È composta dalle serie MAX25 e MAX35, in tutto 7 modelli che si differenziano per la tipologia degli ingressi, per il guadagno di 25 o 35 dB e per il livello di uscita da 110/115 dBµV oppure 115/120 dBµV. La regolazione del guadagno è a bande separate. Le ridotte dimensioni, 150 x 60 x 100 mm, consentono di poterla inserire all’interno di una scatola di derivazione Serie Gewiss 48 PT DIN.
Quando l’immobile non offre parti comuni adiacenti al tetto, come solai o sottotetti, sugli impianti di piccole e medio-piccole dimensioni in genere l’installatore prevede l’utilizzo di amplificatori da palo, da montare in outdoor perché resistente alle intemperie. La nuova serie di amplificatori a larga banda da interno MAX25/MAX35, per le sue ridotte dimensioni offre all’installatore un’opportunità in più, quella di poterla inserire in una scatola di derivazione, ad esempio la serie Gewiss 48 PT DIN.

Le misure sono: 150x60x100 mm
Come si può vedere dalla foto riportata nella pagina a fianco, i nuovi amplificatori serie Max, per le loro dimensioni contenute pari a 150 x 60 x 100 mm stanno perfettamente in queste scatole di derivazione e, cosa molto importante, garantiscono all’installatore tutto lo spazio necessario per effettuare i cablaggi senza costringere i cavi a percorsi tortuosi che possono nel tempo determinare malfunzionamenti e impedire così la costanza delle prestazioni richiesta da un lavoro alla regola dell’arte. Inoltre, un centralino all’interno di una scatola di derivazione è anche protetto dal coperchio e da quattro viti, quindi al sicuro da urti accidentali e manomissioni da parte dei non addetti ai lavori.

Autoalimentati, a larga banda, con filtro LTE incluso
Questa nuova serie di centralini autoalimentati a larga banda è stata progettata per amplificare e miscelare in un impianto di ricezione televisiva i segnali provenienti da antenne differenti.
Tutti i modelli della serie MAX sono caratterizzati dall’amplificazione a bande separate e dalla bassa figura di rumore, minore o uguale a 4÷6 dB in funzione della banda di frequenza considerata. MAX 25 garantisce un livello di uscita da 110 a 115 dBμV con un guadagno di 25 dB; il livello di uscita di MAX 35, invece, varia da 115 a 120 dBμV con un guadagno di 35 dB.
È disponibile la tele-alimentazione su un ingresso UHF per alimentare a 12 Vcc un eventuale preamplificatore, un amplificatore di linea o un’antenna amplificata; la tele-alimentazione si attiva agendo su un dip-switch dedicato. Infine, sono presenti la regolazione del guadagno a bande separate che permette di ottimizzare i livelli di uscita su ogni banda per equalizzare i segnali e il controllo automatico di guadagno (CAG) che permette di mantenere costante il livello del segnale in uscita.

DVB-T2 compliant, contenitore in ABS antifiamma
Ecco, in sintesi, quali sono i punti di forza della nuova gamma:
– amplificazione a bande separate, per garantire prestazioni stabili e costanti;
– regolazione del guadagno per ogni banda, per rendere più rapida la messa a punto dell’impianto;
– amplificatore con schermatura RED compliant, per proteggerlo dai campi elettromagnetici;
– filtro LTE 4G 790MHz incluso, per evitare interferenze causate dalle stazioni radio base;
– DVB-T2, HEVC e H.265 compliant, pronti quindi per il nuovo standard di trasmissione e i nuovi codec video;
– CAG, Controllo Automatico di Guadagno
– Protezione contro i corto-circuiti autoripristinante;
– Dimensioni ridotte 150 x 60 x 100 mm;
– Contenitore in ABS antifiamma;
– Predisposizione per montaggio su barra DIN;
– Alimentazione switching a basso consumo;
– Tensione di alimentazione 220-230V, isolamento Classe II;
– Telealimentazione 12Vcc – 80mA per preamplificatori;
– Temperatura di esercizio -10 ÷ +50°C.
Infine, FTE garantisce agli installatori la possibilità di richiedere tarature speciali sui tagli in banda IV e V.
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