A tu per tu con Bruno Pace direttore commerciale

«Inizierei subito col fare un riassunto molto breve della società – ci dice Bruno Pace. La nostra è un’azienda che ha il telecomando nel DNA. Nel corso degli anni, dopo aver conquistato quote di mercato significative, ha deciso di espandere il proprio raggio d’azione inserendo nel’offerta altre merceologie, come i radiocomandi, i supporti tv, gli accessori per l’impianto d’antenna e tutto ciò che è complementare al mondo della ricezione TV. Il tutto, mantenendo fermi quelli che sono i capisaldi di partenza: qualità, innovazione e servizio. Naturalmente, abbiamo declinato questi tre valori anche nelle altre categorie di prodotto. Attualmente la nostra gamma di prodotti comprende dai ripetitori di segnali AV ai misuratori palmari, dalle antenne ai partitori, derivatori, centralini, connettori, ecc. Una delle peculiarità dei prodotti che trattiamo è insita nella loro facilità di utilizzo e nel costo contenuto. Oggi, GBS dispone di tre canali di vendita. L’anima dell’azienda è rappresentata dalla divisione professionale che si occupa di gestire il canale specializzato elettronico. Vi sono altre due divisioni che gestiscono il settore elettrico/ferramenta e quello della distribuzione moderna, dove iniziamo a interpretare un ruolo importante, soprattutto nei centri ‘fai da te’ con alcuni importanti operatori del settore. Abbiamo coniugato le esigenze delle diverse distribuzioni con due brand differenti: Jolly line è il prodotto tipicamente della distribuzione moderna, GBS è il marchio riservato agli specialisti di elettronica e al settore elettrico».


Progetti a breve scadenza

«Per il 2013 – prosegue Bruno Pace – abbiamo previsto una gamma molto ampia di prodotti per l’LTE: consentono di risolvere i problemi di ricezione che probabilmente andranno a colpire una parte consistente delle abitazioni italiane. Sull’altro fronte, svilupperemo l’offerta dei radiocomandi: abbiamo preparato un minidisplay per i negozi più limitati in termini di spazio, che consente ai clienti di verificare se il proprio radiocomando è duplicabile o meno con quelli offerti da GBS. Un’operazione che porta potenziali clienti nei punti di vendita, un modo per creare nuovo business. Il mercato in Italia vale diversi milioni di pezzi all’anno: è un prodotto diffuso, molto più del telecomando. Un esempio su tutti: se un televisore necessita di un telecomando, un cancello elettrico richiede più telecomandi, anche all’interno di un nucleo familiare. Il radiocomando, poi, è più soggetto alla rottura o allo smarrimento, perché viene conservato in macchina o passa da una tasca all’altra di un cappotto. Un mercato molto ampio, dunque, che GBS intende percorrere affiancando il proprio negoziante. Infine, nel 2013, proponiamo una gamma mirata di prodotti per l’illuminazione e presentiamo dei rivoluzionari supporti tv magnetici, che hanno la prerogativa di essere invisibili, per collocare i televisori fino a 60 pollici a una distanza di soli 6 mm dal muro».