Niente cavi, nessuna messa a punto, nessuna attesa per la condivisione. ClickShare si presenta con due nuovi modelli, progettati per aumentare il livello di sicurezza e migliorare le condizioni di affidabilità durante l’utilizzo.


Premi un pulsante e condividi i tuoi contenuti. È questa, da sempre, la prerogativa principale dei dispositivi ClickShare e non è cambiata con i nuovi modelli CS-100 e CSE-200; anzi, è migliorata, resa maggiormente performante, sicura e soprattutto semplice da usare. Da quando è stato ideato, Barco ClickShare è stato sviluppato in diverse versioni, tutte aggiornabili pertanto sempre attuali, semplici da installare e altrettanto facili da utilizzare. Si è partiti dai primi modelli, il Classic e il Mini, fino ad arrivare a quelli descritti in questo articolo, il CS-100 e il CSE-200, presentati in occasione dell’Integrated Systems Europe 2016.




Aumentati i livelli di sicurezza e affidabilità

Le nuove versioni dei ClickShare sono sviluppate con un design nuovo e progettate per aumentare il livello di sicurezza, migliorando ulteriormente il livello di affidabilità durante l’utilizzo. Rimane sempre saldo il concetto di semplicità d’utilizzo tipico di questi prodotti: niente cavi, nessuna messa a punto, nessuna attesa per la condivisione di qualsiasi contenuto. Tutto estremamente rapido, quindi, sia nell’installazione dei dispositivi che nella condivisione dei contenuti. Da una parte, ClickShare CS-100 è un modello stand-alone e consente di offrire presentazioni in full HD, dall’altra il modello CSE-200 è stato sviluppato per aziende che richiedono un livello di sicurezza avanzato o una gestione centralizzata, da impostare su uno dei tre livelli predefiniti, a seconda delle politiche e le esigenze della società. Per entrambi, l’interazione passa da un gesto semplice: basta solo un click e il contenuto dal proprio device passa direttamente nel display principale della sala meeting.

Basta un click per condividere i contenuti. ClickShare è talmente semplice da utilizzare da risultare a prova di qualsiasi bambino.

CS-100: la perfetta soluzione stand-alone

Ideale per l’utilizzo in sale riunioni, piccole o ridotte dimensioni, in cui è necessario condividere i contenuti in modo rapido e semplice, il ClickShare CS-100 è un modello stand-alone e consente di offrire presentazioni in full HD. Con questo sistema di presentazione wireless, gli utenti possono condividere sullo schermo centrale i contenuti del proprio portatile o dispositivo mobile. Pertanto, l’utilizzo è aperto a chiunque, non solo manager aziendali ma anche ospiti, e il processo di condivisione è sempre lo stesso: basta connettere un Button al proprio PC o Mac tramite porta USB, schiacciarne il pulsante e condividere i propri contenuti sullo schermo della sala riunioni. 

Come per tutti i ClickShare, anche il CS-100 funziona senza l’utilizzo di alcun cavo ed è utilizzabile in modo rapido e semplice, senza bisogno di alcuna formazione. A differenza del CSE-200, di cui parleremo nel capitolo di seguito, questo modello presenta le antenne integrate e consente la connessione di un massimo di 8 utenti, favorendo la condivisione di un utente alla volta. In comune tra i due modelli, la possibilità di collegamento rispettando le funzioni di sicurezza standard di ClickShare: crittografia, gestione login, https, possibilità rendere invisibile l’SSID della rete wireless della Base Unit. La condivisione è aperta anche agli smartphone e ai tablet, dai quali è possibile condividere contenuti tramite l’utilizzo di un’App dedicata.



Il modello CS-100, un dispositivo stand-alone con antenne integrate e possibilità di connessione fino ad un massimo di 8 utenti.

CSE-200: fino a 16 utenti contemporaneamente

Il modello CSE-200 è stato sviluppato per aziende che richiedono un livello di sicurezza avanzato o una gestione centralizzata. Per comodità d’uso, il CSE-200 può essere impostato su diversi livelli di sicurezza predefiniti, a seconda delle politiche e le esigenze della società. 

Riportiamo di seguito i tre livelli di sicurezza adottati dai dispositivi Barco: 
– Dati video e audio crittografati; 
– Codice PIN obbligatorio e certificati hardware per l’accoppiamento dei Button; 
– Condivisione non disponibile da AirPlay o applicazioni mobili, nessun accesso wireless all’interfaccia utente web, nessuna possibilità di tornare a versioni o firmware precedenti. 

In più, la gestione delle risorse può avvenire anche in modo centralizzato, tramite browser di tutte le unità ClickShare, compresi installazione, programmazione ed esecuzione degli aggiornamenti, riavvio e configurazione di rete remoti, oltre che andare in condivisione contemporanea fino a 2 utenti. Se necessario, è possibile configurare ciascuna unità ClickShare per l’utilizzo della rete aziendale, così come disabilitare la rete WiFi ClickShare. Ideale per le presentazioni aziendali, questa versione permette la connessione fino a 16 utenti contemporaneamente e consente di offrire le condivisioni dei contenuti in full HD. 
Anche in questo caso, niente cavi, nessun set-up e zero tempi di attesa per partecipare. Ideale per il mondo Office, riassunte per punti alcune tra le caratteristiche principali del ClickShare CSE-200: 
– Sicurezza avanzata; 
– Uscita HDMI (Full HD); 
– Connessione fino a 16 utenti contemporaneamente; 
– AirPlay, MirrorOp, App Android per cellulare; 
– Funzionamento stand-alone o connesso 
alla rete; 
– Integrazione rete aziendale; 
– ClickShare Management Suite.



La versione CSE-200, un modello ideato con un livello di sicurezza avanzato, gestisce fino a 16 utenti contemporaneamente.

Button e Tray: le nuove versioni

Non potevano mancare le novità sul fronte del Button e del Tray. La parte più iconica e unica del sistema ClickShare, il pulsante, si presenta con una nuova versione, implementata livelli di sicurezza avanzati richiesti sia dalle linee attuali che dai nuovi modelli in fase di lancio; rivista anche la forma del porta pulsanti, con una linea meno arrotondata che risulta maggiormente elegante rispetto alla versione precedente.


ClickShare Classic, una versione ancora attuale


Se il CS-100 e il CSE-200 rappresentano i nuovi modelli, presentati sul mercato nel 2016, Barco non ha mandato in pensione il primo esemplare ClickShare che ha tracciato la strada di un nuovo modo di condivisione dei contenuti; anzi, attuale più che mai, anche la prima versione è aggiornabile tramite i firmware rilasciati di volta in volta, da installare su tutte le unità ClickShare presenti in rete. Nello specifico, oltre a quelli attuali, è presente tuttora sul mercato la versione ClickShare Classic. Supporta 2 schermi, fino a 4 finestre, per un totale di 64 partecipanti contemporanei e, ancora oggi, la prima versione del dispositivo supporta tutti gli aggiornamenti al pari dell’ultimo modello immesso nel mercato. 
Un vantaggio notevole in un momento in cui la tecnologia evolve rapidamente, molto spesso a discapito degli stessi dispositivi. In questo modo, una volta allestita un’aula meeting o una sala conferenza, viene scongiurata l’ipotesi di dover intervenire al ricambio di apparecchiature, con notevole dispendio di tempi e costi. I firmware sono gratuiti, con nuove caratteristiche e nuove implementazioni, e si scaricano nel sito di Barco senza il bisogno di inserire password o di avere particolari conoscenze tecniche.



La prima versione immessa sul mercato: ClickShare Classic.

ClickShare, cinque punti di forza

1) Condivisione immediata delle informazioni: condivisione simultanea, video e audio HD; 
2) Tutti possono partecipare: basta premere il pulsante da qualsiasi punto della sala. 
3) Connessione facile da qualsiasi dispositivo: Tablet, telefono, Mac, PC; avvio con un solo gesto, per un’autentica funzionalità BYOD; 
4) Supporto sicuro e semplice: video e audio crittografati, tre livelli di sicurezza, nessuna formazione o installazione e nessun cavo o adattatore necessario; 
5) Nuovo modo di lavorare: riunioni collaborative e dinamiche.


Perché abbandonare il collegamento con i cavi

Prendere parte ad una riunione e lanciare i propri contenuti sullo schermo condiviso della sala, diciamolo pure, è un sogno coltivato per anni da tutti i manager aziendali, e non solo. Abbandonare per sempre l’idea di utilizzare i cavi di collegamento rende più fluida una riunione, oltre a restituire alla sala un aspetto sempre ordinato e decoroso. Non a caso, in tal senso, un dato significativo è evidenziato da un recente sondaggio secondo il quale oltre l’80% dei professionisti utilizza i propri dispositivi per le riunioni e si aspetta di poter effettuare immediatamente la propria presentazione. 

Negli anni, attorno a questi ambienti l’evoluzione tecnologia ha posto via via un particolare accento, sviluppando soluzioni ad hoc per rendere sempre più fluide le riunioni. A pensarci bene, infatti, ancora oggi nelle sale riunioni, la maggior parte dei collegamenti viene eseguita tramite cavo VGA o HDMI. Un metodo che, se da una parte garantisce il collegamento, dall’altra lascia aperte diverse problematiche: la connessione funziona solo se il dispositivo è dotato di una porta VGA o HDMI o se si dispone di un adattatore o cavo connettore adeguato; consente la condivisione ad una persona per volta; non funziona con gli smartphone; è necessaria una connessione audio separata; potrebbe non far corrispondere la risoluzione dello schermo con quella del display; ecc. 



Oltretutto, per passare da un collegamento all’altro a volte potrebbe essere necessario dover spostare il cavo e, allo stesso tempo, i cavi particolarmente lunghi non sono sinonimo di decoro per una sala meeting. Nel mondo office, la sala meeting è concepita per sviluppare dei momenti di confronto e dibattito, un luogo dove nella maggior parte dei casi vengono effettuate le scelte strategiche di ogni azienda. Pertanto, un sistema di collegamento come ClickShare assume un ruolo fondamentale nel computo degli uffici di una struttura aziendale, non fosse altro perché ripetutamente si concentrano in sola stanza più professionisti chiamati ad interagire e avviare un processo di scambio di idee e presentazioni, e la facilità d’interazione tra i partecipanti diventa uno degli aspetti fondamentali per rendere fluida qualsiasi operazione.



Oltre l’80% dei professionisti, oggi, utilizza i propri device per le riunioni. Che sia PC, tablet o smartphone, ClickShare supporta la condivisione di qualsiasi device.