Per grandi ambienti, può proiettare su schermi fino a 500 pollici, anche sferici o irregolari, immagini Full HD e risoluzione WUXGA. La tecnologia è DLP con DMD monochip; inpilandoli si possono utilizzare fino a quattro unità contemporaneamente.

Con una luminosità di 8.000 ANSI Lumen e un rapporto di contrasto pari a 3.000:1, il nuovo videoproiettore Vivitek D8800 è stato progettato per il mondo AV Pro, adeguato per proiettare immagini di grandi dimensioni, in spazi ampi. Questo proiettore, a tecnologia DLP con singolo DMD da 0,67 pollici, è in grado di supportare la risoluzione WUXGA (formato 16:10). La qualità delle ottiche consente una proiezione di precisione, con immagini da PC a 1.920×1.200 pixel.


La doppia lampada

Una delle peculiarità che caratterizza il D8800 di Vivitek è sicuramente la presenza di due lampade, ciascuna delle quali offre una potenza da 400 watt. Il funzionamento del videoproiettore può avvenire con l’utilizzo contemporaneo delle lampade per ottenere il massimo flusso luminoso oppure con una sola lampada, nel caso la richiesta di luminosità non giustifichi l’impiego di entrambe. Quando una delle lampade di guasta, è possibile intervenire a proiettore accesso, senza interrompere la proiezione. Anche il rapporto di contrasto, di 3.000:1, offre una scala di grigi di qualità. E’ possibile sostituire la ruota colore in dotazione con una da 6 segmenti per ottenere una fedeltà cromatica maggiore e immagini di migliore qualità.

La parte posteriore è riservata alle ventole di raffreddamento (sinistra) e ai vani contenenti le lampade (a destra), semplici da aprire per eventuali sostituzioni

Schermo fino a 500 pollici

Di fianco alle prese di collegamento è disponibile una serie di comandi locali per utilizzare le funzioni del videoproiettore senza telecomando

Sono diversi i canoni che caratterizzano la proiezione d’immagini in grandi ambienti, come la dimensione massima dello schermo e la distanza massima proiettore-schermo. Il Vivitek D8800 è in grado di proiettare su schermi fino a 500 pollici, con una distanza massima di posizionamento di 15 metri, grazie alla lente di serie con zoom ottico 1.3X e un rapporto di tiro variabile da 1,73 a 2,28:1. Come è visibile dalla tabella, che elenca gli obiettivi opzionali disponibili per questo prodotto, con l’ausilio di alcune ottiche molto potenti, l’installazione del videoproiettore può essere effettuata ad una distanza che può spingersi oltre i 60 metri dallo schermo, con un rapporto di tiro variabile fino a 8,26:1. Non solo, il videoproiettore è provvisto della funzionalità LPS che consente di memorizzare fino a dieci diverse posizioni della lente, in termini di zoom, fuoco e lens shift. Inoltre, il Vivitek D8800 è stato progettato per un funzionamento stack: è dotato di edge blending per proiezioni di grandi dimensioni realizzare con più proiettori: gli incavi situati sulla parte superiore permettono di impilare fino a quattro unità. Oltre al decentraggio ottico, è disponibile anche la correzione dell’errore trapezoidale di secondo ordine (diversa dal keystone tradizionale), che consente una correzione di ±30° in verticale e ±35° in orizzontale, grazie alla quale è possibile proiettare l’immagine su schermi non planari, come quelli curvi o sferici.


Opzioni di connettività

Lungo la parte sinistra del videoproiettore sono contenuti gli ingressi e le uscite. Da sinistra a destra, troviamo: 1 ingresso e 1 uscita HD-SDI per il collegamento di più proiettori, 1 ingresso HDMI 1.3, 1 DVI-D, 1 VGA, 1 Component, 1 Composito, 1 S-Video, 1 porta RS-232, 1 Ethernet RJ45, 1 trigger 12V, 1 porta per l’utilizzo del telecomando
Vivitek D8800: le caratteristiche

L’ingresso e l’uscita HD-SDI permettono il collegamento di più videoproiettori, da utilizzare contemporaneamente, fino ad un massimo di quattro. Grazie all’ingresso HDMI versione 1.3, invece, è possibile far interagire una qualsiasi fonte HD. Presenti, ovviamente, gli altri ingressi che accettano i segnali video più comuni: DVI-D, VGA, Video Composito, Component Video e ingresso S-Video, unitamente alla porta RS-232; non solo, il collegamento alla rete locale via RJ-45, poi, consente di sfruttare il proiettore all’interno di un sistema di integrazione. Attraverso un built-in trigger da 12V, invece, è possibile controllare un dispositivo esterno.


La manutenzione

Obiettivi opzionali

Il ciclo di vita di ogni lampada si aggira intorno alle 2.000 ore, che può raggiungere quota 2.500 se utilizzata in eco mode. Ovviamente, il sistema a doppia lampada può raddoppiare la durata complessiva. Le lampade sono contenute in due vani separati ai quali si può accedere dal retro del prodotto, per l’eventuale sostituzione. Allo stesso modo è possibile, in poche mosse, sostituire i filtri frontali e laterali presenti sul videoproiettore. Sempre nella parte posteriore, si trova il sistema di ventilazione, che limita la rumorosità del videoproiettore a 43 dB.