Gianluigi Cravedi, Chief Executive Officer, Ligra DS, racconta come l’azienda sta gestendo l’allarme Covid-19.


Abbiamo chiesto a Gianluigi Cravedi, Chief Executive Officer, Ligra DS, come l’azienda – distributore italiano strutturato in due divisioni, Educational e AV Professionale – sta affrontando l’allarme Covid-19. Ecco domande e risposte.

Come state affrontando questo periodo davvero fuori dall’ordinario?

Siamo fermamente convinti che nelle condizioni peggiori ci sia la possibilità che nascano le migliori opportunità. E questa situazione straordinaria noi di Ligra DS la stiamo cogliendo proprio come un’opportunità, perché quando le circostanze cambiano siamo costretti a diventare più attenti e incoraggiati a imparare cose nuove.


Lavorare in Smart working – Gianluigi Cravedi, Chief Executive Officer, Ligra DS


Come vi siete organizzati?

Ci siamo organizzati favorendo lo smart working, fatta eccezione per il reparto logistico ed amministrativo, per i quali ovviamente sono stati adottati tutti i provvedimenti per mettere in sicurezza il personale, rispettando il decreto attuale in materia di sicurezza e prevenzione.

Che progetti state portando avanti, nonostante le difficoltà? 

La tecnologia a disposizione ci permette di organizzare meeting e videoconferenze tra colleghi, con fornitori e clienti, senza creare grossi problemi all’attività di distribuzione e produzione.

C’è qualche iniziativa che è stata paradossalmente stimolata da questa situazione?

Grazie alle numerose iniziative promosse da Solidarietà Digitale molti di noi stanno approfittando per approfondire temi e conoscenze, frequentando webinar messi a disposizione gratuitamente. E anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo voluto contribuire accogliendo l’iniziativa #LaScuolaAiutaLaScuola organizzata da Tuttoscuola e mettendo a disposizione l’utilizzo a titolo gratuito di due piattaforme di social learning: Li.Edu.Co. e DIDALO.

Ci sono cose che avete rimandato da tempo e che adesso è l’occasione di fare ?

I numerosi eventi in calendario per l’anno 2020 sono ovviamente in standby, ma dal momento che la flessibilità ci rende adattabili, li stiamo ripensando in ottica digital. Nascono idee, una visione diversa, nuovi e stimolanti approcci. Non possiamo organizzare eventi in loco? Abbiamo tutta la tecnologia per poterli sviluppare virtualmente.

L’unico modo per contrastare l’incertezza causata dalla situazione contingente è di cercare certezza dove possiamo: è l’occasione giusta per riordinare cartelle e database, per pianificare con precisione, per focalizzarci ancora di più su processi e obiettivi. Perché usciremo tutti cambiati da questo periodo, e chi avrà saputo coglierne l’opportunità, lo farà certamente più forte di prima.