In seguito al successo ottenuto a Bologna lo scorso ottobre, All Digital – Smart Building ha progettato un’attività informativa sul territorio per diffondere la conoscenza dell’articolo 135-bis della Legge 164/2014 a beneficio delle categorie che formano la filiera dello smart building.

Smart Building è un evento speciale all’interno del grande SAIE di Bologna, prima fiera italiana dell’edilizia. Ma è anche e soprattutto un obiettivo economico, progetto di sviluppo per l’Italia. La messa in rete degli edifici rappresenta infatti un’occasione per accelerare la diffusione dei collegamenti a banda larga e migliorare lo spread tecnologico che il nostro sistema-paese paga in termini di competitività. 

Una leva per realizzare l’obiettivo è adesso l’articolo 135-bis della Legge 164/2014, strumento normativo che decreta la predisposizione tecnologica dell’edificio per la connessione alla banda larga. Norma che ha bisogno di essere conosciuta per essere opportunamente e correttamente applicata. 

Il neonato Comitato Smart Building, organismo che raccoglie aziende espositrici di All Digital – Smart Building e associazioni di categoria, si è dato come scopo primario la divulgazione dei contenuti della nuova norma nel quadro degli obiettivi dell’agenda digitale italiana ed europea, con l’intenzione di fornire le informazioni sulle opportunità legate al rinnovo dell’impiantistica del patrimonio edilizio italiano. 

L’attività informativa sarà svolta nella forma del roadshow in collaborazione con ANCI, ANCE, ANACI, gli ordini professionali. 

Quattro le prime tappe che si terranno in città le cui amministrazioni hanno già dimostrato sensibilità nei confronti del tema, avviando progetti di riquali cazione del patrimonio immobiliare pubblico e privato: 

• Bari 2 febbraio 
• Roma 12 febbraio 
• Ascoli Piceno 4 marzo 
• Milano 18 marzo 

Il pubblico individuato per il roadshow è variegato, in rappresentanza della filiera dello smart building e va dagli amministratori locali alle imprese di costruzione, dai progettisti (architetti, ingegneri, geometri, periti) agli amministratori di condominio agli installatori tlc e elettrici. Ovvero, tutte le gure professionali che possono attivamente concorrere a concretizzare l’articolo 135-bis come volano di sviluppo e di innovazione.