La telecamera Panasonic AK-UC3000 è stato utilizzata da Mediapro per la prima trasmissione live in 4K di Real Madrid-Barcellona in 170 Paesi, con una audience stimata di 600 milioni di telespettatori.

Sono stati impiegati più di 300 operatori e sette veicoli per le riprese esterne, uno dei quali equipaggiato con otto telecamere 4K Panasonic per la trasmissione live in 4K. 
Le nuove telecamere AK-UC3000 di Panasonic hanno permesso di riprendere fino al più piccolo dettaglio in 4K, rispondendo così alla scommessa di La Liga di offrire la massima innovazione tecnologica.

Prototipo ad hoc

“Questa gara d’appalto – racconta Toni Feliû, Senior Manager Proav Spain&Portugal Panasonic – prevedeva una prova sul campo in cui i modelli proposti da ciascun produttore sono stati installati durante una partita reale della seconda divisione, tra Leganés e Alcorcón. Panasonic in quell’occasione ha utilizzato un prototipo di telecamera, definitivo all’80-85%, sviluppato appositamente per loro e per la partita, e che si è rivelato migliore a tutti i livelli”. 

I test di Mediapro sulle diverse telecamere hanno messo a confronto la qualità d’immagine, la rapidità di registrazione, la temperature del colore. La Liga e Mediapro hanno ottenuto così la massima spettacolarità del calcio in Ultra HD. 

“Dopo aver ricevuto la notizia che avevamo vinto la gara del test, è stata registrata la partita Madrid-Barça. Quello che qualche mese fa poteva sembrare fantascienza è ora realtà. Madrid-Barça ha dato il via in Spagna alla produzione di alta qualità in 4K e, soprattutto a costi moderati, con installazioni semplici, non complesse, inoltre l’integrazione con il resto delle attrezzature, sia di terze parti che di Panasonic, è molto comoda, perciò possiamo dire che questa è una realtà e non più fantascienza”. 

Mediapro l’anno scorso ha trasmesso circa una decina di grandi eventi sportivi in 4K, compreso “El Clasico”, con troupe fino a 12 telecamere.


Ascoltare i clienti

“Il futuro del 4K è già presente – commenta Dani Lozano, regista e produttore presso MediaPro. Penso che, per le aziende come la nostra, la produzione in 4K stia diventando la normalità. Fondamentalmente quello che ha fatto Panasonic è stato ascoltarci come clienti e implementare ciò di cui avevamo bisogno nella nostra produzione quotidiana. Hanno implementato ad esempio curve di gamma dedicate allo sport, la correzione di gamma per settore all’interno del sensore 4K, soluzioni relative allo stesso hardware della telecamera, come le uscite supplementari che sono molto commode per l’installazione sulle unità mobili, hanno progettato un pannello CCU in linea con le necessità degli operatori, per fare in modo che la correzione fosse più rapida e molto più dinamica e si potesse lavorare in eventi sportivi molto più velocemente. 

L’uso di lenti a 2/3 di pollice sul 4K ci permette di utilizzare gli obiettivi che già avevano la qualità necessaria per essere usati in 4K, siamo perfino facilitati con i lavori su prodotti HD per mezzo delle stesse telecamere 4K. 

Tutti i nostri adattatori e tutta la nostra apparecchiatura sono adattabili a questo 2/3 di pollice, perché in effetti sono compatibili. Ciò che queste nuove opzioni di Panasonic permettono di fare – quando occorre gestire un’area più scura all’interno di un settore/zona molto illuminata – è correggere in modo indipendente questa zona, cosicché tutta l’immagine abbia un aspetto simile, molto più omogeneo e che tutta la scema si veda allo stesso modo”.
 

Una stretta collaborazione tra Mediapro e Panasonic ha permesso di sviluppare per la prima volta fuori dal Giappone un pannello pensato in base alle necessità degli utenti.


Il pannello di controllo ROP

“Nel caso concreto di Mediapro – prosegue Toni Felix – una delle richieste a cui hanno dato più enfasi è il pannello di controllo ROP, ed è la prima volta nella storia da che ricordi, che un Paese, in questo caso la Spagna, partecipa allo sviluppo di un prodotto da zero. Il vantaggio per i cameramen è evidente. Il nuovo pannello offre sia delle pagine di menù, che alcuni accessi ai comandi molto simili a quelli che già possedevano precedentemente”. 

“Ciò permette di avvicinarsi a qualcosa che facilita il lavoro e che dona all’operatore al contempo versatilità e facilità di esecuzione – spiega Claudio Vazquez, Coordinatore tecnico, Mediapro. Panasonic si è rivelato un fornitore in grado di ascoltarci e rispondere in modo affidabile ed efficiente alle nostre esigenze”. 

Conclude Toni Felix: “Questa esperienza di El Clasico ha dato inizio ad una terza fase in cui verranno implementate, sulle unità mobili, tutte le apparecchiature 4K che Mediapro ha acquistato e verrà fatto tesoro da questo momento delle esperienze e delle richieste degli operatori e dei tecnici di Mediapro per sviluppare futuri dispositivi”.