I videoproiettori Epson superano il test per la sostenibilità


Epson annuncia che 45 dei suoi videoproiettori per la formazione e per l’ufficio hanno ottenuto, in seguito a una verifica condotta da un laboratorio indipendente di terze parti, il marchio globale per la sostenibilità TCO Certified promosso da TCO Development, ente di certificazione di proprietà di un’organizzazione non-profit con sede in Svezia. 

Per poter essere certificati, i prodotti devono soddisfare una serie di requisiti di sostenibilità ambientale e sociale per tutto il loro ciclo di vita, dalla produzione all’utilizzo fino allo smaltimento. Tali criteri riguardano aspetti quali le condizioni lavorative in fabbrica, la riduzione dell’uso di sostanze pericolose, la qualità delle immagini, l’efficienza energetica durante l’utilizzo e lo smaltimento responsabile del prodotto alla fine del suo ciclo di vita. La conformità ai requisiti viene verificata da un laboratorio di test indipendente, prima e dopo il processo di certificazione. Gli acquirenti avranno così la certezza che i prodotti acquistati soddisfano tutti i criteri previsti nel corso della loro intera vita utile. 
Epson detiene ormai da 16 anni la leadership mondiale nel settore dei videoproiettori. Tutte le tecnologie integrate nelle soluzioni proposte, dai pannelli LCD alle lampade, sono progettate e realizzate da Epson, affinché ogni componente venga prodotto secondo i più elevati standard in termini di responsabilità sociale, ambientale e d’impresa. 

Niclas Rydell, direttore di TCO Certified, ha commentato: “Portare le aziende nel settore dell’elettronica a sviluppare prodotti sempre più sostenibili è il nostro obiettivo. Le direttive in materia di appalti, tra cui anche quelle dell’Unione Europea, pongono l’accento sulla sostenibilità dei prodotti. Acquistare un videoproiettore con marchio TCO Certified significa quindi fare un ulteriore passo verso il conseguimento dei propri obiettivi sociali e ambientali, senza tuttavia rinunciare alla qualità delle immagini. Dal punto di vista delle aziende, il marchio TCO Certified costituisce anche una piattaforma per aumentare continuamente la sostenibilità. Nell’ambito del processo di certificazione, Epson ha aperto le porte dei propri stabilimenti produttivi per un’ispezione da parte di un ente indipendente, a cui seguiranno, nel corso dell’anno, controlli a campione e valutazioni basate sui rischi.” 

“Siamo felici che i nostri videoproiettori abbiano ottenuto il marchio TCO Certified”, ha commentato Henning Ohlsson, CSR Director di Epson. “L’impegno di Epson nel garantire i più elevati standard di qualità per i suoi prodotti implica la gestione interna della maggior parte dei nostri processi produttivi. Così facendo, risulta più semplice anche per noi controllare le prassi e i metodi di lavoro durante l’intero ciclo di fabbricazione, dalla produzione alla spedizione. Un altro obiettivo di Epson è quello di progettare soluzioni compatte ed efficienti che riducano al minimo l’impatto sull’ambiente, senza tuttavia compromettere le prestazioni. Sappiamo che la capacità portante del pianeta è limitata e riteniamo pertanto che tutti debbano assumersi in egual modo la responsabilità di ridurre l’impatto ambientale. Per questo motivo, Epson si impegna a ridurre del 90% le emissioni di CO? durante l’intero ciclo di vita dei suoi prodotti e servizi entro il 2050.”


I videoproiettori Epson e l’ambiente

I videoproiettori Epson sono progettati per ridurre al minimo l’impatto ambientale e i consumi energetici, sia durante l’utilizzo sia in standby. Sviluppate all’insegna dell’efficienza, le tecnologie integrate offrono funzionalità a risparmio energetico, come la modalità Economy o la modalità Ultra-Low Brightness, la quale assicura un minore consumo di corrente quando il videoproiettore è inattivo. 

Quando il videoproiettore è invece in uso, la nuova funzione di ottimizzazione della luminosità regola automaticamente l’intensità luminosa della lampada in base all’immagine proiettata, riducendo fino al 27% i consumi energetici in caso di proiezione di immagini scure. La modalità Economy, presente in tutti i videoproiettori Epson, estende ulteriormente la durata della lampada e riduce i consumi energetici di oltre il 25% durante la proiezione. 

Come è ormai noto, la produzione nel settore dell’elettronica è particolarmente a rischio per quanto riguarda eventuali violazioni dei diritti umani e la portata di questo fenomeno è praticamente impossibile da valutare per un acquirente. Grazie al marchio TCO Certified, da tempo utilizzato dagli acquirenti di apparecchiature informatiche come parametro di riferimento per la sostenibilità, chi acquista un videoproiettore ha la garanzia che questo sia stato prodotto in condizioni eque. Inserendo il marchio TCO Certified come requisito fondamentale nei contratti di acquisto e negli appalti, committenti e acquirenti possono anche influenzare direttamente il settore, portandolo a migliorare i propri obiettivi in termini di responsabilità sociale e ambientale.


La responsabilità sociale di Epson nella produzione

Epson gestisce internamente i propri processi produttivi, quindi risulta più semplice controllare le prassi di lavoro e promuovere standard elevati sul fronte della responsabilità sociale nell’ambito del processo di produzione. Anche i fornitori Epson devono soddisfare i severi requisiti previsti dal codice etico dell’azienda e sono pertanto sottoposti a controlli regolari, in modo che eventuali migliorie vengano subito implementate. 

Epson rispetta e supera gli standard previsti dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), inclusi il divieto di sfruttamento del lavoro minorile e l’impegno a garantire un’età minima per l’ammissione al lavoro. A tale riguardo, Epson supera gli standard previsti dall’organizzazione fissando a 18 anni l’età minima per lavorare (contro i 16 anni previsti dall’ILO) in tutte le sedi dell’azienda, garantendo anche contratti con orari di lavoro regolamentati e pagamento degli straordinari. Inoltre, Epson corrisponde ai suoi dipendenti stipendi sopra la media.