AudioControl Maestro M5, un processore surround per sistemi Home Cinema sofisticati, con 7 ingressi e 3 uscite, 2 principali più Zona 2. Supporta Dolby Atmos, DTS:X, HDMI 2.0a, HDCP 2.2 e HDR playback.


I sistemi Home Cinema più sofisticati vengono realizzati con elettroniche separate: preamplificatore/processore multicanale e finali di potenza. 
Con questa prerogativa AudioControl, brand di riferimento nel mercato high-end ha sviluppato Maestro M5, per proporre al mercato un sistema che si completa con i propri amplificatori Savoy G3 e Pantages G3. 
Il processore Maestro M5 si posiziona al di sotto del modello di punta, Maestro M9 che si distingue soprattutto per la presenza su ogni ingresso dei convertitori DAC Burr Brown. Quindi un prodotto più accessibile economicamente, che non rinuncia però alle importanti prestazioni di base come la compatibilità Dolby Atmos e DTS:X oppure la riproduzione HDR (con BT.2020), elementi innovativi di un sistema home cinema.




AudioControl Maestro M5: processore High-end 7.4.1 canali, UltraHD

Supporto UltraHD-4K


Gli ingressi video sono sette, di cui sei realizzati con le interfacce HDMI 2.0a e HDCP 2.2. Due prestazioni indispensabili per garantire la riproduzione dei contenuti 4K anche quando sono protette dai diritti d’autore, come nel caso dei Blu-ray 4K o programmi di pay-tv in 4K. 
Il settimo ingresso, invece, è di tipo MHL (Mobile High Definition Link), uno standard per device mobile che supporta la trasmissione dei segnali HDMI via USB.


Ingressi e Uscite

I sette ingressi audio sono stati pensati all’insegna della flessibilità: 7 HDMI, 4 SPDIF coassiali, 2 Toslink ottici, 1 XLR Stereo bilanciato, 6 RCA Stereo, 1 USB, Ethernet Client e Internet Radio. Le uscite preamplificate sono altrettanto numerose: per la sezione audio abbiamo 12 XLR di tipo bilanciato, 12 RCA non bilanciate, oltre all’uscita Sub. Riguardo al video ci sono due uscite HDMI principali (con supporto ARC) e una seconda zona sempre HDMI con audio stereo RCA, per distribuire un segnale Full HD.


Il pannello posteriore del Maestro M5: si notino i connettori XLR per gestire gli ingressi audio bilanciati.


Controlli

Completa anche la dotazione delle interfacce di controllo. Alla rete ethernet per la gestione IP del sistema si aggiungono la seriale RS-232 con connettore DB-9. Ci sono, inoltre, due uscite trigger a 12V per la zona principale e la zona 2, così come due ingressi IR per le stesse zone, necessari per ripetere i segnali del telecomando.



Dirac Live

Il processore/preamplificatore multicanale Maestro integra nell’hardware un sistema proprietario per realizzare il setup dei diffusori, sviluppato da Dirac Research. Con un’applicazione PC/Mac Dirac Live è possibile effettuare non solo le regolazioni di base ma anche intervenire sulle frequenze di risonanza che generano distorsioni nell’ascolto.



Rialto 400: 200 W su 4 ohm, per audiofili

Rialto 400 è stato progettato per system integrator alla ricerca di soluzioni tailor made, convinti che la personalizzazione di un impianto rappresenti un valore aggiunto. 
Questo amplificatore di zona combina il celebre convertitore DAC Wolfson a una sezione preamplificata per il controllo di volume, ingressi analogici/digitali, dotata di AccuBASS, per bassi profondi e fedeli. 
La potenza di uscita è ragguardevole: su un carico di 8 ohm è pari a 100 W valore che raddoppia (ben 200 W) su un carico di 4 ohm. È possibile collegare a ponte due Rialto 400 per raggiungere su 8 ohm 400 W di potenza complessiva. La distorsione armonica è dello 0,09%, il rapporto segnale/rumore supera i 95 dB. Di fronte a prestazioni di questo livello si intuisce facilmente che questo amplificatore è ‘particolare’, dedicato ad un target di audiofili, capaci di apprezzare l’elevata qualità del suono. 
Sono disponibili due ingressi digitali (coassiali e ottici) e un ingresso analogico (RCA phono), l’uscita preamplificata per subwoofer e Trigger 12V, oltre all’uscita cuffia (sul frontale un led indica che la cuffia è attiva e la sezione di potenza è stata messa in modalità Mute).


Rialto 400 è stato progettato per system integrator alla ricerca di soluzioni tailor made, convinti che la personalizzazione di un impianto rappresenti un valore aggiunto