La legge di bilancio 2017 ha prorogato al 31 Dicembre 2017 la detrazione Irpef al 50% spalmata su 10 anni, con un limite massimo di 96mila Euro. Confermata anche l’IVA al 10%, che consente un risparmio immediato.

La Legge di bilancio 2017 (n. 232 dell’11 dicembre 2016) ha prorogato la possibilità di detrarre dall’Irpef una parte degli oneri sostenuti per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali. In particolare, i contribuenti possono usufruire delle seguenti detrazioni: 

• 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati) dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2017, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare 
• 36%, con il limite massimo di 48.000 euro per unità immobiliare, delle somme che saranno spese dal 1° gennaio 2018. 

L’agevolazione può essere richiesta per le spese sostenute nell’anno, secondo il criterio di cassa, e va suddivisa fra tutti i soggetti che hanno sostenuto la spesa e che hanno diritto alla detrazione.


Ordinaria e Straordinaria

Il documento pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate fa riferimento alle opere di Manutenzione per integrare/mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti (Manutenzione Ordinaria) o a opere/modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare/integrare i servizi tecnologici (Manutenzione Straordinaria), quando associate a interventi di ristrutturazione edilizia. Nell’elenco esemplificativo di interventi ammissibili sulle parti condominiali a fruire della detrazione Irpef (bisogna comunque verificare la conformità alle normative edilizie locali) rientra anche l’antenna centralizzata in sostituzione delle antenne individuali.


IVA al 10%

Sulle prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su immobili residenziali, è previsto un regime agevolato, che consiste nell’applicazione dell’Iva ridotta al 10%. Le cessioni di beni restano assoggettate all’aliquota Iva ridotta, invece, solo se la relativa fornitura è posta in essere nell’ambito del contratto di appalto.