Il videoproiettore Balder condivide l’elettronica del modello Loki: stessa risoluzione e compatibilità con HDR10. Anche l’engine ottico e la singola matrice a diodi laser sono derivate dal modello più performante. Progettato per ambienti domestici e yacht.




Il proiettore Balder appartiene alla gamma Barco Residential con risoluzione 4K a tecnologia DLP 1-chip. 
Per luminosità si posiziona immediatamente sotto al modello Loki e, come il Loki, è disponibile in due versioni, in questo caso da 5.000 (versione T per Sale Home Cinema) e 7.100 lumen (versione M per Sale Multimedia), in formato 16:9 e cinemascope, oltre che DCI, con una ruota colore dedicata e risoluzione di 4096×2016 pixel. 
Con il Loki condivide la piattaforma elettronica e l’engine ottico, con la sola differenza che la matrice laser, data la ridotta luminosità, è composta da un solo banco a differenza dei due banchi di diodi laser in dotazione al Loki. 
Anche per il Barco Balder viene assicurata un’operatività 24/7, dato che è stato sviluppato sulla piattaforma del modello F90, specifico per applicazioni mission critical. L’ottica è intercambiabile: sono disponibili 7 modelli, con un rapporto di tiro a partire da 0,30:1.



Engine ottico a tecnologia DMD XPR, risoluzione UltraHD-4K


Tecnologia DLP. Il disegno mostra il funzionamento dei microspecchi, alla base della tecnologia DLP. I microspecchi (Mirror) ruotano su un perno (Via) gestiti da elettrodi (Electrode) per generare la scala dei grigi. Ogni DMD, nella versione utilizzata dai proiettori 4K, contiene 4,15 milioni di microspecchi in un chip da 0,66”

Texas Instruments, per dare la possibilità ai produttori di realizzare proiettori a risoluzione 4K compatti e non eccessivamente costosi, ha sviluppato una soluzione che combina un DMD da 0,66” di risoluzione 2560×1600 pixel con un attuatore ottico per generare una griglia intermedia di 16 milioni di pixel indirizzabili, funzionale alla visualizzazione dei segnali 4K. Tutto ciò, mantenendo inalterata la consueta qualità delle immagini che contraddistingue la tecnologia DLP. Questa soluzione, che TI ha chiamato 4K UHD, è stata implementata anche nel proiettore Balder. Nello specifico i segnali video all’ingresso possono avere le seguenti risoluzioni 4K: 3840×2400 (16:10), 3840×2160 (16:9) e 4096×2160 (DCI), con frame rate di 60 Hz (1-chip DLP). 
Balder, inoltre, offre un’elettronica evoluta, battezzata ‘Pulse’, capace di garantire velocità dell’ordine di 3,3 Tbps.


Operatività 24/7, supporto a configurazioni warp, edge blending


La piattaforma Pulse utilizza un doppio core-processor capace di generare una larghezza di banda seriale di 3,3 Tbps per elaborare i segnali video. È stata progettata per gestire con latenza estremamente bassa i segnali 4K, l’ingresso HDMI 2.0a con HDCP 2.2 e HDR10. L’elaborazione RealColor di Barco consente così di effettuare una calibrazione accurata per qualsiasi punto di bianco o della scala dei grigi. L’affidabilità di Balder viene sottolineata anche dall’operatività 24/7 e dal circuito di raffreddamento a liquido che mantiene la temperatura operativa su valori sempre ben al di sotto dei livelli di guardia, anche durante un uso intensivo. 
La presenza delle funzioni warp (proiezione su superfici curve) ed edge blending (proiezioni affiancate/sovrapposte) garantiscono un livello di flessibilità nelle configurazioni più ‘tailor made’.


Interfacce AV, controllo per la gestione remota, web server integrato

La dotazione degli ingressi AV comprende: HD-SDI, Display Port, DVI-D dual link, HDBaseT e HDMI 2.0. Da evidenziare anche il web server integrato e l’interfaccia DMX IN/OUT per comunicare con sistemi di illuminotecnica .


Disponibili due versioni di spazio colore: REC 709 e DCI, specifica per il cinema digitale

La gamma Balder comprende la versione DCI contraddistinta da una ruota colore dedicata e una risoluzione da 4096×2160 pixel, adeguata alla riproduzione di contenuti cinematografici, come accade nelle sale cinema commerciali.


Gamma ottiche: sette modelli con rapporto di tiro a partire da 0,30:1

L’ottica del proiettore Balder è intercambiabile. La gamma di ottiche compatibili è composta dai seguenti modelli: 
EN41 Standard zoom, rapporto di tiro 1.7÷2.5 : 1, lens shift V(±72%, ±122% versione cinemascope), H (36%), distanza di proiezione 1,5÷15 m; 
EN43 Wide Angle zoom, rapporto di tiro 1.2÷1.7 : 1, lens shift V (±58,50%, ±106,50% versione cinemascope), H (28%), distanza di proiezione 1,5÷15 m; 
EN44 Long Throw, rapporto di tiro 2.5÷4.6 : 1, lens shift V (±72, ±106,50% versione cinemascope), H (36%), distanza di proiezione 2,5÷25 m; 
EN46 Long Throw, rapporto di tiro 0.8÷1.21 : 1, lens shift V (±55%, ±65,5% versione cinemascope), H (12,50%), distanza di proiezione 0,7÷7 m; 
EN47 Super Wide fixed, rapporto di tiro 0.65:1, lens shift V (±37%, da definire versione cinemascope), H (14%), distanza di proiezione 0,5÷4 m; 
EN69 Ultra Long Throw, rapporto di tiro, lens shift V e H e distanza di proiezione ancora da definire; 
EN58 Ultra Short Throw, rapporto di tiro 0,30:1, lens shift V (da definire), H (da definire), distanza di proiezione da definire. 
Una gamma che consente all’integratore di risolvere ogni problematica di posizionamento, in qualsiasi contesto, tenendo conto anche del fatto che l’illuminazione laser consente di ruotare il proiettore di un qualsiasi angolo nell’arco dei 360°.