Panasonic lancia due telecamere di rete rugged mobili, progettate per l’utilizzo a bordo di veicoli e concepite per monitorare la sicurezza nei viaggi su treni, autobus e autotrasporti.

Le nuove telecamere Panasonic WV-SBV131M full HD e WV-SBV111M HD producono immagini di alta qualità anche in presenza di scarsa illuminazione, grazie alle funzioni di elevata compensazione della luminosità (HLC, High Light Compensation) e Adaptive Black Stretch (ABS), che correggono le aree scure e riducono l’abbagliamento da luce intensa come, ad esempio, quella prodotta dai fari dei veicoli. 

Grazie a queste specifiche tecniche le telecamere possono mantenere la modalità colore per un tempo più lungo, regalando immagini nitide, chiare e a fuoco in tutte le condizioni di illuminazione.


Protezione IP6K9K e IP66

Gerard Figols, Product Marketing Manager di Panasonic Security Solutions, ha dichiarato “Queste funzionalità delle nuove telecamere garantiscono una qualità dell’immagine senza confronti, in presenza di moltissime condizioni esterne. Si tratta di telecamere rugged, in grado di resistere ad ambienti esterni e situazioni critiche, compresi i sistemi di lavaggio ad alta pressione, nei quali possano trovarsi, se montate su un veicolo. Questa peculiare resistenza, unita alla loro affidabilità e alla qualità d’immagine che garantiscono, rendono i nuovi modelli perfetti per il settore dei trasporti”.


Fino a 11 metri intorno ad un autobus

Concepite nello specifico per il funzionamento in esterni, infatti, le telecamere dispongono di una calotta a cupola (dome) con rivestimento che le protegge dai graffi, hanno il vantaggio di funzionare in presenza di un ampio intervallo di temperature e la capacità di resistere a forti urti e vibrazioni. Ciascuna è dotata di protezione IP6K9K e IP66, per la massima durata. 
Le telecamere offrono un angolo di visione regolabile che consente, ad esempio, di monitorare un’area di ben 11 metri intorno a un autobus, escludendo la zona cieca. Allo stesso modo permettono di monitorare un’area di 20 metri dietro un veicolo, funzionalità utilissima in caso di incidente, in quanto fornisce immagini affidabili e utilizzabili come prove.