Il nuovo XEED WUX 6000 monta un pannello LCOS di nuova generazione, capace di riflettere ancora meglio la luce e dissipare più facilmente il calore. E’ nuovo anche l’engine ottico AISYS 4.1, specifico per i modelli a ottica intercambiabile.

I videoproiettori Canon sono dotati di pannelli LCoS, a tecnologia riflessiva: la luce non passa attraverso il pannello (come accade ai videoproiettori LCD trasmissivi) ma viene riflessa; durante il suo percorso la luminosità subisce così un’attenuazione significativamente inferiore rispetto ai modelli LCD. Il pannello LCoS, però, non è soltanto più luminoso: la qualità cromatica è elevata e gli effetti reticolo e arcobaleno, punti deboli rispettivamente dei proiettori LCD e DLP, sono assenti.
Il nuovo pannello LCOS in dotazione allo XEED WUX 6000 ha eccellenti doti di resistenza al calore: è possibile proiettare una stessa immagine ininterrottamente fino a 100 ore senza che il pannello subisca danni; un notevole incremento se paragonato ad un normale pannello LCD che può accusare bruciature già dopo due o tre ore. Ciò è particolarmente vantaggioso per le installazioni, come ad esempio le mostre, dove è necessario proiettare immagini fisse per sette o più ore al giorno.


Nuovo AISYS 4.1

Anche l’engine ottico dei modelli XEED, sviluppato da Canon, è particolarmente efficiente: la quantità di luce persa durante il percorso è ridotta ai minimi termini. L’AISYS specifico dei proiettori Canon a ottica intercambiabile, giunto alla quarta generazione, è stato ulteriormente migliorato: ciò rende ancora più efficiente la resa luminosa del videoproiettore oltre a ridurne l’ingombro complessivo perché il calore da dissipare è minore; infatti, a parità di luminosità, vengono utilizzate lampade meno potenti. Inoltre, quando si parla di luminosità si è soliti misurare la luce bianca. Però, è importante anche la luminosità dei colori, definita Color Light Output. Nei videoproiettori XEED la luminosità del bianco e dei colori è la stessa; invece, in un videoproiettore DLP single chip, la luminosità complessiva (bianco + colori) può essere inferiore anche del 30% rispetto a quanto dichiarato.