Un display Full HD per videowall/artwall luminosi, con cornice UltraNarrow Bezel da 3,5 mm. Funzioni FailOver, SmartPower, SmartControl, slot OPS opzionale per un’operatività non stop. 


Lo sviluppo del digital signage nel retail è inarrestabile anche perché può essere declinato in diverse soluzioni, tutte di natura tailor-made, in funzione delle richieste della committenza. 

In base alle necessità e alle dimensioni di un negozio, possono essere necessari uno o più monitor in posizioni diverse oppure uno o più videowall.

In ogni caso, e in tutte queste situazioni, il display Philips BDL5588XH, è adeguato per  offrire una user experience di qualità ad un costo contenuto. 

Inoltre, aspetto non meno importante, la possibilità di controllo remoto per la gestione dei contenuti è completa ed efficace. Sono disponibili: la presa LAN, l’interfaccia seriale RS232 e lo slot OPS, opzionale.


Il kit di calibrazione avanzata del colore (opzionale) controlla la luminanza, standardizza la curva gamma e calibra la scala dei grigi

Le prestazioni in sintesi, punto per punto

Questo monitor, grazie alla luminosità da 700 cd/mq, offre immagini ben visibili, anche in configurazione videowall grazie alla cornice sottile, UltraNarrow Bezel pari a  3,5 mm. Vediamo per punti le prestazioni più importanti.



Ottimizzato per la visualizzazione in ambienti pubblici:

– retroilluminazione Full LED, risoluzione Full HD per immagini brillanti;

– tecnologia IPS per angoli di visione ampi e una riproduzione dettagliata dei colori;

– elevata luminosità per immagini più nitide;

– progettato per un funzionamento 24/7.

Messaggio efficace e comunicativo:

– user experience coinvolgente, immagini di grandi dimensioni, senza soluzioni di continuità;

– visualizzazione di contenuti UltraHD-4K in configurazione 2×2 e UltraHD-8K in configurazione 4×4;

– kit di calibrazione del colore per ottenere più facilmente l’uniformità cromatica;

– gestione remota del videowall tramite SmartControl;

Digital signage ‘su misura’ per soluzioni che soddisfano ogni applicazione

– slot OPS opzionale per soluzioni all-in-one;

– configurazione daisy chain con DisplayPort IN e OUT;

TCO più conveniente

– SmartPower per il risparmio di energia;

Continuità operativa

– funzione FailOver per evitare interruzioni di visualizzazione dei contenuti, ancora più utile per un funzionamento H24.


Quattro elementi che caratterizzano il monitor Philips BDL5588XH/00. A sinistra, sopra: la cornice bezel-to-bezel da 3,5 mm; sotto, lo slot OPS opzionale. A destra, sopra: la calibrazione facilitata da una suite dedicata; sotto: sotto, la gestione da remoto con SmartControl

Gli elementi che determinano la qualità delle immagini

Quando si deve selezionare un monitor destinato ad essere utilizzato in una soluzione di  digital signage, bisogna valutare innanzitutto la luminosità, per almeno due motivi: gli spazi pubblici e gli ambienti commerciali sono per loro natura molto illuminati, l’obiettivo è proprio quello di attrarre, generare entusiasmo e coinvolgimento. Per questa ragione i monitor devono essere anch’essi brillanti: questo modello di Philips offre una luminosità di 700 cd/mq, superiore alla media che si attesta intorno ai 4/500 cd/mq. Inoltre, soprattutto quando la dotazione tecnologica del contesto prevede la presenza di videowall, è indispensabile garantire un’uniformità luminosa elevata (di pari intensità al centro così come ai margini) per evitare che nell’immagine complessiva appaiano zone più scure, sgradevoli alla vista. 

La retroilluminazione Direct Led è stata sviluppata per garantire uniformità; in aggiunta i Led non introducono dominanti di colore, e le immagini mantengono la fedeltà originaria. 


Gestione dei contenuti e continuità operativa

Fra gli elementi di successo che caratterizzano una soluzione di digital signage abbiamo sicuramente la continuità operativa: i contenuti devono essere sempre presenti sui monitor anche qualora il player AV dovesse subire un guasto. Per questo motivo è stata sviluppata la funzione FailOver.

In pratica, quando la sorgente AV selezionata manifesta problematiche di funzionamento il monitor lo rivela e automaticamente attiva un ingresso secondario (definito dall’utente) al quale è collegata una sorgente di back up, pronta ad inviare al monitor contenuti per evitare che lo schermo rimanga nero.

Non appena la sorgente primaria verrà ripristinata il monitor lo avvertirà e commuterà l’ingresso su questa sorgente. 


Consumo ottimizzato dell’energia

Con SmartPower l’intensità della retroilluminazione può essere regolata e preimpostata dal sistema che è in grado di ridurre il consumo energetico del 50% e assicurare un notevole risparmio sui costi di elettricità. ■