. 

La serie DVP500 supporta i formati 4K60 RGB, YUV 4:4:4 e 2:2:2, con chassis da 4U, 7U e 14U.

 I segnali video HDMI, DVI, RGB, video analogico, SDI, HDBaseT diretto vengono gestiti con protezione HDCP 1.4/1.2.

I processori ibridi DVP500x sono gestibili da pannello frontale oppure tramite pagina web con un qualsiasi browser. 




In base alle schede IN e OUT a corredo si possono collegare in ingresso device con interfaccie HDMI, DVI, RGB, video component, video composito, S-Video, SDI e HDBaseT e in uscita monitor in HDMI e HDBaseT.

Quattro diversi chassis: 4U, 7U e 14U 

I processori ibridi DVP500x sono disponibili in numerosi modelli, che si differenziano per:

– dimensione dello chassis (4U, 7U e 14U);

– numero di ingressi/uscite;

– risoluzioni supportate in ingresso. 

Inoltre, per ogni dimensione dello chassis sono disponibili 3 modelli con diverse prestazioni di PIP. La risoluzione massima in uscita è comune a tutte le versioni e pari a 4K60 4:4:4.

Le versioni disponibili 

Prima di entrare nei dettagli di ogni famiglia di prodotto, ricordiamo le applicazioni ai quali si rivolgono: boardroom, showroom, aule universitarie, applicazioni governative, sale conferenze e control room mission critical.

Ecco, di seguito, le caratteristiche delle diverse famiglie, tenendo presente che le caratteristiche comuni sono: 

– switch seamless di due ingressi con latenza zero;

– PiP di 2/4/8 segnali di ingresso video in diretta e in movimento; 

– ingressi video in overlay scalati in tempo reale; 

– più operatori remoti con diritti gerarchici;

– anteprima di più segnali I/O

DVP500x-4U 4K60. Ingressi video da 4×4/2/1 a 32×16/8/4 (3 modelli), risoluzione massima in ingresso e uscita 4K60, 4:4:4; configurazione modulare in chassis 4U. 

DVP500x-4U 4K60. Ingressi video da 4×4/2/1 a 32×32/16/8 (3 modelli), risoluzione massima in ingresso 4K60 4:2:0/4K30, in uscita 4K60, 4:4:4; configurazione modulare in chassis 7U.

DVP500x-4U 4K60. Ingressi video da 4×4/2/1 a 144×72/36/18 (3 modelli), risoluzione massima in ingresso 4K60 4:2:0/4K30, in uscita 4K60, 4:4:4; configurazione modulare in chassis 7U.

 Infine, sono disponibili 6 schede IN (HDMI, HDBaseT, DVI-I, SDI e video composito e 5 schede OUT (HDMI, HDBaseT, preview). ■


Link utili

exertisproav.it | dexonsystems.com