L’integratore che si ritrova di frequente alle prese con le matrici AV avrà avuto modo, in passato, di indirizzare la propria scelta su modelli sovradimensionati per l’impianto che sta progettando, oppure di ridimensionare l’impianto stesso per non incorrere in costi troppo elevati per la committenza. Tutto questo capita perché la configurazione delle matrici, in genere, non è espandibile all’occorrenza. A volte, inoltre, la scelta di una matrice dimensionata esattamente per le esigenze definite durante l’installazione pregiudica la possibilità di espandere l’impianto successivamente perché non sono disponibili ulteriori porte IN/OUT e la sostituzione della matrice stessa con una più grande non è praticabile per una questione di budget.


I vantaggi per l’integratore

L’AT-PRO-MXM-iHD100 supporta l’ingresso HDBaseT (cablaggio a 100 m), il segnale Ethernet, i controlli IR, seriale e PoCc (Power over Category cable).
Due i moduli d’uscita con HDBaseT, full (cablaggi fino a 100 m e segnale Ethernet) e light (cablaggi fino a 70 m). È presente l’uscita HDMI duplicata per il monitoraggio locale oppure per un device AVR.

Le matrici componibili di Atlona sono state progettate proprio per soddisfare questa esigenza: evitare l’acquisto di un modello, ad esempio da 8×8, quando sono sufficienti al momento meno ingressi/ uscite, ma vogliamo essere pronti alla richiesta di eventuali upgrade dell’impianto a costi convenienti. È vero, se una matrice 8×8 risultasse sovradimensionata per l’impianto in questione si potrebbe ripiegare su una 6×6 oppure 4×4, ma questa scelta in caso di adeguamenti futuri porterebbe alla sostituzione della matrice che, come ben sappiamo, presenta costi importanti. Queste due matrici di Atlona, però, non sono flessibili soltanto nel numero di IN/OUT, ma anche nel genere. Si possono così scegliere per ogni IN e OUT moduli diversi, con caratteristiche e prestazioni diverse, per generare una distribuzione ogni volta davvero personalizzata. E, ancora, far fronte a modifiche impreviste durante l’installazione dell’impianto perché si è trovata una soluzione più favorevole oppure si è dovuto riparare ad una scelta non corretta. Infine, in caso di malfunzionamento di un modulo IN/OUT si può intervenire riparando il modulo guasto anziché portare la matrice completa in assistenza.


Controlli più performanti

Modulo IN AT-PRO-MXM-iUAV, del tipo Universal Input Card.
L’AT-PRO-MXM-oHD è dotata di uscita HDMI e di connettore captive screw che comprende l’audio analogico de-embedded (anche bilanciato), l’uscita seriale per il controllo delle zone, il controllo via GUI, RS-232 e TCO/IP.

La matrice Atlona PRO MXM offre una gamma estesa di controlli, con la disponibilità di moduli IN e OUT per gestire una gamma esaustiva di segnali AVC. L’HDBaseT, disponibile con alcuni moduli, consente la distribuzione non compressa dei segnali Audio, Video, Controlli, Ethernet e alimentazione di potenza attraverso l’utilizzo di un singolo cavo Cat, fino a distanze di 100 metri. Le schede d’ingresso, del tipo Universal Audio Video, supportano anche sorgenti video o PC non recenti. Attraverso la presenza della porta Ethernet da 1 GigE integrata, viene garantita anche la possibilità di far transitare segnali 1000Base-T a tutti i dispositivi collegati a valle della matrice, controlli più performanti come il TCP/IP e contenuti streaming. L’upgrade del firmware viene realizzato attraverso un collegamento alla presa USB.


I target d’elezione

Le matrici configurabili AT-PRO-MXM si prestano ad innumerevoli configurazioni d’impianto, sia in ambito commerciale come negozi, centri commerciali, show room, uffici, sale conferenze, auditori, musei, strutture hospitality, villaggi turistici, ecc. oppure residenziali come la sala Home Theater. Ecco alcune delle prestazioni più importanti:
– Ultra HD (4K x 2K) e supporto 3D
– Modulo d’ingresso Universal Audio Video (UAV)
– Regolazione lip sync
– Uscite audio analogiche (bilanciate) per zone audio amplificate
– Uscite HDMI su tutte le schede: audio lossless Dolby e DTS
– Gestione EDID e conformità all’HDCP
– Controllo via Ethernet e RS-232: per l’utilizzo di qualsiasi sistema di controllo (GUI e TCP/IP)
– Interfaccia per la gestione di rete: per ottenere l’invio di email nel caso di criticità
– Ethernet integrato in HDBaseT: non è necessario un cablaggio dedicato.


La matrice AT-PRO-MXM da 8×8

La matrice AT-PRO-MXM da 8×8. Da sinistra, gli otto moduli d’ingresso: si possono estrarre rimuovendo due viti poste agli estremi. I connettori HDMI hanno la bussola filettata per effettuare il bloccaggio. I controlli IR e seriale sono realizzati con i connettori a pressione ‘captive screw’, maschiati per IN e OUT. Procedendo verso destra, troviamo i moduli estraibili per le uscite. Sono disponibili moduli con porte HDMI che rendono disponibili i segnali duplicati per monitoraggio locale, uscita audio digitale per formati audio lossless. Le uscite audio sono bilanciate con funzioni di Lip Sync e Regolazione del livello. I segnali HDBaseT, via RJ-45, possono supportare cablaggi lunghi 100 metri (HDBaseT Full) e 70 metri (HDBaseT light). Il modulo sulla destra invece, a fianco della presa di alimentazione, comprende la presa USB per l’upgrade del firmware, la RJ-45 per LAN, controllo TCP/IP, switch integrato 1GigE e GUI per la gestione e il set-up avanzato.