Da quasi 40 anni, l’esperienza e la professionalità tramandata di padre in figlio hanno fatto di questo punto vendita uno dei più importanti fornitori di materiale satellitare della provincia di Foggia.

«La mia attività professionale nasce a fianco di mio padre – esordisce Angelo Barbuto – un installatore d’antenne che nel ’90 ha dato il via a questa azienda. Io andavo a scuola la mattina e il pomeriggio stavo con lui per apprendere il mestiere, lavoravo e imparavo. Negli anni, si è passati dalla TV terrestre a quella satellitare, e noi abbiamo cominciato subito a considerare questo nuovo settore. Il percorso tracciato fino ad oggi è quello classico che tutti conosciamo, dalle prime pay-tv fino ad arrivare a SKY. I primi anni sono stati di assestamento, si lavorava duro e onestamente. Ci tengo ad usare questo termine, perché erano anni nei quali si diffondeva anche la pirateria, dalla quale ci siamo sempre discostati in modo determinato. Con Sky, abbiamo avviato nel 2003 un rapporto di partnership, diventando Sky Service per l’intera provincia di Foggia».


Sky dà continuità

«Oggi, siamo un gruppo di sette persone e operiamo in una struttura di 150 mq, 70 dei quali adibiti a magazzino. La nostra anima è rimasta prevalentemente orientata al mondo delle antenne – ci racconta Angelo Barbuto – ci siamo sempre più specializzati in questo settore. Con Sky l’attività è continua, infatti siamo strutturati in modo tale da offrire un servizio completo ai nostri clienti, abbiamo tre postazioni fisse per poter eseguire le prove dei decoder, con due tester Sky e tre persone fisse che possono dare assistenza al cliente. Il tutto per offrire un servizio con meno attesa possibile. Abbiamo a disposizione il personale per poter risolvere i problemi quasi in tempo reale».

La squadra operativa all’ingresso del punto vendita

La qualità vince sempre

Oggi l’utente finale è sempre più attento alla qualità offerta dal servizio, un fattore determinante più di ogni altro. «La qualità dell’offerta Sky è inconfutabile – afferma con decisione Angelo Barbuto – chi non la prova non può capire con pienezza il valore di questa azienda; dall’altra parte, invece, chi si abbona difficilmente poi disdice. E noi siamo contenti di far parte di questa famiglia, un’azienda che non conosce sosta ed è sempre pronta a fornire novità sostanziali. Basti pensare a Sky Go, un esempio tra tanti, che sicuramente rappresenta un valore aggiunto che ancora una volta differenzia l’azienda e fidelizza ancor di più i clienti; anzi, essendo unico nel suo genere, spinge molte persone ad accostarsi a Sky per godere dei contenuti offerti, in qualsiasi posto e in qualsiasi momento. Non solo, allo stesso tempo Sky Go rappresenta un modo per fare anche promozione. Chiunque lo utilizzi, anche in presenza di amici, ci tiene a dimostrare la possibilità di godere dei contenuti anche fuori dal salotto di casa. Costituisce così anche un efficace veicolo promozionale per l’azienda, che invoglia le persone ad abbonarsi».


Spazio alla fibra ottica

«La nuova tecnologia richiede dedizione e preparazione. Sul fronte della fibra ottica stiamo per far partire un primo impianto pilota – ci rivela Angelo – che sarà realizzato in un condominio a titolo completamente gratuito. È anche un’attività funzionale a far maturare le giuste esperienze ai nostri installatori. In un certo senso, non ci fermiamo alla teoria, ma diamo seguito alla pratica. Il timore di mettere mano alla strumentazione necessaria alla realizzazione di nuove installazioni è sempre presente: con i progetti pilota dimostriamo che tutto funziona. Così si dà il via alle installazioni realizzate con questa nuova tecnologia. Diciamo che preferiamo dar vita ad una prima fase di rodaggio utile agli installatori per metterli nelle condizioni di affrontare le eventuali problematiche presenti sul campo».


Le potenzialità del mercato

«Ho sempre molta fiducia nel mercato, a mio avviso il settore oggi è ancora lontano dal punto di saturazione e presenta enormi potenzialità. Di strada da fare ce n’è tanta: il bello di questo settore è che non è statico, anzi la sua dinamicità può sviluppare nuovi margini. Quando si presenta una novità, per noi è acqua di fonte, ci andiamo ad abbeverare, la aggrediamo immediatamente cercando sempre di cogliere al volo l’occasione».


Le parabole di un tempo

Angelo Barbuto a 16 anni seguiva passo passo l’operato del padre: «Ricordo la mia prima installazione fatta con mio padre in un centro turistico del Gargano. Ero ragazzino, in quella circostanza abbiamo montato una parabola in vetroresina da 2,20 metri. Era davvero enorme, corredata da un’immensa struttura. All’inizio la strumentazione costavano tantissimo, ricordo che il primo puntamento lo abbiamo fatto con diversi strumenti come inclinometri, bussole, oltre che al misuratore di campo. Rispetto ad oggi, all’epoca per fare un puntamento ci mettevamo più di mezza giornata e per completare il tutto servivano più di due giorni. Anche la struttura per fissare la parabola era elaborata: si usavano anche blocchi di cemento enormi. Oggi, i nostri installatori realizzano anche tre o quattro interventi al giorno, direi che i tempi sono decisamente cambiati e la tecnologia ha fatto passi più che da gigante. Nello stesso periodo, per fare promozione alla TV Sat, avevamo un carrello a rimorchio della nostra auto e andavano per le strade del Gargano. Nel carrello avevamo montato una parabola e facevamo vedere in tempo reale la qualità dei canali ricevuti, compresi quelli italiani che in alcune zone non si riuscivamo a vedere. Oggi utilizziamo un camper con la grafica Sky: un ottimo strumento per promuovere l’abbonamento nelle piazze».