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Panasonic, ottiche ultracorte ET-DLE020, ET-ELU20, ET-EMU100: caratteristiche e punti di forza

Sono la soluzione perfetta per stupire e creare scenari immersivi. Immagini di grandi dimensioni, distanze di proiezione ridotte e niente ombre. Scopriamo caratteristiche e punti di forza delle ottiche ultracorte Panasonic ET-DLE020, ET-ELU20, ET-EMU100.


Quando si parla di proiezioni immersive quello delle ottiche è un tema rilevante almeno quanto i proiettori, e le ottiche corte e ultracorte diventano una parte fondamentale nella progettazione e nella realizzazione.

È interessante notare come l’evoluzione delle ottiche sia rimasta per anni un passo indietro rispetto alla videoproiezione, e mentre laser, lumen e nuove funzionalità comparivano sul mercato, le ottiche restavano legate a rapporti di proiezione tradizionali con grandangoli che arrivavano fino a circa 0.6:1 e con le ottiche ultracorte legate in modo univoco alle tecnologie a specchio.




I giochi sono cambiati

A cambiare le carte in tavola è stata proprio Panasonic che, con l’introduzione della ET-DLE020 per i proiettori della serie PT-RZ990 (1 chip DLP), ha spinto il limite delle ottiche sotto il rapporto di 0.35:1 arrivando a proporre sul mercato un’ottica 0.280:1, con schema frontale (senza specchio), senza offset e addirittura con una funzione di zoom per agevolare la fase di installazione.

Il risultato? Un’ottica di altissima qualità, capace di creare immagini dalla base di 3 metri da meno di 85 cm di distanza, facendo diventare le ombre sulle pareti davvero ‘solo un ricordo. Quello che però fa la differenza non è solo il fatto di poter proiettare da una distanza molto ravvicinata e senza ombre, ma il fatto di poterlo fare con una grande qualità in aspetti che sono critici quando si lavora con le ottiche ultrashort:

– uniformità della messa a fuoco;

– linearità della geometria.

Per garantire un risultato perfetto l’ottica ET-DLE020, ha una precisa procedura di montaggio e regolazione a cui si aggiungono ben 3 diverse regolazioni della messa a fuoco con il fuoco principale, controllabile da telecomando, il bilanciamento del fuoco periferico (da regolare in relazione alle dimensioni dell’immagine) e addirittura un sistema di controllo manuale del back focus su cui agire, solo se necessario, per raggiungere un risultato perfetto. 


Non solo DLP

Il successo ottenuto dall’ottica ET-DLE020, insieme ai proiettori 1DLP (oggi serie PT-RZ990, PT-RDQ10, PT-RCQ10, PT-RZ120) è stato quindi preso come punto di partenza per la realizzazione di ottiche ultracorte per i modelli LCD della serie PT-MZ880 e PT-MZ16. Da qui l’introduzione sul mercato di due nuovi modelli denominati ET-ELU20 e ET-EMU100, che con la ET-DLE020 condividono la filosofia costruttiva e il funzionamento senza specchi, integrando anche in questo caso uno zoom per una regolazione micrometrica e rapporto da 0.330 a 0.353:1. Questo permette di ampliare le possibilità di scelta in funzione del tipo di applicazione e di utilizzo senza limitazione sul piano delle ottiche. Restano sempre valide le indicazioni di Panasonic che suggeriscono l’utilizzo della tecnologia DLP nelle applicazioni più gravose 24/7 e nelle multiproiezioni, contesto in cui i DLP Panasonic garantiscono le migliori prestazioni nel tempo.


Lo schema a lato mostra le dimensioni e gli ingombri dei proiettori con le ottiche ultra short ET-DLE020. Per un’immagine di 200” (430 x 270 cm), basta meno di 1 metro di distanza tra ottica e parete. Da notare infine come una persona di 170 cm di altezza non crei alcun tipo di interferenza sull’immagine pur stando a poco più di 50 cm dalla parete.

Regolazioni ad alta precisione

Quando si lavora con rapporti ottici così estremi, addirittura sotto lo 0.35:1, la corretta installazione del proiettore e dell’ottica diventa ancora più cruciale. Inclinare il proiettore rispetto allo schermo, ruotarlo verso destra o verso sinistra, comporta una modifica immediata della linearità e della messa a fuoco dell’immagine. Inoltre, allontanarsi o avvicinarsi di 20 cm durante la fase di installazione può modificare la larghezza dell’immagine proiettata di diverse decine di centimetri. Alla fine quasi tutto è possibile (anche utilizzare le ottiche ultrashort su schermi curvi), ma una progettazione ed un’installazione accurate, eventualmente con un test sul campo con il supporto di Panasonic, consentono di risparmiare tempo e ottenere il risultato ottimale. 


Immagini sì, ma quanto grandi?

Un altro degli aspetti significativi che riguardano la nuova generazione di ottiche ultracorte di Panasonic è la capacità di riprodurre immagini di dimensioni davvero importanti, mantenendo la massima qualità sia per quanto riguarda la geometria delle immagini che la messa a fuoco. Le ottiche dirette ET-DLE020, ET-ELU20 ed ET-EMU100 possono, da specifiche, arrivare a realizzare immagini di 400” (pari a 8.6 metri di base per un’altezza di 5.35 metri), consentendo di coprire un’intera parete di grandi dimensioni con un singolo proiettore. I valori crescono ulteriormente lavorando con i proiettori 3DLP e le ottiche ET-D3LEU100 capace di proiettare immagini da 600” (dimensioni 13 x 8 metri), fino ad arrivare ai massimi livelli del PT-RQ50 con ottica ET-D3QW200 con cui è possibile realizzare immagini da ben 1.500”, pari a uno schermo di 33.6 x 17.8 metri. ■ 


Vicini a tutti i costi?

È giusto, quando si parla di proiezioni immersive, analizzare anche il fatto che non sempre è necessario spingersi a livelli di installazione che richiedano l’utilizzo di ottiche ultra short. Se queste ultime consentono infatti di risolvere numerose situazioni di installazione altrimenti non gestibili, esistono anche diversi casi in cui un’ottica, molto grandangolare con un rapporto di 0.6 o 0.8 può rappresentare una valida soluzione con la possibilità di risparmiare in termini di budget. Da tenere presente anche che l’ombra creata dalle persone davanti allo schermo di solito crea interferenze nella parte più bassa dell’immagine nel caso di installazioni immersive, limitando il disturbo. La gamma Panasonic offre anche in questo caso un’ampia possibilità di scelta a partire da 0.48 (per la serie MZ16), 0.6 (per la serie RZ990) e 0.8 (per la serie MZ880).


panasonic.net/cns/projector

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